Pro Loco Sissa Trecasali intende organizzare anche nel 2018 la Festa della Musica che si terrà in linea di massima in Sissa, non è escluso possa tersi anche nelle altre frazioni del Comune di Sissa Trecasali, indicativamente dalle ore 17 alle ore 24 del 21 giugno.
Sarà possibile esibirsi con piccole performances musicali o di danza e/o brevi flash-mob (solo musica in acustico, o con un minima amplificazione), tutti coloro che, compatibilmente con gli orari e gli spazi a disposizione, aderiranno alla giornata.
Per maggiori informazioni: https://prolocosissa.jimdo.com/eventi-pro-loco/festa-della-musica/
La Festa della Musica è una festa che, come avviene in altre parti d’Europa, coinvolge in maniera organica tutta l’Italia trasmettendo quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. Un grande evento che porta la musica in ogni luogo.
Una Festa che coinvolge enti locali, accademie, conservatori, scuole di musica, università. Solisti, cori, orchestre, gruppi e bande musicali, in una parola tutti coloro che fanno musica sia dal punto di vista professionale che amatoriale.
Due sono le notti solstiziali: quella d’inverno del 24 dicembre (solstizio d’inverno) e quella del 23 giugno (solstizio d’estate), antico retaggio celtico legato alla nascita del sole bambino e alla maturità del sole adulto.
E se la Vigilia di Natale è la festa della famiglia celebrata nell’intimità delle pareti domestiche, la notte di San Giovanni, di rigore, è trascorrerla all’aperto per beneficiare della provvida ruzäda( rugiada) che, secondo la tradizione antica, sprigionerebbe benefici influssi sulla salute, sugli amori, sulle erbe, sui campi e sui fiori.
Le tradizioni agresti legate alla notte del solstizio estivo sono tantissime: dai falò, alla raccolta delle erbe medicamentose, all’ esposizione fuori dalla finestra delle coperte del letto e degli abiti dei congiunti onde preservare i tessuti dalle tarme e le persone dalle sciagure. Inoltre (e questa è una tradizione comune per tutto il nostro territorio) dopo la mezzanotte si raccolgono le noci per fare il balsamico nocino che risulta speciale solo se confezionato con le noci baciate dalla rozäda äd San Zvan.
La tradizione popolare racconta che la notte del 23 Giugno, solstizio d’estate, le erbe abbiano il massimo potere curativo.
L’iperico contro il malocchio, la camomilla calmante, la malva antiinfiammatoria, ma venivano anche raccolti foglie e frutti delle piante: i petali di rosa canina e i fiori di sambuco contro la tosse, le bacche dell’olmo per curare le ferite…

Mensilmente, da settembre a maggio compresi, ogni ultima domenica del mese prende vita il mercatino del riuso nel quale non possono perdere posto i possessori di regolare partita I.V.A. ; in questo senso vi sono regole e restrizioni che vanno assolutamente rispettate ed è decisione unanime porre i titolari di licenza di commercio nel contesto dei mercati regolari in essere ad Alfonsine, tutti i lunedì di ogni settimana, in Piazza della Resistenza o al giovedì in Piazza Monti. Questi “mercati” sono controllati e gestiti dall’autorità comunale stessa.
Il nostro mercatino è ispirato all’usato e alle opere dell’ingegno. Ancora a tutt’oggi si attendono delucidazioni sulle variabili inerenti la quantità di merce esposta e relativo controvalore di scambio dei vari settori.

La Pro Loco di Formigine è lieta di invitarvi alla Città del cappello di paglia nelle giornate di sabato 30 Giugno e Domenica 1 Luglio.
Un’antica produzione ottenuta dalla lavorazione del truciolo che riporta lo splendore dell’atmosfera dell’Ottocento. Si festeggia l’inizio dell’estate con dame splendidamente ornate e distinti signori che danzano suscitando ammirazione e richiamando fantastici sogni.

La Pro Loco di Formigine è lieta di invitarvi alla Città del cappello di paglia nelle giornate di sabato 30 Giugno e Domenica 1 Luglio.
Un’antica produzione ottenuta dalla lavorazione del truciolo che riporta lo splendore dell’atmosfera dell’Ottocento. Si festeggia l’inizio dell’estate con dame splendidamente ornate e distinti signori che danzano suscitando ammirazione e richiamando fantastici sogni.