Perché la Festa della Cipolla a Sala Baganza?
E’ un omaggio dovuto ad un prodotto umile “la cipolla” indispensabile in cucina, che nel XX secolo ha fatto di Sala la capitale provinciale della “Sua” lavorazione.
Già ai primi del ‘900 la ditta Alinovi Bonfiglio aveva iniziato la lavorazione a livello industriale della “maggiolina”, della “borettana” e della “dorata di Parma”, tipiche qualità di cipolle che si producevano in abbondanza a Sala e nei comuni limitrofi.
La produzione e la lavorazione della cipolla occupò per la maggior parte mano d’opera femminile e giovanile (gli studenti nel periodo delle vacanze) contribuendo concretamente allo sviluppo economico di Sala.
Sorsero ditte di autotrasporti, si svilupparono aziende metalmeccaniche produttrici di macchine per la raccolta e la lavorazione della cipolla ed è stata ed è la “regina” della rinomata tradizione della gastronomia Salese.
Questi sono i motivi per cui la Pro Loco, volendo ricordare e mantenere vive la storia e le tradizioni del territorio, ha ideato e dedicato a “Lei” questa festa che si tiene ogni anno l’ultimo sabato del mese di Luglio.
E’ sicuramente un appuntamento da non perdere!
Caratteristica festa paesana che rievoca atmosfere del passato.
Potrete trovare: le cose buone della tradizione montanara, balli e canti sotto le stelle dalle ore 21, pane cotto nel forno a legna appena sfornato, mercatino artigianale e vecchi mestieri.
Mostra fotografica di Guido Maldina ed intrattenimenti per grandi e piccini.
Caratteristica festa paesana che rievoca atmosfere del passato.
Potrete trovare: le cose buone della tradizione montanara, balli e canti sotto le stelle dalle ore 21, pane cotto nel forno a legna appena sfornato, mercatino artigianale e vecchi mestieri.
Mostra fotografica di Guido Maldina ed intrattenimenti per grandi e piccini.
Piazza Martoni, lateralmente a Via Costa (marciapiede fino alla Piscina comunale), dalle 08:00 alle 18:00
Mercatino del riuso.