Il Santuario della Madonna di Calvigi

Il Santuario della Madonna di Calvigi

Il Santuario di Calvigi, importante centro di devozione mariana, è situato nell’Appennino Tosco-Emiliano, in una posizione panoramica a circa 744 metri di altezza. Lungo la strada che da Granaglione conduce a Boschi, domina la valle sottostante del Reno ed è circondato dal verde dei boschi.

Il Santuario della Madonna di Calvigi

Il Santuario della Madonna di Calvigi

La storia del santuario è legata alla figura di Simone Vivarelli, il parroco della chiesa di Granaglione, che un giorno tra il 1521 ed il 1550, percorrendo la strada verso Boschi, colto dalla pioggia trovò riparo  sotto un masso sporgente dalla montagna. Poco dopo terminata la tempesta, il parroco riprese il suo cammino, ed il masso che aveva offerto riparo si stacco dalla montagna. Il parroco, grato alla madonna per il pericolo scampato, fece dipingere sul masso, la vergine con il bambino in braccio. Da quel momento i credenti del paese, iniziarono ad essere devoti a quell’immagine. Lo testimonia il fatto che durante un attacco di peste nel 1630, gli abitanti di Granaglione si recarono dalla Madonna di don Simone a chiedere aiuto.

Pochi anni dopo l’attacco di peste , si iniziò a diffondere la notizia che a Calvigi avvenivano guarigioni miracolose, ed il luogo iniziò a richiamare pellegrini da paesi circostanti. Da quell’anno la chiesetta iniziò a vivere come Santuario della Madonna di Calvigi. L’immagine del primitivo affresco sul sasso rimane come simbolo del luogo, anche se ovviamente un po’ sbiadita.

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  1. PRO LOCO GRANAGLIONE - Unpli Emilia-Romagna ha detto:

    […] Scopri nei dintorni di Granaglione il Santuario della Madonna di Calvigi […]

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