La storia affascinante dei vini piacentini

Piacenza da sempre produce vini e molti sono gli estimatori dei nostri prodotti. A Piacenza il vino è cultura e tradizione. Piacenza è Terra di vini da epoche remote: hanno impiantato viti i paleoliguri, gli etruschi, i romani; hanno fatto il vino dalle nostre parti i legionari latini, i galli, i celti. Hanno amato i nostri vini, papi, re, signori e grandi artisti fino ai giorni nostri.

La storia dei vini piacentini proviene da molto lontano, più precisamente l’origine proviene ed è fondata sulle conoscenze greche: i viticoltori piacentini hanno sempre allevato la vite in forma bassa con le carasse (vinae characatae di Columella) sostenendo che è il palo che fa l’uva.
L’antica nobiltà dei vini piacentini è suffragata da tanti reperti e testimonianze uniche e inconfutabili.
E con l’età del ferro, al primo millennio A.C., che gli abitanti delle terre mare palafitticole vicino al Po emigrarono verso le colline piacentine, fondando l’importante centro culturale e termale di Veleja e impiantando le prime viti.
Tra il IV e il II sec. a.C. popolazioni galliche scesero in pianura padana (Gallia Cisalpina) e vi portarono le loro conoscenze vitivinicole, compreso un nuovo modo di conservare il vino e trasportarlo: la botte di legno assai più forte e robusta della terracotta.
Famoso nel mondo è il Fegato Etrusco: ritrovato nel 1877 a Settima di Gossolengo, datato II sec. a.C., è un reperto bronzeo che riproduce l’organo anatomico di un bovino e presenta diverse iscrizioni fra cui quella del dio Fufluns, cioè un’ aruspice di abbondanza e di protezione, sia enoica che salutare.
Gli etruschi erano colti, di carattere mite, il vino nei banchetti, rappresentava un elemento di amicizia e di convivialità, di uso parco non smodato: l’etrusco Saserna, il più noto agricoltore in terra piacentina, nel II sec. a.C. racconta che alla sua tavola si beveva il Kilkevetra, il vino di bosco dell’Appennino piacentino.

 

VINI ROSSI

Gutturnio Il re dei vini piacentini

Il Gutturnio dei Colli Piacentini è un vino D.O.C., la cui produzione è consentita esclusivamente nella provincia di Piacenza, ed è ottenuto dai vitigni Barbera e Croatina. È il vino più conosciuto e diffuso tra quelli piacentini. Il Gutturnio viene prodotto in 3 tipologie: Frizzante, Superiore e Riserva. Le tipologie Superiore e Riserva possono invecchiare per anni, migliorando le proprie caratteristiche organolettiche. La tipologia Riserva deve sostare per almeno 6 mesi in botti di legno, e deve essere commercializzata dopo 2 anni dalla vendemmia. La dicitura Classico, presente su alcune bottiglie nella versione “fermo”, identifica un vino prodotto nei comprensori storici della D.O.C.

  • Frizzante
  • Superiore
  • Riserva

Colore rosso rubino, brillante di varia intensità, profumo caratteristico vinoso e sapore secco o abboccato, fresco, giovane. Frizzante. Servito alla temperatura ideale di 18°C, si accompagna a minestre e carni bianche e di maiale. Grado alcolico 12°.

Bonarda Un classico della tradizione

La Bonarda ha un colore rosso rubino, vinoso, di corpo, profumo di mandorla caratteristico e gradevole, tendenzialmente amabile, anche secco o dolce, leggermente tannico, fresco, vivace, frizzante o spumante.

Servito alla temperatura ideale di 18°, si accompagna a gustose minestre; se dolce è particolarmente indicato con le fragole e con i prodotti di pasticceria.

Colore: rosso rubino, vinoso, di corpo.

Odore: profumo di mandorla caratteristico e gradevole.

Sapore: tendenzialmente amabile, anche secco o dolce, leggermente tannico.

Grado alcolico: 11,5°.

 

Barbera ideale con i primi della tradizione

Il Barbera D.O.C dei Colli Piacentini ha un colore rosso rubino, profumo caratteristico, leggermente vinoso e tannico, sapido in corpo, asciutto, secco o abboccato, tranquillo o vivace oppure frizzante.

Servito alla temperatura ideale di circa 16°, si accompagna a paste asciutte, primi con sughi, bolliti e carni bianche.

Colore: colore rosso rubino.

Odore: profumo caratteristico, leggermente vinoso e tannico.

Sapore: sapido in corpo, asciutto, secco o abboccato.

Grado alcolico: 11,5°.

 

 

Cabernet Sauvignon da scoprire e apprezzare.

