La Pro Loco di Riviera dei Pini organizza per Domenica 28 Aprile, la II° edizione della corsa podistica che si svolge prevalentemente sotto la meravigliosa pineta di Tagliata di Cervia.
La Pro Loco offre anche un pacchetto per i podisti che arrivano a Tagliata di Cervia, con pernottamento.
Non mancate ed affrettatevi a prenotarvi!
Giovedì 25 Aprile: Festa di Primavera e dei Carri Allegorici in gesso di Festa e di Pensiero e Rogo della Segavecchia
I carri allegorici celebrano avvenimenti e personaggi della storia e della cronaca accompagnati dalle “Relazioni”, brani di letteratura popolare che ne enfatizzano il significato e rendono più incisive le idee espresse artisticamente. I figuranti restano immobili in forme plastiche per tutta la sfilata: il corpo umano viene plasmato come fosse gesso, fondendosi col carro stesso.
Nella serata la Segavecchia, carro “mascherone” che rappresenta tutti i mali dell’inverno, viene processata con uno spettacolo di balli, canti e giochi fino ad incendiarla in un grande falò purificatore e propiziatorio per la nuova stagione.
Martedì 30 Aprile: Notte di Primavera e Sfilata Notturna
Dopo aver sfilato il 25 aprile, questa volta i giganti di gesso si mostreranno in notturna sotto riflettori che ne esalteranno ancor di più le forme architettoniche, accompagnati da musiche evocative
SEDE: TEATRO SOCIALE NOVAFELTRIA
DESCRIZIONE: Brillante commedia dialettale in 2 atti, scritta da una socia pro loco e ambientata nei primi anni ’70. Tutto gira attorno a Peppina, burbera proprietaria di una osteria, che viene ricoverata in ospedale a seguito di coliche renali. Fantasia e realtà si intrecciano dando luogo ad una storia divertente, ricca di battute e fraintendimenti che vi faranno sorridere ma che risveglieranno anche ricordi di persone e fatti di un tempo passato.
INGRESSO: € 10,00
Prevendita biglietti presso botteghino teatro:
Giovedì mattina dalle ore 10.00 alle 12.00
Giovedì pomeriggio dalle ore 17.00 alle ore 19.00.
Venerdì mattina dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
SEDE: TEATRO SOCIALE NOVAFELTRIA
DESCRIZIONE: Brillante commedia dialettale in 2 atti, scritta da una socia pro loco e ambientata nei primi anni ’70. Tutto gira attorno a Peppina, burbera proprietaria di una osteria, che viene ricoverata in ospedale a seguito di coliche renali. Fantasia e realtà si intrecciano dando luogo ad una storia divertente, ricca di battute e fraintendimenti che vi faranno sorridere ma che risveglieranno anche ricordi di persone e fatti di un tempo passato.
INGRESSO: € 10,00
Prevendita biglietti presso botteghino teatro:
Giovedì mattina dalle ore 10.00 alle 12.00
Giovedì pomeriggio dalle ore 17.00 alle ore 19.00.
Venerdì mattina dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
L’idea di questa manifestazione è di Graziano Foschi e Alberto Padovani, ciclisti e appassionati di randonnée, prendendo spunto dalla serata organizzata dal Comune di Casola Valsenio un anno fa in cui si celebrarono i 120 anni della pedalata di Alfredo Oriani raccontati nel volume “La bicicletta”.
Saranno presenti, oltre agli ideatori e organizzatori della corsa, anche il Sindaco Nicola Iseppi, Ennio Dirani, Presidente onorario della Fondazione Casa di Oriani che 21 anni fa ripercorse in bicicletta le strade raccontate da Oriani, e Erik Lanzoni, Direttore di IF.
La storia vuole che il cicloturismo nasca in Italia. Il 12 giugno del 1897 dodici ciclisti romani, capitanati dall’artista Vito Pardo, partirono all’alba da Roma con l’intento dichiarato di raggiungere Napoli entro il tramonto. In nove portarono a compimento l’impresa e i giornali dell’epoca celebrarono l’evento appellando i ciclisti, col termine di “Audaci”. Alcuni giorni dopo una ventina di ciclisti napoletani replicò la pedalata sul percorso inverso e in quell’occasione si decise di istituire il primo “Gruppo Audax” che raccogliesse tutti i ciclisti in grado di percorrere 200 chilometri in bicicletta in autosufficienza entro una sola giornata. Queste imprese di lunghe distanze, avevano lo scopo di “…incoraggiare lo sviluppo del grande turismo in bicicletta, educare i ciclisti, renderli forti e tenaci ed organizzare le escursioni cicloturistiche”.
