State pronti a partecipare alle Giornate del Riso a Jolanda di Savoia! Situata per la maggior parte sotto il livello del mare, Jolanda di Savoia lascia spazio a orizzonti costellati di risaie, che la portano ad essere la capitale del riso del Delta del Po.
Un successo in crescita quello della sagra e una valorizzazione sempre più ampia del suo prodotto tipico: il Riso!
Dal 29 agosto al 1° settembre la Pro Loco di Castelvetro Piacentino vi aspetta per celebrare assieme il suo Scalogno Piacentino, abilmente coltivato nelle terre in provincia di Piacenza da agricoltori che da generazioni si tramandano l’amore per le colture del territorio. Lo scalogno che molti pensano sia un incrocio tra una cipolla e l’aglio, è in realtà una specie distinta ed oltre ad essere un alimento molto versatile è anche ricco di benefici per il corpo, in quanto ricco di polifenoli.
Tagliatelle e tortelloni al ragù tradizionale o al ragù di castrato, castrato alla griglia, al forno, in umido, formaggi, mieli e altre specialità.
Un menù di castrato così… C’è solo a Castel San Pietro Terme!
A settembre a Castello si mangiano le specialità di castrato per tutto il mese; fino al 18 settembre è aperta anche la Locanda Slow, la Locanda della città, al Parco Lungo Sillaro (con ingresso da viale Oriani) tutte le sere dalle 19 e le domeniche 1, 8 e 15 settembre anche a pranzo dalle 12.
La Locanda Slow è la vetrina enogastronomica della città che racchiude in sè i sapori e i colori delle più antiche tradizioni castellane.
Tagliatelle e tortelloni al ragù tradizionale o al ragù di castrato, castrato alla griglia, al forno, in umido, formaggi, mieli e altre specialità.
Un menù di castrato così… C’è solo a Castel San Pietro Terme!
A settembre a Castello si mangiano le specialità di castrato per tutto il mese; fino al 18 settembre è aperta anche la Locanda Slow, la Locanda della città, al Parco Lungo Sillaro (con ingresso da viale Oriani) tutte le sere dalle 19 e le domeniche 1, 8 e 15 settembre anche a pranzo dalle 12.
La Locanda Slow è la vetrina enogastronomica della città che racchiude in sè i sapori e i colori delle più antiche tradizioni castellane.
53ª edizione della festa che celebra la CHISÖLA, focaccia con i ciccioli prodotto De.Co. di Borgonovo Val Tidone: enogastronomia, musica, fotografia, folklore in Val Tidone.
La Chisöla, (focaccia con i ciccioli) è un prodotto povero della tradizione contadina, tipico della Val Tidone. Viene preparata con farina bianca, ciccioli, lievito di birra, strutto, acqua e sale. E’ riconosciuta come “prodotto agroalimentare tradizionale” e iscritta nel Registro De.C.O. – Denominazione Comunale d’Origine – del Comune di Borgonovo Val Tidone.
La Festa ha recentemente ottenuto il riconoscimento “Sagra di Qualità”, assegnato dall’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia), durante la cerimonia presso il Senato della Repubblica a Roma.
Una leggenda narra che Federico Barbarossa nel 1155 passò in Val Tidone con il suo esercito e, nella zona dove in seguito sorgerà Borgonovo, la popolazione rifocillò lui e le sue truppe stremate e affamate con quintali di “Chisöla”. L’esercito di Federico Barbarossa proseguì il suo cammino e non creò nessun danno agli abitanti del luogo.