EVENTO ANNULLATO
Segavecchia a Forlimpopoli
dall’11 al 18 Marzo
Così come tradizione vuole nelle due domeniche sfilerà la Vecchia accompagnata nella sua passeggiata dai carri in concorso, dai carri ospiti e dai gruppi a piedi. Carri e Vecchia allestiti con la solita maestria dai carristi nelle lunghe e fredde notti invernali.
Il programma non prevede solo il corso mascherato, ma una serie di eventi dove si può trovare un po’ di tutto, dal luna park alle bancarelle, dalla frutta secca agli spettacoli teatrali, alle visite al museo; tutto questo e altro ancora lo troverete nelle prossime pagine, assieme a tutti coloro che con il loro sostegno contribuiscono ogni anno alla riuscita della festa.
Naturalmente l’ingresso è ad offerta libera, come da alcuni anni a questa parte.
EVENTO ANNULLATO
Segavecchia a Forlimpopoli
dall’11 al 18 Marzo
Così come tradizione vuole nelle due domeniche sfilerà la Vecchia accompagnata nella sua passeggiata dai carri in concorso, dai carri ospiti e dai gruppi a piedi. Carri e Vecchia allestiti con la solita maestria dai carristi nelle lunghe e fredde notti invernali.
Il programma non prevede solo il corso mascherato, ma una serie di eventi dove si può trovare un po’ di tutto, dal luna park alle bancarelle, dalla frutta secca agli spettacoli teatrali, alle visite al museo; tutto questo e altro ancora lo troverete nelle prossime pagine, assieme a tutti coloro che con il loro sostegno contribuiscono ogni anno alla riuscita della festa.
Naturalmente l’ingresso è ad offerta libera, come da alcuni anni a questa parte.
Una grande rievocazione storica del 1600 che vede la presenza di gruppi provenienti da diverse nazioni e che fa immergere il visitatore nell’atmosfera propria del periodo storico di riferimento grazie alla partecipazione di figuranti in costume d’epoca fedelmente ricostruiti quali piccheri, moschettieri, artiglieri. In tale ambito vengono allestiti accampamenti, esposti antichi mestieri e giullari e saltimbanchi. Oltre a ciò vengono rappresentate marce militari all’interno della Cittadella in vari momenti della giornata, cambi delle guardie e rappresentazioni di vita vissuta.
Ingresso: Offerta libera. A pagamento stand gastronomico.
Una grande rievocazione storica del 1600 che vede la presenza di gruppi provenienti da diverse nazioni e che fa immergere il visitatore nell’atmosfera propria del periodo storico di riferimento grazie alla partecipazione di figuranti in costume d’epoca fedelmente ricostruiti quali piccheri, moschettieri, artiglieri. In tale ambito vengono allestiti accampamenti, esposti antichi mestieri e giullari e saltimbanchi. Oltre a ciò vengono rappresentate marce militari all’interno della Cittadella in vari momenti della giornata, cambi delle guardie e rappresentazioni di vita vissuta.
Ingresso: Offerta libera. A pagamento stand gastronomico.
Rievocazione Storica – Matrimonio Medievale
Sarete immersi in una magica atmosfera entrando nel vivo di un tipico matrimonio del XIII secolo. Al chiaro di luna si svolgeranno banchetti, spettacoli di fuoco, esibizioni di falconeria, danze e duelli a tenzone in onore di Malatesta da Verucchio e Concordia dè Parcitadi.
Il ricco programma di eventi vi porterà a scoprire la vita nell’antico castello “La Torre di Giovedìa”, il mercato medievale, gli antichi mestieri artigianali, i musici itineranti, l’accampamento militare e l’osteria con un ricco menù tipico medievale.
La Storia
Con i numerosi castelli, fortificazioni e rocche, tra Medievo e Rinascimento i Malatesta scrissero la storia dei territori della Romagna e delle Marche. Anche San Mauro Pascoli celebra il legame con la storica Signoria che vide il dominio sul Castello e sulla Giovedìa, di cui oggi rimane soltanto la Torre.
Proprio alla Giovedìa, si stabilì Antonia da Barignano, nobildonna di grande carattere, madre di Sigismondo Pandolfo e Malatesta Novello, rispettivamente signore di Rimini e Cesena. Proprio per effetto di questa scelta abitativa, Antonia arriverà ad esercitare il proprio potere anche sugli abitanti di San Mauro che verranno poi gratificati con la concessione degli Statuti alla comunità.
Inizia così la storia medievale di San Mauro che tutti gli anni ci riporta in una magica atmosfera, con la seconda rievocazione storica di un tipico matrimonio del XIII secolo.
