C’era una volta…una macchina a pedali
Hai sempre sentito parlare delle machine a pedale?
Il papà o il nonno sono stati “il motore” di questi mezzi nati a Bazzano 35 anni or sono?
Potrai vederle e provarle per tutta la serata!
Alle ore 20.00 stand gastronomico Pro Loco con paella da asporto degustabile tra le curve del circuito in piazza!
Strade pedonalizzate e negozi aperti con promozioni ed omaggi.
Concerti e musica dal vivo, esibizioni sportive, spettacoli di danza e scuola di ballo, animazione e giochi per bambini, magia e illusionismo, mercatini dell’artigianato artistico e creativo, mercato straordinario, stand gastronomico, aperitivi, degustazioni e assaggi.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
Alle ore 9.00
Pulizia Arginoni Torrente Samoggia a cura dell’Associazione Strade Pulite.
aAlle ore 16.00 in Rocca
Presentazione Libro di Pietro Ospitali “Bazzano da Napoleone a Mussolini”
Alle ore 20.00
Cena Trentina con gli amici della Pro Loco di Marco (Rovereto)
Alle ore 21.00
Concerto dei Radio Luxembourg con canzoni, intrattenimento e racconti degli anni in cui i giovani giravano il mondo con l’autostop. Una serata all’insegna della musica degli anni ’60 cantata e narrata da chi ha vissuto “On the road”.
Tagliatelle e tortelloni al ragù tradizionale o al ragù di castrato, castrato alla griglia, al forno, in umido, formaggi, mieli e altre specialità.
Un menù di castrato così… C’è solo a Castel San Pietro Terme!
A settembre a Castello si mangiano le specialità di castrato per tutto il mese; fino al 18 settembre è aperta anche la Locanda Slow, la Locanda della città, al Parco Lungo Sillaro (con ingresso da viale Oriani) tutte le sere dalle 19 e le domeniche 1, 8 e 15 settembre anche a pranzo dalle 12.
La Locanda Slow è la vetrina enogastronomica della città che racchiude in sè i sapori e i colori delle più antiche tradizioni castellane.