Giovedì 25 Aprile: Festa di Primavera e dei Carri Allegorici in gesso di Festa e di Pensiero e Rogo della Segavecchia
I carri allegorici celebrano avvenimenti e personaggi della storia e della cronaca accompagnati dalle “Relazioni”, brani di letteratura popolare che ne enfatizzano il significato e rendono più incisive le idee espresse artisticamente. I figuranti restano immobili in forme plastiche per tutta la sfilata: il corpo umano viene plasmato come fosse gesso, fondendosi col carro stesso.
Nella serata la Segavecchia, carro “mascherone” che rappresenta tutti i mali dell’inverno, viene processata con uno spettacolo di balli, canti e giochi fino ad incendiarla in un grande falò purificatore e propiziatorio per la nuova stagione.
Martedì 30 Aprile: Notte di Primavera e Sfilata Notturna
Dopo aver sfilato il 25 aprile, questa volta i giganti di gesso si mostreranno in notturna sotto riflettori che ne esalteranno ancor di più le forme architettoniche, accompagnati da musiche evocative
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
Inizia l’Oktoberfest Solarese, buona birra per tutti i palati!
Gli stand apriranno alle 19:00 con specialità tedesche e romagnole
Tutte le sere gli amici di Kirchheim am Ries proporranno specialità della loro cucina tipica e la buona birra che si beve all’Oktoberfest.
Inoltre cappelletti, garganelli, salsiccia ai ferri, stinco, costine.
Inizia l’Oktoberfest Solarese, buona birra per tutti i palati!
Gli stand apriranno alle 19:00 con specialità tedesche e romagnole
Tutte le sere gli amici di Kirchheim am Ries proporranno specialità della loro cucina tipica e la buona birra che si beve all’Oktoberfest.
Inoltre cappelletti, garganelli, salsiccia ai ferri, stinco, costine.
Inizia l’Oktoberfest Solarese, buona birra per tutti i palati!
Gli stand apriranno alle 19:00 con specialità tedesche e romagnole
Tutte le sere gli amici di Kirchheim am Ries proporranno specialità della loro cucina tipica e la buona birra che si beve all’Oktoberfest.
Inoltre cappelletti, garganelli, salsiccia ai ferri, stinco, costine.
Dalle ore 20.00
Spettacoli itineranti
Le Bolle di Strudel
Dama Bianca sui tramonti
Dolcetto e scherzetto con l’Angelo della Luce
Spettacoli stabili
Truccabimbi “pauroso” con Samantha
Cartomanti per il tuo destino
Alle ore 21.30
Atticus con Magie di Fuoco
Alle ore 22.00
La Dama in Fiamme
“Dolce Ardore”