Rievocazione Storica – Matrimonio Medievale
Sarete immersi in una magica atmosfera entrando nel vivo di un tipico matrimonio del XIII secolo. Al chiaro di luna si svolgeranno banchetti, spettacoli di fuoco, esibizioni di falconeria, danze e duelli a tenzone in onore di Malatesta da Verucchio e Concordia dè Parcitadi.
Il ricco programma di eventi vi porterà a scoprire la vita nell’antico castello “La Torre di Giovedìa”, il mercato medievale, gli antichi mestieri artigianali, i musici itineranti, l’accampamento militare e l’osteria con un ricco menù tipico medievale.
La Storia
Con i numerosi castelli, fortificazioni e rocche, tra Medievo e Rinascimento i Malatesta scrissero la storia dei territori della Romagna e delle Marche. Anche San Mauro Pascoli celebra il legame con la storica Signoria che vide il dominio sul Castello e sulla Giovedìa, di cui oggi rimane soltanto la Torre.
Proprio alla Giovedìa, si stabilì Antonia da Barignano, nobildonna di grande carattere, madre di Sigismondo Pandolfo e Malatesta Novello, rispettivamente signore di Rimini e Cesena. Proprio per effetto di questa scelta abitativa, Antonia arriverà ad esercitare il proprio potere anche sugli abitanti di San Mauro che verranno poi gratificati con la concessione degli Statuti alla comunità.
Inizia così la storia medievale di San Mauro che tutti gli anni ci riporta in una magica atmosfera, con la seconda rievocazione storica di un tipico matrimonio del XIII secolo.
Rievocazione Storica – Matrimonio Medievale
Sarete immersi in una magica atmosfera entrando nel vivo di un tipico matrimonio del XIII secolo. Al chiaro di luna si svolgeranno banchetti, spettacoli di fuoco, esibizioni di falconeria, danze e duelli a tenzone in onore di Malatesta da Verucchio e Concordia dè Parcitadi.
Il ricco programma di eventi vi porterà a scoprire la vita nell’antico castello “La Torre di Giovedìa”, il mercato medievale, gli antichi mestieri artigianali, i musici itineranti, l’accampamento militare e l’osteria con un ricco menù tipico medievale.
La Storia
Con i numerosi castelli, fortificazioni e rocche, tra Medievo e Rinascimento i Malatesta scrissero la storia dei territori della Romagna e delle Marche. Anche San Mauro Pascoli celebra il legame con la storica Signoria che vide il dominio sul Castello e sulla Giovedìa, di cui oggi rimane soltanto la Torre.
Proprio alla Giovedìa, si stabilì Antonia da Barignano, nobildonna di grande carattere, madre di Sigismondo Pandolfo e Malatesta Novello, rispettivamente signore di Rimini e Cesena. Proprio per effetto di questa scelta abitativa, Antonia arriverà ad esercitare il proprio potere anche sugli abitanti di San Mauro che verranno poi gratificati con la concessione degli Statuti alla comunità.
Inizia così la storia medievale di San Mauro che tutti gli anni ci riporta in una magica atmosfera, con la seconda rievocazione storica di un tipico matrimonio del XIII secolo.
Delizie a base di Fichi
Fichi freschi, caramellati con squacquerone, con pecorino, strudel ai fichi, sorbetto, saccottini, crostata, pandolce e moscato, torta rustica ai fichi secchi e miele.
Domenica 10 Settembre dalle ore 11.00 fino alla sera
La Ligaza in Piazza
Il Gioco del Rompiscatole
Il Mercatino del Baratto
La Pentolaccia per i piccoli
Mercatino di Artigianato
Programma Religioso: Messa e Processione
Dalle 18.30: Kissene Folk (concerto e balli popolari in piazza)
Lunedì dalle ore 20
I Pasquaroli di Ponte Abbadesse
Il gioco del Rompiscatole
La Salsicciata per tutti
Per info: 3472656225
Si tratta della più importante mostra-mercato italiana di ricamo, cucito creativo, tessuti e relativi accessori.
Giunta alla sua 15a edizione, nei giorni 8 e 9 settembre 2018 aprirà le porte a Novi di Modena (MO), accogliendo 41 espositori provenienti da tutta Europa.
L’evento si terrà all’interno della Palestra Comunale “Monia Franciosi” in Viale Martiri della Libertà, 18.
Orari di apertura al pubblico: giorni 8 e 9 Settembre dalle ore 9.30 alle ore 19:00, ingresso libero.