Cantine Aperte in Romagna

Cantine Aperte in Romagna

Sabato 30 e Domenica 31 Maggio

L’aria dolce di primavera, i bei paesaggi, il gusto del vino e dei sapori tipici della terra romagnola, questo e molto altro v’aspetta per il consueto appuntamento che ogni anno vi fa scoprire il profumo della piadina e tavolate di appetitose stuzzicherie, affiancate da botticelle di Sangiovese, Albana e Pagadebit cristallini e freschi: stiamo parlando della manifestazione Cantine Aperte in Romagna.

Dal 1993, infatti, l’ultima domenica di maggio, e in alcune regioni anche nel mese di giugno, le cantine socie del Movimento Turismo del Vino aprono le loro porte al pubblico, favorendo un contatto diretto con gli appassionati di vino in tutta Italia. Ma Cantine Aperte non è semplicemente il più importante appuntamento dedicato alla cultura del vino, indirizzato ad appassionati e intenditori, è un appuntamento rivolto a tutti coloro che vogliono iniziare a conoscere il vino, ai quali viene offerta la possibilità di farlo attraverso i suoi luoghi di produzione e la sua gente; è una festa da vivere con tutta la famiglia dove potrete trovare cultura, arte e poesia.

Cantine Aperte in Romagna, che quest’anno avrà luogo sabato 30 e domenica 31 maggio, vi consentirà quindi di vivere un’esperienza diversa, piena di profumi nuovi e nuovi gusti. Ogni anno, infatti, la manifestazione offre, oltre alla possibilità di assaggiare i vini e di acquistarli direttamente in azienda, anche l’ingresso nelle cantine stesse dove scoprire i segreti della vinificazione e dell’affinamento. Protagonisti dell’evento sono soprattutto i giovani, gruppi di amici e coppie, che contribuiscono ad animare le innumerevoli iniziative di cultura gastronomica ed artistica che fioriscono attorno all’evento in tutto il Paese. All’interno di questo contesto, Cantine Aperte in Romagna vi permette di riassaporare i gusti antichi e semplici delle cose buone e genuine del territorio romagnolo. E di ammirare i vigneti che avvolgono armonicamente i poggi, il paesaggio che circonda le province che ospitano la manifestazione, dalle colline al mare. Sono infatti più di cinquanta le vinerie che da Rimini a Piacenza aderiscono all’iniziativa, affiancando al più “ovvio” sapore del vino, protagonista della manifestazione anche altri prodotti del territorio quali Coppa Piacentina, Culatello di Parma, Prosciutto di Modena, Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano e molti altri che rappresentano un ottimo abbinamento al vino stesso. Inoltre in Cantine Aperte in Romagna verranno organizzati laboratori del gusto, mostre, musica e le immancabili passeggiate tra i filari, oltre alle innumerevoli degustazioni libere e su prenotazione.