Il Mercato di Mezzo e la zona del Quadrilatero: cuore pulsante del commercio a Bologna

Durante il Medioevo, il cuore pulsante del commercio a Bologna, era l’area del Quadrilatero. Nella zona del centro storico, delimitata da alcuni tra i più antichi monumenti bolognesi, tra Piazza Maggiore, Piazza della Mercanzia e Via Rizzoli, si aprono un groviglio di stradine che racchiudono secoli di storia e tradizione gastronomica.

Piazza della Mercanzia - Bologna

Piazza della Mercanzia – Bologna

Un quartiere interamente dedicato alla tradizione artigianale e mercantile. Era qui la sede dei maggiori commercianti della città: pescatori,pellicciai, barbieri, orefici. Tutt’oggi, di fatto, alcune strade mantengono i nomi delle storiche vie: Via delle Pescherie, Via delle Calzolerie, Via degli Orefici, in memoria della sua “vocazione commerciale”.

Via degli Orefici nei primi del 900'

Via degli Orefici nei primi del 900′

I proprietari di empori e botteghe, sfoggiavano la loro merce su banchi che lambivano l’entrata dei negozi: prodotti artigianali, salumi, formaggi, pasta, tutto frutto della tradizione emiliana. Un invito alla scoperta di gusti e sapori, che lasciava i passanti invasi di odori e profumi.

Il Mercato di Mezzo era in tempi lontani, niente di più che una via, larga dai 5 ai 7 metri, che racchiudeva gran parte delle attività di vendita. Troppo stretta per racchiudere un mercato, la via subì dei lavori di ampliamento, diventando l’attuale Via Rizzoli.  Nel periodo che segue l’Unità d’Italia, per questioni di igiene, decoro e funzionalità la zona subisce un rinnovamento, per primo il Mercato stesso, che viene trasformato nel primo mercato coperto di Bologna. Frutta, verdura, pane, pesce, salumi, il Mercato di Mezzo, il più amato dai bolognesi, offriva una vasta scelta di prodotti, infatti era frequentato da persone provenienti da diverse classi sociali. Il Mercato creato per l’amore della tradizione e del cibo, ebbe vita breve. Con l’arrivo della seconda guerra mondiale, l’immobile fu trasformato in parte nel cinema Ambasciatori, e solo una parte più piccola fu destinata alla vendita di prodotti.

Per i vicoli del mercato di Mezzo - Bologna

Per i vicoli del mercato di Mezzo – Bologna

Amministrato dal 1945 in poi dagli Spedali, dal comune di Bologna, e in seguito dalla Asl, il Mercato di Mezzo chiude nel 2008. Riapre dopo sei anni, quest’anno, ristrutturato da Coop Adriatica e diventa subito la grande attrazione della città. Una struttura moderna, riqualificata ad hoc: un mercato coperto, aperto dalle 8 alle 24, con tre piani e 700 metri quadri a disposizione.

Prodotti, pizzerie, ristoranti, bar, all’interno dell’edificio e le botteghe che sopravvivono lungo le stradine, vivono per farci gustare le specialità del territorio e ci fanno rivivere, attraverso i suoni, gli odori, e le storie delle famiglie di commercianti che si tramandano questo lavoro da secoli, l’atmosfera del vecchio Mercato di Mezzo di Bologna.

 

 

 

 

 

 

 

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