Set
30
Sab
Giro dell’Emilia @ Casalecchio di Reno (BO)
Set 30@9:00–13:00
Giro dell'Emilia @ Casalecchio di Reno (BO) | Casalecchio di Reno | Emilia-Romagna | Italia

100^ Giro dell’Emilia

Manifestazione ciclistica per corridori professionisti, organizzata dal Gruppo sportivo Emilia di Adriano Amici, in co-progettazione con il Comune di Casalecchio di Reno e la Pro Loco Casalecchio Insieme Meridiana:

La manifestazione prenderà il via la mattina dalla sede della Regione Emilia-Romagna in modalità corteo, composto da 200 ciclisti professionisti, 100 ragazzini delle scuole di ciclismo, auto di servizio e alcuni mezzi storici della polizia.

Arriverà a Casalecchio di Reno lungo via Porrettana in formazione compatta per fermarsi alcuni minuti davanti alla Casa della Conoscenza (chilometro 0) e proseguire poi su via Bazzanese, attraverso la frazione Riale, verso Zola Predosa.

Per tutta la mattina di sabato è prevista la presenza in Piazza del Popolo di auto e moto storiche e del Pullman Azzurro della Polizia Stradale, una vera e propria aula multimediale itinerante destinata alla sensibilizzazione dei bambini sul delicato tema della sicurezza stradale.
La partecipazione è aperta a tutti.

Principali modifiche a circolazione e sosta:
Via Porrettana, via Bazzanese e le loro laterali, dal confine con Bologna al confine con Zola Predosa, rimarranno chiuse in entrambi i sensi di marcia per il tempo necessario al passaggio dei ciclisti e della carovana al loro seguito.
L’ingresso a Casalecchio di Reno dei ciclisti (zona Croce) è previsto intorno alle ore 11-11,15 e la partenza dalla Casa della Conoscenza alle ore 11,30.
E’ vietata la sosta nel parcheggio all’angolo tra via Piave e via Bixio perchè l’area è destinata ai mezzi legati alla corsa in caso di necessità .

Per consultare il percorso completo: http://www.gsemilia.it/images/pdf/emiliauomini2017_guida.pdf

 

Ott
7
Sab
Tartufesta @ Lizzano in Belvedere (BO)
Ott 7 giorno intero

Lizzano in belvedere inaugura la stagione con la Tartufesta!

Tartufi e funghi sono gli ingredienti principali in queste giornate alla scoperta dei sapori di tradizione locale. Passeggiate guidate (anche a cavallo!), divertenti attività per i più piccini e ovviamente buonissime pietanze e cibo a volontà vi aspettano in questo delizioso paese!

Ott
8
Dom
Tartufesta @ Lizzano in Belvedere (BO)
Ott 8 giorno intero

Lizzano in belvedere inaugura la stagione con la Tartufesta!

Tartufi e funghi sono gli ingredienti principali in queste giornate alla scoperta dei sapori di tradizione locale. Passeggiate guidate (anche a cavallo!), divertenti attività per i più piccini e ovviamente buonissime pietanze e cibo a volontà vi aspettano in questo delizioso paese!

Nov
16
Gio
Cibo come Cultura
Nov 16@21:00

L’11° edizione di CIBO COME CULTURA è tornata, come ogni anno al termine della Fiera di San Martino, ad allietarci con nuovi libri e quindi nuovi autori: il ciclo di conferenze è accompagnato con letture e piccole degustazioni, la Pro Loco Santarcangelo si impegna da tempo alla collaborazione con la Biblioteca Antonio Baldini, la Fondazione Fo.Cu.S e gli organizzatori di Fiera San Martino/Blu Nautilus per questi importanti appuntamenti. Le serate sono dedicate alla presentazione di prodotti tipici o volumi pubblicati inerenti l’enogastronomia.

Il programma di quest’anno prevede, in occasione della prima serata, la partecipazione di Valerio Braschi che presenterà il suo libro “Mistery boy. La mia idea di cucina in 100 ricette” (Baldini & Castoldi, 2017), la seconda serata invece sarà per Alberto Capatti e il suo “Vegetit – Le avanguardie vegetariane in Italia”, mentre per l’ultimo appuntamento si presenterà Gigi Padovani con “L’arte di bere Vino.. e vivere felici”.

 

Mi raccomando, non perdetevi queste meravigliose serate a Santarcangelo di Romagna.

 

Nov
23
Gio
Cibo come Cultura
Nov 23@21:00

L’11° edizione di CIBO COME CULTURA è tornata, come ogni anno al termine della Fiera di San Martino, ad allietarci con nuovi libri e quindi nuovi autori: il ciclo di conferenze è accompagnato con letture e piccole degustazioni, la Pro Loco Santarcangelo si impegna da tempo alla collaborazione con la Biblioteca Antonio Baldini, la Fondazione Fo.Cu.S e gli organizzatori di Fiera San Martino/Blu Nautilus per questi importanti appuntamenti. Le serate sono dedicate alla presentazione di prodotti tipici o volumi pubblicati inerenti l’enogastronomia.

