Apr
27
Sab
Festa del Falò @ Rocca San Casciano FC
Apr 27@13:00

La magica notte di Rocca San Casciano

A Rocca San Casciano, capoluogo della Romagna-Toscana, si svolge la tradizionale Festa del Falò,manifestazione famosa in tutta Italia che getta le sue radici nella notte dei tempi.
Con l’accensione di giganteschi falò in competizione fra i due Rioni, circondati da un suggestivo spettacolo pirotecnico ovvero “I Botti”, ci si ritrova immersi in un’atmosfera davvero magica.
La competizione continua con le sfilate di carri allegorici e si conclude con i balli in piazza fino a notte fonda.


Lungo le sponde del fiume Montone in mezzo alle tifoserie agguerrite dei due rioni il Borgo e il Mercato, bruceranno i maestosi pagliai di ginestre o meglio di “spini” come vengono chiamati ancora oggi in quanto fino a qualche decennio fa venivano utilizzati rovi e sterpaglie.

Già dal tardo pomeriggio cominciano a radunarsi gli incaricati all’accensione dei due Rioni che studiano le ultime strategie per ottenere la migliore accensione, quindi si passa alla copertura del pagliaio con della paglia che servirà a favorire l’accensione, infatti è vietato utilizzare, oltre alla paglia, qualsiasi prodotto chimico o naturale che possa accelerare l’accensione, un’equipe di tecnici con sofisticati strumenti analizza i due pagliai per verificarne l’idoneità, sono sempre momenti di alta tensione fra i due rioni, tensione che salirà sempre di più fino all’accensione.
Dopo “l’operazione paglia” si passa alla preparazione finale delle torce che saranno distribuite agli “accenditori” ed ogni rione segue le proprie strategie.

Lo spettacolo entra nel vivo con il suono delle campane a festa che accompagna l’arrivo nell’argine del fiume dei due giovani tedofori con portano le fiaccole benedette dal sacerdote in chiesa, la tradizione vuole infatti che i falò siano dedicati a San Giuseppe affinché favorisca una buona annata per il raccolto o per sciogliere dei “voti” e chiedere “grazie”. Fino all’abolizione della festivià di San Giuseppe la festa si svolgeva il 18 marzo la sera prima della festa del Santo.
Con le fiaccole si accendono le gigantesche torce costruite artigianalmente con la massima cura, che servono per l’accensione, ed ecco il momento più suggestivo della serata: una ventina di ragazzi per rione (dall’anno scorso il rione Borgo ha aperto alle “quote rosa” inserendo delle ragazze nel gruppo degli “accenditori”) si posizionano intorno ai giganteschi pagliai che, come detto, sono ricoperti solo di paglia in quanto è vietato l’uso di qualsiasi additivo che possa favorire lo sviluppo delle fiamme, al segnale prestabilito, lo scoppio di un grosso petardo, appoggiano le fiamme delle torce ai pagliai: è l’accensione!
In un’attimo ci si gioca mesi di lavoro, di studi e tattiche, la “chiusura”, la rapidità e l’altezza delle fiamme sono i fattori che determinano la migliore accensione di cui, come nelle migliori competizioni, si discuterà per mesi, infatti nessuna giuria assegnerà un premio al vincitore: i rocchigiani sapranno quale è bruciato meglio e ha originato fiamme più vive.

Dopo la magia del fuoco è la volta delle “botte” una gara fra i due rioni che propongono i loro spettacoli pirotecnici che non sono i soliti fuochi d’artificio ma vere “scariche” esplosive che hanno sostituito gli antichi “mortaletti”.
Più tardi la festa si sposta in piazza dove sfilano bellissimi carri allegorici con centinaia di figuranti in costume, ogni rione presenta il proprio spettacolo a tema con un’esplosione di musica e allegria che coinvolge anche gli spettatori cosicché la piazza si trasforma in una gigantesca sala da ballo, balli che si concluderanno a notte fonda.

 

 

Apr
28
Dom
Sagra dello Stridolo @ Galeata FC
Apr 28 giorno intero

Domenica 28 aprile 2019, torna la tradizionale Sagra che si svolge ogni anno a Galeata, a base di piatti tipici cucinati con lo stridolo, caratteristica erba campestre tipica della stagione primaverile.

Mille modi per gustare “lo stridolo”, una gustosa erba campestre primaverile che si raccoglie ai margini delle coltivazioni e che deve il suo nome al suono che produce se viene accostata alle labbra.

Negli stand gastronomici è possibile gustare tagliatelle, maccheroni e tanti altri piatti tipici, conditi con la prelibata erba selvatica. Fanno da cornice alla festa numerose bancarelle dove si possono trovare vari prodotti.

