Giovedì 25 Aprile: Festa di Primavera e dei Carri Allegorici in gesso di Festa e di Pensiero e Rogo della Segavecchia
I carri allegorici celebrano avvenimenti e personaggi della storia e della cronaca accompagnati dalle “Relazioni”, brani di letteratura popolare che ne enfatizzano il significato e rendono più incisive le idee espresse artisticamente. I figuranti restano immobili in forme plastiche per tutta la sfilata: il corpo umano viene plasmato come fosse gesso, fondendosi col carro stesso.
Nella serata la Segavecchia, carro “mascherone” che rappresenta tutti i mali dell’inverno, viene processata con uno spettacolo di balli, canti e giochi fino ad incendiarla in un grande falò purificatore e propiziatorio per la nuova stagione.
Martedì 30 Aprile: Notte di Primavera e Sfilata Notturna
Dopo aver sfilato il 25 aprile, questa volta i giganti di gesso si mostreranno in notturna sotto riflettori che ne esalteranno ancor di più le forme architettoniche, accompagnati da musiche evocative
Tradizionale Mercatino del Riuso per le vie di Rivergaro, con tantissimi espositori che riempiranno il centro storico!
Potrai trovare oggetti che variano dall’antiquariato all’hobbistica, passando per pezzi da collezione e tante altre sorprese!
Non potete mancare per la tradizionale sosta allo stand Tramballando con il super salame cotto!
Sagra Provinciale dell’Asparago Piacentino
La Sagra dell’Asparago è nata su iniziativa della Pro Loco di Pontenure e dei produttori di asparagi di Muradello, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza di questo prodotto pregiato della terra.
Nel centro storico del Paese, mostra e vendita asparagi locali insieme al consueto mercatino domenicale del riuso e delle mille bontà; stand gastronomici dove poter gustare primi, secondi, torte salate e frittate, venerdì e sabato sera e la domenica da mezzogiorno.
Contemporaneamente si svolge inoltre la rassegna gastronomica dell’Asparago che coinvolge diversi ristoranti piacentini, con menù a tema.
L’idea di questa manifestazione è di Graziano Foschi e Alberto Padovani, ciclisti e appassionati di randonnée, prendendo spunto dalla serata organizzata dal Comune di Casola Valsenio un anno fa in cui si celebrarono i 120 anni della pedalata di Alfredo Oriani raccontati nel volume “La bicicletta”.
Saranno presenti, oltre agli ideatori e organizzatori della corsa, anche il Sindaco Nicola Iseppi, Ennio Dirani, Presidente onorario della Fondazione Casa di Oriani che 21 anni fa ripercorse in bicicletta le strade raccontate da Oriani, e Erik Lanzoni, Direttore di IF.
La storia vuole che il cicloturismo nasca in Italia. Il 12 giugno del 1897 dodici ciclisti romani, capitanati dall’artista Vito Pardo, partirono all’alba da Roma con l’intento dichiarato di raggiungere Napoli entro il tramonto. In nove portarono a compimento l’impresa e i giornali dell’epoca celebrarono l’evento appellando i ciclisti, col termine di “Audaci”. Alcuni giorni dopo una ventina di ciclisti napoletani replicò la pedalata sul percorso inverso e in quell’occasione si decise di istituire il primo “Gruppo Audax” che raccogliesse tutti i ciclisti in grado di percorrere 200 chilometri in bicicletta in autosufficienza entro una sola giornata. Queste imprese di lunghe distanze, avevano lo scopo di “…incoraggiare lo sviluppo del grande turismo in bicicletta, educare i ciclisti, renderli forti e tenaci ed organizzare le escursioni cicloturistiche”.
Piace pensare che la notizia del viaggio da Roma a Napoli avesse girato in fretta fra gli appassionati delle due ruote del tempo. Piace pensarlo perché stranamente, uno che viaggiava sempre solo come Alfredo Oriani, per una volta aveva trovato un compagno con cui condividere l’avventura. O meglio, credeva di averlo trovato, perché Aldo Orlandi, tornato due giorni prima dalla battaglia di Domokòs, non si presentò all’appuntamento al Caffè Orfeo a Faenza, impedito dai familiari o spaventato dalla prospettiva di dover reggere da solo, per due settimane, le tirate oratorie del terribile Alfredo. Oriani non battè ciglio, attese qualche minuto, poi partì solo con la valigia appesa alla canna della bicicletta per il viaggio. Un libro da leggere, una pietra miliare del cicloturismo italiano.
Per onorare l’impresa del casolano, l’anno prossimo sarà organizzata una randonnée da 600 Km con partenza e arrivo a Casola Valsenio dal titolo “La Mille di Oriani” con partenza sabato 11 maggio e arrivo nella giornata seguente, durante la Festa dello sport di Casola Valsenio.
Sagra Provinciale dell’Asparago Piacentino
La Sagra dell’Asparago è nata su iniziativa della Pro Loco di Pontenure e dei produttori di asparagi di Muradello, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza di questo prodotto pregiato della terra.
