Dalle ore 20.00
Spettacoli itineranti
Le Bolle di Strudel
Dama Bianca sui tramonti
Dolcetto e scherzetto con l’Angelo della Luce
Spettacoli stabili
Truccabimbi “pauroso” con Samantha
Cartomanti per il tuo destino
Alle ore 21.30
Atticus con Magie di Fuoco
Alle ore 22.00
La Dama in Fiamme
“Dolce Ardore”
Mostra del Cavallo e del Puledro
Galeata (FC) vi aspetta con la 40° Fiera dei Cavalli dove potrete assistere al Battesimo della Sella, visitare un villaggio indiano, Area Pony, Spettacoli Equestri, Vetrine di compravendita, Scuderie e dimostrazioni equestri, Stand con cucina romagnola e tanto altro!
Il 2 e 3 Novembre vi aspettano, invece, gli Assoluti d’Italia a Cavallo.
Orario: venerdi-sabato-domenica dalle ore 9.00 alle ore 18.00
Ingresso: Adulti € 5,00 – Gratuito Bambini 0-12 anni
Il 2-3 Novembre vi aspettano gli Assoluti d’Italia a Cavallo!
Mostra del Cavallo e del Puledro
Galeata (FC) vi aspetta con la 40° Fiera dei Cavalli dove potrete assistere al Battesimo della Sella, visitare un villaggio indiano, Area Pony, Spettacoli Equestri, Vetrine di compravendita, Scuderie e dimostrazioni equestri, Stand con cucina romagnola e tanto altro!
Il 2 e 3 Novembre vi aspettano, invece, gli Assoluti d’Italia a Cavallo.
Orario: venerdi-sabato-domenica dalle ore 9.00 alle ore 18.00
Ingresso: Adulti € 5,00 – Gratuito Bambini 0-12 anni
Il 2-3 Novembre vi aspettano gli Assoluti d’Italia a Cavallo!
Mostra del Cavallo e del Puledro
Galeata (FC) vi aspetta con la 40° Fiera dei Cavalli dove potrete assistere al Battesimo della Sella, visitare un villaggio indiano, Area Pony, Spettacoli Equestri, Vetrine di compravendita, Scuderie e dimostrazioni equestri, Stand con cucina romagnola e tanto altro!
Il 2 e 3 Novembre vi aspettano, invece, gli Assoluti d’Italia a Cavallo.
Orario: venerdi-sabato-domenica dalle ore 9.00 alle ore 18.00
Ingresso: Adulti € 5,00 – Gratuito Bambini 0-12 anni
Il 2-3 Novembre vi aspettano gli Assoluti d’Italia a Cavallo!
E’ tempo de “Bartlaz” il vero romagnolo, capace di risvegliare il palato dei più indecisi. Una ghiottoneria gastronomica, unica nel genere, singolare per la forma a mezzaluna, paffutello e ben imbottito, ricco di profumi, dal sapore pieno che da morbido arriva al robusto. Per i suoi ingredienti (di filiera corta) e per la sua genuinità è la migliore riscoperta gastronomica moderna di un alimento passato. Il suo composto è finito dalla patata gialla passata in purea, pancetta di maiale, grana padano stagionato, sale, pepe e altre spezie ed infine cotto alla piastra. Per completare il piacere del palato si consiglia di abbinarlo con un buon sangiovese della nostra vallata del Tramazzo-Marzeno.
Un tempo il giorno di San Martino (11 novembre) sanciva per i contadini romagnoli la scadenza dei rapporti di lavoro e gli eventuali rinnovi di contratti di mezzadria fra proprietari terrieri e mezzadri; avveniva la compra – vendita del bestiame, di attrezzi agricoli, di scorte alimentari. Era dunque un momento privilegiato di incontri… di ogni tipo.
Ecco il motivo per cui la Fiera di San Martino è ricordata, nella tradizione popolare, come Fiera dei Becchi (i caproni), ovvero la festa dei cornuti.
Nella centralissima piazza Ganganelli, sotto l’Arco trionfale di Clemente XIV, vengono appese, per l’occasione, grandi corna. La tradizione vuole che oscillino al passaggio di persone tradite. Oserete anche voi passare sotto le corna e accettare lo spietato verdetto? Sarete dunque fra i più temerari, esponendovi all’eventuale scherno di amici e presenti? Non dovrete far altro che venire a Santarcangelo, armandovi di un pizzico di coraggio. Ma ricordate bene che a novembre tira sempre vento!!
La Fiera è anche conosciuta come la sagra nazionale dei cantastorie e rappresenta uno degli appuntamenti autunnali più importanti in Romagna. Tutta la città è piena di bancarelle, stand gastronomici, con tante specialità non solo della zona ma provenienti da altre regioni d’Italia. Vi troverete immersi fra colori, sapori e profumi che vi delizieranno. Assolutamente impedibile è il palio della Piadina, una simpaticissima competizione fra improvvisati “piadinari”, non professionisti, alle prese con farina e mattarello.