 

Sagra della Bistecca alla Fiorentina di Razza Romagnola @ Ranchio (FC)
Apr 28@9:00–21:00

Bistecca alla fiorentina di razza Romagnola con contorno, pane e bevande;

Tagliata di razza Romagnola al sale grosso e rosmarino con contorno, pane e bevande;

Bistecca o cotoletta di razza Romagnola con contorno, pane e bevande.

– Mercato ambulante con prodotti tipici;
– Intrattenimento dalle ore 15:00 con Casadei Danze ;
– 4º concorso fotografico “Immagini dal Mondo”
– 3ª Edizione “Ranchio di vino”..degustazione vini del territorio a cura dell’Enoteca Burioli.

Per info: (anche WhatsApp)
Alberto: 349.2405828
Manuel: 349.2856554
Stefano: 348.8745137
prolocoranchio@libero.it

 

 

Festa del Falò @ Rocca San Casciano FC
Apr 28@13:00

La magica notte di Rocca San Casciano

A Rocca San Casciano, capoluogo della Romagna-Toscana, si svolge la tradizionale Festa del Falò,manifestazione famosa in tutta Italia che getta le sue radici nella notte dei tempi.
Con l’accensione di giganteschi falò in competizione fra i due Rioni, circondati da un suggestivo spettacolo pirotecnico ovvero “I Botti”, ci si ritrova immersi in un’atmosfera davvero magica.
La competizione continua con le sfilate di carri allegorici e si conclude con i balli in piazza fino a notte fonda.


Lungo le sponde del fiume Montone in mezzo alle tifoserie agguerrite dei due rioni il Borgo e il Mercato, bruceranno i maestosi pagliai di ginestre o meglio di “spini” come vengono chiamati ancora oggi in quanto fino a qualche decennio fa venivano utilizzati rovi e sterpaglie.

Già dal tardo pomeriggio cominciano a radunarsi gli incaricati all’accensione dei due Rioni che studiano le ultime strategie per ottenere la migliore accensione, quindi si passa alla copertura del pagliaio con della paglia che servirà a favorire l’accensione, infatti è vietato utilizzare, oltre alla paglia, qualsiasi prodotto chimico o naturale che possa accelerare l’accensione, un’equipe di tecnici con sofisticati strumenti analizza i due pagliai per verificarne l’idoneità, sono sempre momenti di alta tensione fra i due rioni, tensione che salirà sempre di più fino all’accensione.
Dopo “l’operazione paglia” si passa alla preparazione finale delle torce che saranno distribuite agli “accenditori” ed ogni rione segue le proprie strategie.

Lo spettacolo entra nel vivo con il suono delle campane a festa che accompagna l’arrivo nell’argine del fiume dei due giovani tedofori con portano le fiaccole benedette dal sacerdote in chiesa, la tradizione vuole infatti che i falò siano dedicati a San Giuseppe affinché favorisca una buona annata per il raccolto o per sciogliere dei “voti” e chiedere “grazie”. Fino all’abolizione della festivià di San Giuseppe la festa si svolgeva il 18 marzo la sera prima della festa del Santo.
Con le fiaccole si accendono le gigantesche torce costruite artigianalmente con la massima cura, che servono per l’accensione, ed ecco il momento più suggestivo della serata: una ventina di ragazzi per rione (dall’anno scorso il rione Borgo ha aperto alle “quote rosa” inserendo delle ragazze nel gruppo degli “accenditori”) si posizionano intorno ai giganteschi pagliai che, come detto, sono ricoperti solo di paglia in quanto è vietato l’uso di qualsiasi additivo che possa favorire lo sviluppo delle fiamme, al segnale prestabilito, lo scoppio di un grosso petardo, appoggiano le fiamme delle torce ai pagliai: è l’accensione!
In un’attimo ci si gioca mesi di lavoro, di studi e tattiche, la “chiusura”, la rapidità e l’altezza delle fiamme sono i fattori che determinano la migliore accensione di cui, come nelle migliori competizioni, si discuterà per mesi, infatti nessuna giuria assegnerà un premio al vincitore: i rocchigiani sapranno quale è bruciato meglio e ha originato fiamme più vive.

Dopo la magia del fuoco è la volta delle “botte” una gara fra i due rioni che propongono i loro spettacoli pirotecnici che non sono i soliti fuochi d’artificio ma vere “scariche” esplosive che hanno sostituito gli antichi “mortaletti”.
Più tardi la festa si sposta in piazza dove sfilano bellissimi carri allegorici con centinaia di figuranti in costume, ogni rione presenta il proprio spettacolo a tema con un’esplosione di musica e allegria che coinvolge anche gli spettatori cosicché la piazza si trasforma in una gigantesca sala da ballo, balli che si concluderanno a notte fonda.

 

 

Modigliana DOC @ Modigliana FC
Apr 28@18:00

Tradizione e qualità sono le parole chiave di questo evento, una vera e propria sfilata dei migliori prodotti,  di origine controllata e protetta, che saranno in degustazione in queste due giornate.