Il programma di quest’anno prevede, in occasione della prima serata, la partecipazione di Valerio Braschi che presenterà il suo libro “Mistery boy. La mia idea di cucina in 100 ricette” (Baldini & Castoldi, 2017), la seconda serata invece sarà per Alberto Capatti e il suo “Vegetit – Le avanguardie vegetariane in Italia”, mentre per l’ultimo appuntamento si presenterà Gigi Padovani con “L’arte di bere Vino.. e vivere felici”.

 

Mi raccomando, non perdetevi queste meravigliose serate a Santarcangelo di Romagna.

 

Nov
30
Gio
Cibo come Cultura
Nov 30@21:00

L’11° edizione di CIBO COME CULTURA è tornata, come ogni anno al termine della Fiera di San Martino, ad allietarci con nuovi libri e quindi nuovi autori: il ciclo di conferenze è accompagnato con letture e piccole degustazioni, la Pro Loco Santarcangelo si impegna da tempo alla collaborazione con la Biblioteca Antonio Baldini, la Fondazione Fo.Cu.S e gli organizzatori di Fiera San Martino/Blu Nautilus per questi importanti appuntamenti. Le serate sono dedicate alla presentazione di prodotti tipici o volumi pubblicati inerenti l’enogastronomia.

Il programma di quest’anno prevede, in occasione della prima serata, la partecipazione di Valerio Braschi che presenterà il suo libro “Mistery boy. La mia idea di cucina in 100 ricette” (Baldini & Castoldi, 2017), la seconda serata invece sarà per Alberto Capatti e il suo “Vegetit – Le avanguardie vegetariane in Italia”, mentre per l’ultimo appuntamento si presenterà Gigi Padovani con “L’arte di bere Vino.. e vivere felici”.

 

Mi raccomando, non perdetevi queste meravigliose serate a Santarcangelo di Romagna.

 

Ott
7
Dom
Pedalata sui luoghi della Centurazione Romana @ Castiglione di Cervia (RA)
Ott 7 giorno intero

Ritrovo alle ore 9.00 da Castiglione di Cervia Palazzo Guazzi.

Pisignano Pieve di Santo Stefano
Ore 10 sosta con colazione e visita guidata alla Pieve con l’archeologa Giovanna Montevecchi.

Pisignano Centurazione Romana
Ore 11.00 partenza per via Crociarone, passando da via Confine con sosta illustrativa a cura dell’Ing Giancarlo Brighi esperto della centuriazione romana cesenate e cervese.

Castglione di Cervia campo sportivo
Ore 13.00 arrivo al campo sportivo di Castiglione di Cervia. Pranzo tipico romagnolo e rievocazione storica romana dell’Associazione Legio XIII Gemina-Rubico.
Ore 15.30 ritorno al punto di partenza presso Palazzo Guazzi.

 

Ott
21
Dom
Camminata sul Lungo Savio @ Castiglione di Cervia (RA)
Ott 21 giorno intero

Ore 9.00 ritrovo e registrazione
Ore 9.30 Colazione e partenza verso la passerella sul ponte del Savio per Cannuzzo.

Cannuzzo Chiesa della Madonna
Ore 10.30 arrivo al Parco fluviale di Cannuzzo illustrazione dell’archeologa Giovanna Montevecchi e visita alla Chiesa della Madonna degli Angeli.

Cannuzzo Parco Fluviale
Ore 12.00 Pranzo (primo piatto al ragù per tutti).

Castiglione di Cervia Palazzo Guazzi
Ore 14.00 rientro al luogo di partenza rifacendo il percorso a ritroso.
Ore 15.00 arrivo al piazzale Palazzo Guizzi

 

 

Mag
11
Sab
La Mille di Oriani: la randonnée del 2019 ricordando l’impresa di Alfredo Oriani @ Casola Valsenio (RA)
Mag 11 giorno intero

L’idea di questa manifestazione è di Graziano Foschi e Alberto Padovani, ciclisti e appassionati di randonnée, prendendo spunto dalla serata organizzata dal Comune di Casola Valsenio un anno fa in cui si celebrarono i 120 anni della pedalata di Alfredo Oriani raccontati nel volume “La bicicletta”.

Saranno presenti, oltre agli ideatori e organizzatori della corsa, anche il Sindaco Nicola Iseppi, Ennio Dirani, Presidente onorario della Fondazione Casa di Oriani che 21 anni fa ripercorse in bicicletta le strade raccontate da Oriani, e Erik Lanzoni, Direttore di IF.