Nel centro storico del Paese, mostra e vendita asparagi locali insieme al consueto mercatino domenicale del riuso e delle mille bontà; stand gastronomici dove poter gustare primi, secondi, torte salate e frittate, venerdì e sabato sera e la domenica da mezzogiorno.
Contemporaneamente si svolge inoltre la rassegna gastronomica dell’Asparago che coinvolge diversi ristoranti piacentini, con menù a tema.
L’idea di questa manifestazione è di Graziano Foschi e Alberto Padovani, ciclisti e appassionati di randonnée, prendendo spunto dalla serata organizzata dal Comune di Casola Valsenio un anno fa in cui si celebrarono i 120 anni della pedalata di Alfredo Oriani raccontati nel volume “La bicicletta”.
Saranno presenti, oltre agli ideatori e organizzatori della corsa, anche il Sindaco Nicola Iseppi, Ennio Dirani, Presidente onorario della Fondazione Casa di Oriani che 21 anni fa ripercorse in bicicletta le strade raccontate da Oriani, e Erik Lanzoni, Direttore di IF.
La storia vuole che il cicloturismo nasca in Italia. Il 12 giugno del 1897 dodici ciclisti romani, capitanati dall’artista Vito Pardo, partirono all’alba da Roma con l’intento dichiarato di raggiungere Napoli entro il tramonto. In nove portarono a compimento l’impresa e i giornali dell’epoca celebrarono l’evento appellando i ciclisti, col termine di “Audaci”. Alcuni giorni dopo una ventina di ciclisti napoletani replicò la pedalata sul percorso inverso e in quell’occasione si decise di istituire il primo “Gruppo Audax” che raccogliesse tutti i ciclisti in grado di percorrere 200 chilometri in bicicletta in autosufficienza entro una sola giornata. Queste imprese di lunghe distanze, avevano lo scopo di “…incoraggiare lo sviluppo del grande turismo in bicicletta, educare i ciclisti, renderli forti e tenaci ed organizzare le escursioni cicloturistiche”.
Piace pensare che la notizia del viaggio da Roma a Napoli avesse girato in fretta fra gli appassionati delle due ruote del tempo. Piace pensarlo perché stranamente, uno che viaggiava sempre solo come Alfredo Oriani, per una volta aveva trovato un compagno con cui condividere l’avventura. O meglio, credeva di averlo trovato, perché Aldo Orlandi, tornato due giorni prima dalla battaglia di Domokòs, non si presentò all’appuntamento al Caffè Orfeo a Faenza, impedito dai familiari o spaventato dalla prospettiva di dover reggere da solo, per due settimane, le tirate oratorie del terribile Alfredo. Oriani non battè ciglio, attese qualche minuto, poi partì solo con la valigia appesa alla canna della bicicletta per il viaggio. Un libro da leggere, una pietra miliare del cicloturismo italiano.
Per onorare l’impresa del casolano, l’anno prossimo sarà organizzata una randonnée da 600 Km con partenza e arrivo a Casola Valsenio dal titolo “La Mille di Oriani” con partenza sabato 11 maggio e arrivo nella giornata seguente, durante la Festa dello sport di Casola Valsenio.
Sagra Provinciale dell’Asparago Piacentino
La Sagra dell’Asparago è nata su iniziativa della Pro Loco di Pontenure e dei produttori di asparagi di Muradello, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza di questo prodotto pregiato della terra.
Nel centro storico del Paese, mostra e vendita asparagi locali insieme al consueto mercatino domenicale del riuso e delle mille bontà; stand gastronomici dove poter gustare primi, secondi, torte salate e frittate, venerdì e sabato sera e la domenica da mezzogiorno.
Contemporaneamente si svolge inoltre la rassegna gastronomica dell’Asparago che coinvolge diversi ristoranti piacentini, con menù a tema.
Sagra Provinciale dell’Asparago Piacentino
La Sagra dell’Asparago è nata su iniziativa della Pro Loco di Pontenure e dei produttori di asparagi di Muradello, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza di questo prodotto pregiato della terra.
Nel centro storico del Paese, mostra e vendita asparagi locali insieme al consueto mercatino domenicale del riuso e delle mille bontà; stand gastronomici dove poter gustare primi, secondi, torte salate e frittate, venerdì e sabato sera e la domenica da mezzogiorno.
Contemporaneamente si svolge inoltre la rassegna gastronomica dell’Asparago che coinvolge diversi ristoranti piacentini, con menù a tema.
Erbe in fiore è una giornata didattica, divulgativa nella quale vengono trattati argomenti diversi relativi al riconoscimento all’impiego delle erbe officinali nei vari settori culinari, erboristici, estrattivi, fitoterapici. Erbe in fiore si svolge all’interno del Giardino delle Erbe e nel centro storico di Casola Valsenio il penultimo fine settimana di maggio.
Erbe in fiore è una giornata didattica, divulgativa nella quale vengono trattati argomenti diversi relativi al riconoscimento all’impiego delle erbe officinali nei vari settori culinari, erboristici, estrattivi, fitoterapici. Erbe in fiore si svolge all’interno del Giardino delle Erbe e nel centro storico di Casola Valsenio il penultimo fine settimana di maggio.