Imola è una fiorente città sul confine della provincia di Bologna, definita il “trattino fra l’Emilia e la Romagna”. Da sempre è famosa in tutto il mondo per l’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrrari”, che ogni anno dal 1980 al 2006 ha ospitato il Gran Premio di Formula 1 della Repubblica di San Marino. Dal 2020 è tornata ad ospitare quella incredibile manifestazione automobilistica, che dal 2021 è il “Gran Premio Formula 1 dell’Emilia-Romagna e del Made in Italy”, oltre a importanti concerti musicali di celebri star italiane ed estere. In quei giorni Imola si riempie di persone in visita da tutto il mondo ed è anche durante l’anno una città meta di turismo. 
Imola, Cattedrale di san Cassiano

Imola, Cattedrale di san Cassiano

Infatti, è una città piena di luoghi culturali, naturali ed enogastronomici interessanti da visitare e scoprire. Durante una passeggiata per le vie della città si possono notare importanti palazzi storici come quello Comunale, Palazzo Tozzoni e il Palazzo Vescovile, quest’ultimo psoto di fronte alla Cattedrale di San Cassiano, che è il Duomo di Imola, e custodisce all’interno le spoglie di San Cassiano e San Pier Crisologo. Uno dei luoghi più affascinanti è sicuramente la Rocca Sforzesca, un castello di età medievale che sorge proprio nel centro della città. La distanza fra la Stazione ferroviaria e l’Autodromo è di solo 1 KM percorribile comodamente a piedi e in cui a metà strada si attraversa il Centro Storico, che si anima durante gli eventi.

 
Imola rappresenta il cuore della Motor Valley: sono presenti numerosi luoghi in cui rivivere la storia dell’automobilismo e del motociclismo, come il Monumento ad Ayrton Senna, un memoriale a Gilles Villeneuve e uno dedicato al compianto Fausto Gresini visibile alla curva del tracciato a lui intitolata (ex-Variante Alta). Ma, oltre alle sue bellezze architettoniche e storiche, la città offre la possibilità di visitare piacevoli luoghi naturali, come lo storico Parco delle Acque Minerali (situato al centro dell’Autodromo) adiacente al fiume Santerno e creato nel XX secolo dopo la scoperta nel 1830 da Giocchino Cerchiari delle acque sulfuree dalle proprietà curative. Altri parchi naturali variegati e caratteristici, vicini alla città e immersi nel verde, sono il Parco Tozzoni, anticamente appartenente alla famiglia dei Conti Tozzoni, e poco distante il Bosco della Frattona, Riserva Naturale Regionale.