La storia vuole che il cicloturismo nasca in Italia. Il 12 giugno del 1897 dodici ciclisti romani, capitanati dall’artista Vito Pardo, partirono all’alba da Roma con l’intento dichiarato di raggiungere Napoli entro il tramonto. In nove portarono a compimento l’impresa e i giornali dell’epoca celebrarono l’evento appellando i ciclisti, col termine di “Audaci”. Alcuni giorni dopo una ventina di ciclisti napoletani replicò la pedalata sul percorso inverso e in quell’occasione si decise di istituire il primo “Gruppo Audax” che raccogliesse tutti i ciclisti in grado di percorrere 200 chilometri in bicicletta in autosufficienza entro una sola giornata. Queste imprese di lunghe distanze, avevano lo scopo di “…incoraggiare lo sviluppo del grande turismo in bicicletta, educare i ciclisti, renderli forti e tenaci ed organizzare le escursioni cicloturistiche”.

Piace pensare che la notizia del viaggio da Roma a Napoli avesse girato in fretta fra gli appassionati delle due ruote del tempo. Piace pensarlo perché stranamente, uno che viaggiava sempre solo come Alfredo Oriani, per una volta aveva trovato un compagno con cui condividere l’avventura. O meglio, credeva di averlo trovato, perché Aldo Orlandi, tornato due giorni prima dalla battaglia di Domokòs, non si presentò all’appuntamento al Caffè Orfeo a Faenza, impedito dai familiari o spaventato dalla prospettiva di dover reggere da solo, per due settimane, le tirate oratorie del terribile Alfredo. Oriani non battè ciglio, attese qualche minuto, poi partì solo con la valigia appesa alla canna della bicicletta per il viaggio. Un libro da leggere, una pietra miliare del cicloturismo italiano.

Per onorare l’impresa del casolano, l’anno prossimo sarà organizzata una randonnée da 600 Km con partenza e arrivo a Casola Valsenio dal titolo “La Mille di Oriani” con partenza sabato 11 maggio e arrivo nella giornata seguente, durante la Festa dello sport di Casola Valsenio.

Mag
12
Dom
La Mille di Oriani: la randonnée del 2019 ricordando l’impresa di Alfredo Oriani @ Casola Valsenio (RA)
Mag 12 giorno intero

L’idea di questa manifestazione è di Graziano Foschi e Alberto Padovani, ciclisti e appassionati di randonnée, prendendo spunto dalla serata organizzata dal Comune di Casola Valsenio un anno fa in cui si celebrarono i 120 anni della pedalata di Alfredo Oriani raccontati nel volume “La bicicletta”.

Saranno presenti, oltre agli ideatori e organizzatori della corsa, anche il Sindaco Nicola Iseppi, Ennio Dirani, Presidente onorario della Fondazione Casa di Oriani che 21 anni fa ripercorse in bicicletta le strade raccontate da Oriani, e Erik Lanzoni, Direttore di IF.

La storia vuole che il cicloturismo nasca in Italia. Il 12 giugno del 1897 dodici ciclisti romani, capitanati dall’artista Vito Pardo, partirono all’alba da Roma con l’intento dichiarato di raggiungere Napoli entro il tramonto. In nove portarono a compimento l’impresa e i giornali dell’epoca celebrarono l’evento appellando i ciclisti, col termine di “Audaci”. Alcuni giorni dopo una ventina di ciclisti napoletani replicò la pedalata sul percorso inverso e in quell’occasione si decise di istituire il primo “Gruppo Audax” che raccogliesse tutti i ciclisti in grado di percorrere 200 chilometri in bicicletta in autosufficienza entro una sola giornata. Queste imprese di lunghe distanze, avevano lo scopo di “…incoraggiare lo sviluppo del grande turismo in bicicletta, educare i ciclisti, renderli forti e tenaci ed organizzare le escursioni cicloturistiche”.

Piace pensare che la notizia del viaggio da Roma a Napoli avesse girato in fretta fra gli appassionati delle due ruote del tempo. Piace pensarlo perché stranamente, uno che viaggiava sempre solo come Alfredo Oriani, per una volta aveva trovato un compagno con cui condividere l’avventura. O meglio, credeva di averlo trovato, perché Aldo Orlandi, tornato due giorni prima dalla battaglia di Domokòs, non si presentò all’appuntamento al Caffè Orfeo a Faenza, impedito dai familiari o spaventato dalla prospettiva di dover reggere da solo, per due settimane, le tirate oratorie del terribile Alfredo. Oriani non battè ciglio, attese qualche minuto, poi partì solo con la valigia appesa alla canna della bicicletta per il viaggio. Un libro da leggere, una pietra miliare del cicloturismo italiano.

Per onorare l’impresa del casolano, l’anno prossimo sarà organizzata una randonnée da 600 Km con partenza e arrivo a Casola Valsenio dal titolo “La Mille di Oriani” con partenza sabato 11 maggio e arrivo nella giornata seguente, durante la Festa dello sport di Casola Valsenio.