Il Cabernet Sauvignon dei Colli Piacentini ha un colore rosso rubino talvolta granato, profumo caratteristico e gradevole, leggermente erbaceo, asciutto, secco o abboccato, lievemente tannico, particolarmente indicato all’invecchiamento.

Servito alla temperatura ideale di 18-19°C. è ottimo con ogni piatto preparato con differenti tipi di carne e con formaggi piccanti.

Colore: rosso rubino, talvolta granato.
Odore: caratteristico, gradevole, leggermente erbaceo.
Sapore: secco e abboccato, lievemente tannico, tranquillo.
Grado alcolico: 12°.

 

Pinot nero

Il Pinot Nero D.O.C. dei Colli Piacentini ha un colore rosso più o meno intenso, rosato o paglierino più o meno intenso, secco, sapido, piacevole e armonico, tranquillo, frizzante e spumante (anche vinificato in bianco).

Servito alla temperatura ideale di circa 16°C, se rosso è ottimo con antipasti di frattaglie ed esalta i sapori dei formaggi, se bianco ottimo come aperitivo e si accompagna piacevolmente al pesce.

Colore: rosso più o meno intenso, rosato o paglierino più o meno intenso.

Odore: intenso.

Sapore: secco, sapido, piacevole e armonico.

Grado alcolico: 11,5°.

 

Novello giovane sì, ma per tutti.

Il Novello D.O.C. Colli Piacentini ha un colore rosso rubino, odore caratteristico, vinoso e fruttato, sapore secco e abboccato, acidulo, fragrante e fruttato, tranquillo, a volte vivace.

Servito alla temperatura ideale di 13-14°C, è ottimo con primi piatti e secondi preparati con carni di maiale.

Colore: colore rosso rubino.
Odore: caratteristico, vinoso e fruttato.
Sapore: secco e abboccato, acidulo, fragrante e fruttato.
Grado alcolico: 11,5°.

 

 VINI BIANCHI

 

Ortrugo il bianco piacentino per eccellenza

Tra i vini bianchi dei Colli Piacentini, l’Ortrugo è senz’altro tra i più diffusi oltre che il più caratteristico della zona. Nasce dal vitigno omonimo, tipico ed esclusivo del piacentino e fino ad alcuni decenni fa veniva utilizzato principalmente come uva da taglio, il nome deriva da “Altruga o Artruga” che in dialetto piacentino significa “l’altra uva”, infatti in passato veniva vinificato insieme ad altri vitigni a bacca bianca e quasi mai da solo. Grazie alla lungimiranza di alcuni produttori, che cominciarono a vinificare l’Ortrugo autonomamente, venne riscoperto come vino agli inizi degli anni ’70, ottenendo un prodotto che ancor oggi riscuote un notevole successo anche al di fuori dei confini regionali. Questo rinnovato interesse ha permesso di ottenere, agli inizi degli anni ’80, la Denominazione di Origine Controllata. L’Ortrugo è diffuso principalmente come vino frizzante e spumante, ma di recente anche la versione ferma ha trovato un importante favore presso il pubblico.

Colore paglierino chiaro tendente al verdognolo, delicato, caratteristico, con retrogusto amarognolo asciutto, vivace o frizzante, anche spumante. Servito alla temperatura ideale di circa 9°C, è ottimo come aperitivo, vino da tutto pasto, si abbina ad antipasti magri, paste asciutte e risotti con salse e verdura.

Colore: paglierino chiaro tendente al verdognolo.
Odore: delicato, caratteristico.
Sapore: con retrogusto amarognolo asciutto.
Grado alcolico: 11°.

 

Malvasia un’esclusiva del territorio piacentino

La Malvasia D.O.C. dei Colli Piacentini nasce da un vitigno presente solo nel territorio piacentino, la Malvasia di Candia Aromatica. Il colore è paglierino con riflessi verdognoli, profumo intenso e persistente, aromatico, armonico, secco o amabile o dolce, tranquillo, vivace o frizzante, anche spumante e passito.

Servito alla temperatura ideale di 10°C, si accompagna, se secco a minestre, piatti a base di uova e zuppe di pesce; se dolce, con torte e pasticceria.

Colore: paglierino con riflessi verdognoli.
Odore: profumo intenso e persistente, aromatico, armonico.
Sapore: secco o amabile o dolce.
Grado alcolico: 10,5°.

 

Chardonnay quando il bianco è una certezza

Lo Chardonnay D.O.C. Colli Piacentini ha un colore giallo paglierino con sfumature verdognole, profumo fine e fruttato, gradevole e armonico, secco, fresco, asciutto, caratteristico, vivace e talvolta frizzante, anche spumante.

