La Pigiatura in Piasa è per San Martino in Rio una ricorrenza. Ci si divertirà tutti assieme rivivendo l’esperienza di un’antica tradizione locale, per grandi e piccini!
Programma:
- Ore 10 inizio festa
- Mostra di antichi mestieri, dimostrazione della pigiatura antica e “Dal Pioppo al Cappello” a cura del gruppo Trattoristi Novesi.
- Spettacolo “Il pianoforte Gigante” per la prima volta a San Martino proveniente da “Tu Si Que Vales”.
- Mostra di pittura a tema “uva e dintorni” presso sala d’Aragona in Rocca.
- Nei prati della Rocca passeggiata sui Pony.
- Per tutti i bambini pigiatura con i piedi.
- Apertura della Rocca con visita guidata, apertura Musei Agricoltura e Mondo Rurale.
- Esposizione di Macchine Agricole.
Street Food la via del cibo di strada:
- Le Terme del Colesterolo apriranno le loro porte per deliziarvi con gnocco fritto, polenta fritta, zucca fritta, ciccioli, tigelle, borlenghi, erbazzone, pasta, fagioli.
- Ristorante Prolochese con le ricette della tradizione Reggiana con servizio di asporto.
- Risotto con Zucca o Funghi, Cannelloni per il vostro palato.
- Degustazione vini della Cantina di San Martino in Rio.
- La Pasticceria con i suoi fantastici “Tortellini” e tanto altro.
- Il ristorante per tutti i volontari curato dall’associazione dei Pescatori.
- Trasformazione dell’uva ai sughi d’uva.
- Dimostrazione didattica della “PCARIA” secondo i canoni della norcineria reggiana.
In tavola si spande il profumo della Polenta condita con ragù e salsiccia o di cinghiale o ai funghi porcini.
La Piadina, la Trippa, le Cotiche con Fagioli, lo Stufato di Cinghiale e altre specialità della tradizione locale, innaffiate con il Sangiovese D.O.C., completano l’offerta gastronomica.
Lungo le vie del paese, il mercatino e le animazioni vi attendono per trascorrere insieme domeniche divertenti e diverse ogni volta.
Colori, sapori unici, per un appuntamento tutto da scoprire, ma soprattutto da gustare.

Sabato 29 Settembre (dalle ore 19.00): cena a base di polenta abbinata a diversi condimenti tipici della zona (cinghiale, costine, salsiccia, panna e funghi, ecc.)
Possibilità di menù alternativo per i non amanti della polenta. Ballo liscio con orchestra.
Domenica 30 Settembre: pranzo e cena a base di polenta abbinata a diversi condimenti tipici della zona (cinghiale, costine, salsiccia, panna e funghi, ecc.).
Possibilità di menù alternativo per i non amanti della polenta.
Bancarella con vendita prodotti tipici ed attrazioni varie.
Serata in allegria con commedia dialettale.

La Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto, è oggi considerata la più importante manifestazione dedicata a questo prezioso prodotto del sottobosco. La Fiera Nazionale è nata qui perchè ad Albareto il Porcino è Storia.
La fiera è gemellata con la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba (Cuneo) e con il Festival Nazionale del Risotto Italiano (Biella), con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico.

La Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto, è oggi considerata la più importante manifestazione dedicata a questo prezioso prodotto del sottobosco. La Fiera Nazionale è nata qui perchè ad Albareto il Porcino è Storia.
La fiera è gemellata con la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba (Cuneo) e con il Festival Nazionale del Risotto Italiano (Biella), con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico.

La Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto, è oggi considerata la più importante manifestazione dedicata a questo prezioso prodotto del sottobosco. La Fiera Nazionale è nata qui perchè ad Albareto il Porcino è Storia.
La fiera è gemellata con la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba (Cuneo) e con il Festival Nazionale del Risotto Italiano (Biella), con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico.
Domenica 21 Ottobre 2018 si svolgerà la XII° edizione de “Al Gir d’la Malia” Memorial Piero Amighetti.
E’ la tradizionale camminata, non competitiva, che attraverserà gli incantevoli luoghi di caccia percorsi da Sua Altezza Reale Maria Amalia Giuseppa, figlia dell’Imperatore Francesco I e Maria Teresa d’Austria, consorte del Duca di Parma Ferdinando di Borbone.
Partendo dalla piazza antistante la Rocca Sanvitale e percorrendo via Zappati, si arriverà, attraverso il viale degli Inglesi, al Casino dei Bioschi, e da li si proseguirà per il “fontanone” o “bagno di Maria Amalia, il lago della Navetta, località “la Costa” di Maiatico, il “canaletto di Sala” e poi si farà ritorno alla Rocca Sanvitale per un aperitivo con Malvasia.
Durante il percorso si incontreranno personaggi storici che racconteranno cose molto interessanti.
Sarà sicuramente una camminata suggestiva ed i colori dell’autunno faranno ancor meglio comprendere quanto questi luoghi fossero tanto amati da Sua Altezza Imperiale.