Il progetto della Rete di Pro Loco a est di Bologna #PLNET che comprende Castel San Pietro Terme, Ozzano dell’Emilia, Dozza, Medicina, Castel Guelfo di Bologna, Imola, Borgo Tossignano e Castel del Rio

25 Aprile 2021.

La Rete di Proloco a est di Bologna PLNET ha scelto quest’anno di celebrare l’Anniversario della Liberazione d’Italia attraverso il progetto dei percorsi della memoria “Passeggiando nella Linea Gotica” nel quale la storia locale degli anni della Seconda Guerra Mondiale e della Liberazione si fonde con il territorio toccato dalla Linea Gotica, la “nostra” Linea Gotica appunto, e si fa scoprire attraverso passeggiate da compiere a piedi o in bici, in auto o in moto. Il progetto dei Percorsi della Memoria comprende sette itinerari che toccano e attraversano i territori delle Pro Loco della Rete alla scoperta dei luoghi che sono stati scenario degli avvenimenti della Linea Gotica e dell’offensiva di primavera. Percorsi pensati ed immaginati per scoprire la grande storia che si intreccia con le storie locali direttamente nei luoghi e nei territori che ne sono stati palcoscenico, all’insegna dell’importanza della memoria e della conoscenza delle nostre radici. “Passeggiando nella Linea Gotica” è anche un opuscolo cartaceo e digitale che contiene i percorsi integrali (con cenni storici, luoghi da visitare e indicazioni di durata e difficoltà); l’opuscolo si trova sul sito della Rete www.proloconet.it e in versione cartacea nelle sedi delle Pro Loco aderenti.

Cenni storici: la linea Gotica e l’offensiva di primavera (a cura di Davide Cerè)

Durante la Seconda Guerra Mondiale in Italia, i nostri territori furono interessati da quella sosta del fronte conosciuto come Linea Gotica, fortificazione di difesa eretta dalla Wehrmacht tedesca per fermare l’avanzata anglo-americana che di fatto divideva in due il paese estendendosi lungo tutta la dorsale appenninica. Questa linea di difesa fu sfondata nell’agosto del 1944 dagli Alleati che in poche settimane raggiunsero le nostre alture in vista della Pianura Padana. Nell’autunno del 1944, dopo la liberazione di Castel del Rio, i Blue Devils dell’88a divisione americana, dopo alcuni giorni di intensi bombardamenti, conquistarono le vette di Monte Cerere il 19 ottobre, Monte Grande il 20 ottobre e Montecalderaro il 23 ottobre, giungendo così a pochissimi chilometri dalla SS9, la via Emilia. A causa del maltempo che limitava le operazioni belliche e a seguito della decisione degli alti comandi alleati di sostenere altri fronti di guerra, le nuove posizioni sulla Linea Gotica, ad eccezione di alcuni avanzamenti dal settore est, fino al fiume Senio, si arrestarono per tutto l’inverno, fino all’offensiva della primavera del 1945. La nuova fase della Linea Gotica fu definita Linea d’inverno, o Winter Line. Per i partigiani e la popolazione civile di questa ampia zona furono mesi di lutti, sofferenze e distruzioni, con una parte del territorio già liberata e un’altra ancora sotto il giogo dell’occupazione tedesca. Nel territorio di Castel San Pietro, le cime di Montecalderaro (m. 568) insieme a quelle di Monte Grande (m. 607) e di Monte Cerere (m. 605), sono disposte orograficamente in modo tale da costituire una sorta di terrazza naturale che si affaccia sulla Pianura Padana, the Po Plain, in prossimità della via Emilia. Il territorio conquistato dagli Alleati, un’insenatura circondata da tre lati in territorio nemico, costituì quello che in gergo militare si definisce “saliente”. Su questo fronte di guerra si affrontarono complessivamente decine di nazionalità diverse.

I percorsi di “Passeggiano nella Linea Gotica” proposti dalla Rete PLNET:

1) Itinerario appenninico sui luoghi della memoria: Castel San Pietro Terme – San Martino in Pedriolo – Monte Cerere Monte Grande – Montecalderaro

2) Itinerario di pianura lungo la Linea Anna: Castel San Pietro Terme – Gaiana – Poggio Piccolo – Castel Guelfo – Medicina

3) Itinerario di pianura attraverso il Percorso della Maiella: Castel San Pietro Terme

4) Itinerario appenninico dalla Via Emilia all’Appennino: Castel San Pietro Terme – Dozza – Imola – Borgo Tossignano – Castel del Rio
5) Itinerario di collina alla scoperta delle ultime battaglie di primavera per la Liberazione: Castel San Pietro Terme – Casalecchio dei Conti – Case Grizzano Varignana/Palesio – Ozzano dell’Emilia
6) Itinerario appenninico della Battaglia partigiana di Ca’ di Guzzo: Castel San Pietro Terme – Belvedere (Castel Del Rio)
7) Itinerario appenninico “Le fontane della Linea Gotica”: Montecalderaro

Brochure completa al seguente link: https://proloconet.it/passeggiando-nella-linea-gotica/

La Rete PLNET:

Castel San Pietro Terme, Ozzano dell’Emilia, Dozza, Medicina, Imola, Castel Guelfo di Bologna, Castel del Rio, Borgo Tossignano sono comuni che presentano un territorio vasto e variegato che spazia dai ripidi versanti appenninici alle vaste distese della Pianura Padana passando attraverso dolci colline e aridi affioramenti argillosi.

L’area interessata si situa a est e sud-est di Bologna; i comuni di Ozzano dell’Emilia, Castel San Pietro Terme, Dozza e Imola sono attraversati dalla via Emilia, arteria principale di collegamento per raggiungere la maggior parte delle aree interessate, deviando poi verso monte per raggiungere Borgo Tossignano e Castel del Rio o verso valle per arrivare a Castel Guelfo di Bologna e Medicina, questi ultimi raggiungibili anche percorrendo la via San Vitale.

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