Piace pensare che la notizia del viaggio da Roma a Napoli avesse girato in fretta fra gli appassionati delle due ruote del tempo. Piace pensarlo perché stranamente, uno che viaggiava sempre solo come Alfredo Oriani, per una volta aveva trovato un compagno con cui condividere l’avventura. O meglio, credeva di averlo trovato, perché Aldo Orlandi, tornato due giorni prima dalla battaglia di Domokòs, non si presentò all’appuntamento al Caffè Orfeo a Faenza, impedito dai familiari o spaventato dalla prospettiva di dover reggere da solo, per due settimane, le tirate oratorie del terribile Alfredo. Oriani non battè ciglio, attese qualche minuto, poi partì solo con la valigia appesa alla canna della bicicletta per il viaggio. Un libro da leggere, una pietra miliare del cicloturismo italiano.
Per onorare l’impresa del casolano, l’anno prossimo sarà organizzata una randonnée da 600 Km con partenza e arrivo a Casola Valsenio dal titolo “La Mille di Oriani” con partenza sabato 11 maggio e arrivo nella giornata seguente, durante la Festa dello sport di Casola Valsenio.
L’idea di questa manifestazione è di Graziano Foschi e Alberto Padovani, ciclisti e appassionati di randonnée, prendendo spunto dalla serata organizzata dal Comune di Casola Valsenio un anno fa in cui si celebrarono i 120 anni della pedalata di Alfredo Oriani raccontati nel volume “La bicicletta”.
Saranno presenti, oltre agli ideatori e organizzatori della corsa, anche il Sindaco Nicola Iseppi, Ennio Dirani, Presidente onorario della Fondazione Casa di Oriani che 21 anni fa ripercorse in bicicletta le strade raccontate da Oriani, e Erik Lanzoni, Direttore di IF.
La storia vuole che il cicloturismo nasca in Italia. Il 12 giugno del 1897 dodici ciclisti romani, capitanati dall’artista Vito Pardo, partirono all’alba da Roma con l’intento dichiarato di raggiungere Napoli entro il tramonto. In nove portarono a compimento l’impresa e i giornali dell’epoca celebrarono l’evento appellando i ciclisti, col termine di “Audaci”. Alcuni giorni dopo una ventina di ciclisti napoletani replicò la pedalata sul percorso inverso e in quell’occasione si decise di istituire il primo “Gruppo Audax” che raccogliesse tutti i ciclisti in grado di percorrere 200 chilometri in bicicletta in autosufficienza entro una sola giornata. Queste imprese di lunghe distanze, avevano lo scopo di “…incoraggiare lo sviluppo del grande turismo in bicicletta, educare i ciclisti, renderli forti e tenaci ed organizzare le escursioni cicloturistiche”.
Piace pensare che la notizia del viaggio da Roma a Napoli avesse girato in fretta fra gli appassionati delle due ruote del tempo. Piace pensarlo perché stranamente, uno che viaggiava sempre solo come Alfredo Oriani, per una volta aveva trovato un compagno con cui condividere l’avventura. O meglio, credeva di averlo trovato, perché Aldo Orlandi, tornato due giorni prima dalla battaglia di Domokòs, non si presentò all’appuntamento al Caffè Orfeo a Faenza, impedito dai familiari o spaventato dalla prospettiva di dover reggere da solo, per due settimane, le tirate oratorie del terribile Alfredo. Oriani non battè ciglio, attese qualche minuto, poi partì solo con la valigia appesa alla canna della bicicletta per il viaggio. Un libro da leggere, una pietra miliare del cicloturismo italiano.
Per onorare l’impresa del casolano, l’anno prossimo sarà organizzata una randonnée da 600 Km con partenza e arrivo a Casola Valsenio dal titolo “La Mille di Oriani” con partenza sabato 11 maggio e arrivo nella giornata seguente, durante la Festa dello sport di Casola Valsenio.
Erbe in fiore è una giornata didattica, divulgativa nella quale vengono trattati argomenti diversi relativi al riconoscimento all’impiego delle erbe officinali nei vari settori culinari, erboristici, estrattivi, fitoterapici. Erbe in fiore si svolge all’interno del Giardino delle Erbe e nel centro storico di Casola Valsenio il penultimo fine settimana di maggio.
Erbe in fiore è una giornata didattica, divulgativa nella quale vengono trattati argomenti diversi relativi al riconoscimento all’impiego delle erbe officinali nei vari settori culinari, erboristici, estrattivi, fitoterapici. Erbe in fiore si svolge all’interno del Giardino delle Erbe e nel centro storico di Casola Valsenio il penultimo fine settimana di maggio.