Servito alla temperatura ideale di 10°C, è ottimo con antipasti, piatti di pesce, fritture di mare, funghi e formaggi delicati.

Colore: giallo paglierino con sfumature verdognole.
Odore: profumo fine e fruttato, gradevole e armonico.
Sapore: secco, fresco, asciutto.
Grado alcolico: 11°.

 

Monterosso Val d’Arda un gusto speciale da una delle nostre valli

Il Monterosso Val D’Arda D.O.C. Colli Piacentini ha un colore paglierino o giallo leggermente dorato, profumo gradevole, leggermente aromatico, vinoso, delicato, sottile, secco o amabile, fermo o frizzante, anche spumante.

Servito alla temperatura ideale di 10°C, indicato con antipasti, salumi, risotti, se amabile ai dessert.

Colore: paglierino o giallo leggermente dorato.
Odore: profumo gradevole, leggermente aromatico, vinoso.
Sapore: delicato, sottile, secco o amabile.
Grado alcolico: 11°.

 

Pinot Grigio un’esperienza da provare

Il Pinot Grigio dei Colli Piacentini ha un colore paglierino, scarico o rosato, retrogusto sottile di rosa, secco, fresco, fine o frizzante, anche spumante.

Servito alla temperatura ideale di 9°C, si accompagna ad antipasti magri, pesce fritto, torte salate, creme e salse bianche.

Colore: paglierino, scarico o rosato.
Odore: fresco e floreale.
Sapore: retrogusto sottile di rosa.
Grado alcolico: 11°.

 

Sauvignon delicato e floreale

Il Sauvignon D.O.C. Colli piacentini ha un caratteristico colore paglierino, anche intenso, delicato, sottile, fine, asciutto, sapori di fiori di campo, tranquillo o vivace o frizzante.

Servito alla temperatura ideale di 10°C, è ottimo con minestre e creme vellutate, piatti di pesce con salse bianche.

Colore: paglierino, anche intenso.
Odore: delicato, sottile, fine e asciutto.
Sapore: di fiori di campo.
Grado alcolico: 11°.

 

Trebbiano Val Trebbia una specialità da una delle nostre valli

Il Trebbianino Val Trebbia D.O.C. dei Colli Piacentini ha un colore paglierino o giallo chiaro, profumo gradevole, leggermente aromatico, vinoso, delicato, sottile, secco, leggermente vivace o frizzante, anche spumante.

Servito alla temperatura ideale di 10°C, è ottimo con antipasti, salumi, minestre, verdure e pesci delicati.

Colore: paglierino o giallo chiaro.
Odore: profumo gradevole, leggermente aromatico.
Sapore: delicato, sottile, secco.
Grado alcolico: 11°.

 

Valnure delicato e aromatico

Il Valnure D.O.C. Colli Piacentini ha un colore giallo paglierino, profumo caratteristico, gradevole, aromatico, sapore fresco, intenso che tende all’abboccato o amabile, vivace o frizzante o spumante.

Servito alla temperatura ideale di 10°C, si abbina a salumi, frutta, dolci.

Colore: giallo paglierino.
Odore: profumo caratteristico, gradevole, romatico.
Sapore: fresco, intenso, tende all’abboccato o amabile.
Grado alcolico: 11°.

 

 

Vin Santo il dolce da dessert e meditazione

Il Vin Santo D.O.C. Colli Piacentini ha un colore giallo paglierino/dorato con profumo intenso, aromatico, caratteristico, etereo. Sapore secco o dolce, morbido armonico, intenso aromatico, tranquillo. Invecchiato almeno 48 mesi di cui minimo 36 in botti di legno a decorrere dal 1° Novembre dell’anno di raccolta dell’uva.

Servito alla temperatura ideale di 13°C, ottimo per dessert e meditazione.

Colore: giallo paglierino/dorato.
Odore: profumo intenso, aromatico, caratteristico, etereo.
Sapore: secco o dolce, morbido armonico, intenso aromatico, tranquillo.
Grado alcolico: 16°.

 

Vin Santo di Vigoleno prezioso e per grandi occasioni

Il Vin Santo di Vigoleno D.O.C. Colli Piacentini ha un colore dorato/ambrato di intensità variabile, profumo intenso, aromatico, caratteristico, di sapore dolce, armonico, pieno, corposo, vellutato; invecchiato almeno 60 mesi di cui minimo 48 in botti di legno a decorrere dal 1 Novembre dell’anno di raccolta dell’uva.

Servito alla temperatura ideale di 13°C, è indicato per dessert e meditazione.

Colore: dorato e ambrato di intensità variabile.

Odore: profumo intenso, aromatico, caratteristico.

Sapore: dolce,armonico, pieno, corposo e vellutato.

Grado alcolico: 18°.

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