La manifestazione è la trasformazione dell’antica Sagra del Sangiovese in Festa, presente fin dagli anni ’60 che, la Pro Loco di Modigliana organizzatrice dell’evento, ha voluto estendere non solo ai prodotti della vigna che vedono nel Sangiovese il principale rappresentante, ma anche a tutti quei prodotti che in collina trovano il loro territorio ideale.

 

Mag
1
Mer
San Piero Eventi @ San Piero in Bagno (FC)
Mag 1 giorno intero

22/23/24 Febbraio
Sono Romagnolo
Cesena Fiera

25 Aprile
Sagra di Primavera 
21° Edizione

1 Maggio
Sagra di Primavera

25 Maggio
Giornata dello Sport

29 Giugno
Festa del Patrono

12/13 Luglio
Festin’Beer 

21/22 e 28/29 Settembre
Festinval 

23 Novembre
Anteprima San Piero in Regalo 
Accensione Luminarie

Dicembre
San Piero in Regalo
Mercatini natalizi nelle vie Pascoli e Marconi
Animazione e intrattenimento bambini
Intrattenimento lungo le vie del paese

22/23/26/28/29 Dicembre
Tombole

2/4 Gennaio
Tombole

Mag
5
Dom
Festa delle Erbe Spontanee @ Selvapiana FC
Mag 5 giorno intero

A Selvapiana nulla è sprecato, si raccolgono e si mangiano deliziose erbe selvatiche.

Munitevi di un bel cestino di vimini, calzate le vostre scarpe più comode…Selvapiana vi sta preparando per la Festa delle Erbe Spontanee.

Avete mai assaggiato dei piatti a base di borragine, di ortica o vi siete solo fatti pungere da questa insidiosa pianticella? A Selvapiana tutto ciò accade…si raccolgono deliziose erbe selvatiche.

Il percorso tra erbe, saperi e sapori inizia alle 9.30 del mattino con l’escursione guidata da esperti tra sentieri e prati della zona, alla ricerca delle erbe più prelibate.

E se tutto questo vi avrà messo fame, buttatevi nel sentiero del gusto, quello della Pro Loco, potrete assaporare una gustosa zuppa, un cappellaccio alle ortiche, le tagliatelle agli stridoli e tante altre prelibatezze.

All’interno della sede Pro Loco un’ampia mostra di erbe dal vero, organizzata dal Gruppo Micologico e Botanico Valle del Savio A.M.B. di Cesena.

Vi porterà più comodamente alla conoscenza diretta di un vasto mondo di erbe spontanee, commestibili, tossiche, aromatiche, terapeutiche, l’utilizzo nella tradizione popolare fino ai giorni d’oggi.

Dalle ore 15.00 laboratorio pratico di preparazione ed abbinamento delle erbe spontanee. Siete dunque curiosi di scoprire i tesori che incontrerete lungo il sentiero delle erbe?

Ricordatevi che di questi tempi…chi trova un’erba…trova un tesoro!

Mag
19
Dom
Sagra del Fungo Prugnolo @ San Benedetto in Alpe (FC)
Mag 19@12:00–16:00

Domenica 19 Maggio dalle ore 12.00 si svolgerà la Sagra del Prugnolo a San benedetto in Alpe, presso gli stand gastronomici dei giardini pubblici.

Tanti saranno i piatti prelibati:

  • crostini misti
  • tagliatelle ai prugnoli
  • tagliatelle al ragù
  • polenta al ragù
  • grigliata mista
  • arista ai sapori di bosco
  • uova con i prugnoli
  • patate fritte

Bancarelle con prodotti tipici e intrattenimento musicale.

 

Mag
25
Sab
San Piero Eventi @ San Piero in Bagno (FC)
Mag 25 giorno intero

22/23/24 Febbraio
Sono Romagnolo
Cesena Fiera

25 Aprile
Sagra di Primavera 
21° Edizione

1 Maggio
Sagra di Primavera

25 Maggio
Giornata dello Sport

29 Giugno
Festa del Patrono

12/13 Luglio
Festin’Beer 

21/22 e 28/29 Settembre
Festinval 

23 Novembre
Anteprima San Piero in Regalo 
Accensione Luminarie

Dicembre
San Piero in Regalo
Mercatini natalizi nelle vie Pascoli e Marconi
Animazione e intrattenimento bambini
Intrattenimento lungo le vie del paese

22/23/26/28/29 Dicembre
Tombole

2/4 Gennaio
Tombole

Giu
2
Dom
Sagra del Basotto @ Bagno di Romagna Terme (FC)
Giu 2 giorno intero

Un piatto tipico dell’Alta Valle del Savio sono i BASOTTI: tagliolini cotti nel brodo, disposti su una una teglia e gratinati.
Fino a qualche anno fa la teglia era posta sulla brace del camino fino a che il brodo non veniva assorbito completamente dai tagliolini.