Parma - Visita nel centro storico

Parma: solo la città della musica?

Arte e gastronomia della città emiliana

Il suo nome, di certo, non può non essere associato a quello di “Città della Musica“, perché è questo ciò che da sempre caratterizza Parma. Luogo dove i più grandi musicisti del passato sono nati o hanno vissuto; qui Verdi o Paganini hanno composto le loro opere più importanti. Ma fermarsi semplicemente a questo aspetto di Parma sarebbe davvero riduttivo. E chi visita la città emiliana deve osservarla e viverla in ogni sua sfaccettatura.

Raggiungibile in macchina, ma anche comodamente in treno, il nostro tour virtuale di Parma inizia con la visita ai suoi più importanti monumenti, rigorosamente a piedi. Il suo centro, infatti, può essere comodamente visitato senza l’utilizzo della macchina, così da godere a pieno le opportunità che questa città ha da offrire.

Il primo punto da visitare è quello del complesso della Pilotta, formato dal Palazzo, dove hanno sede alcune mostre temporanee, la Biblioteca Palatina, il Teatro Farnese e la Galleria Nazionale. Aperte dal Martedì al Sabato, dalle ore 8.30 sino alle 19.00 e sino alle 14.00 nella Domenica e nei festivi, spicca fra queste strutture il Teatro Farnese, per la sua particolare struttura in legno, ed il Palazzo Pilotta tornato alla sua originaria bellezza in seguito ai recenti restauri.

Certosa di Paradigna - Parma

La Certosa di Paradigna – Parma

Tra gli edifici più importanti di Parma non possono certo mancare la Cattedrale dedicata all’Assunta, con la sua cupola ottagonale ed il suo Battistero, posto accanto al Duomo, costruito interamente in marmo rosa. Delineata da un dardo e da un decumano, Piazza Garibaldi mostra al turista l’assetto che i romani diedero alla città di Parma. Le sue vie infatti, qui si intrecciano perfettamente con la piazza stessa, su cui affaccia il Palazzo del Governatore, con la sua grande meridiana, ed al suo centro la statua di Garibaldi. Ed infine, non si può lasciare Parma senza prima aver visitato il Museo Diocesano, la Galleria Stuard e ciò che è stato definito “la musa ispiratrice” del romanzo di Stendhal: la Certosa di Paradigna.

La città di Parma è anche vita e tradizione, ecco perchè in questa visita è importante gustare anche i piatti tipici del luogo. Sedersi, rilassarsi ed approfittarne per assaggiare le paste ripiene come anolini e tortelli d’erbetta oppure la trippa alla parmigiana e la punta di vitello ripiena. Infine, perché non tentare con il pesto di cavallo? Piatto molto diffuso nella città di Parma, si tratta di una pietanza a base di carne di cavallo macinata e cruda condita con olio, sale, pepe, e a piacere aglio, limone o scaglie di Parmigiano-Reggiano. Buon appetito!

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