Ott
20
Sab
IV° Giornata Europea dei Parchi Letterari @ Ravenna
Ott 20@10:00

 

 

 

 

 

 

 

Due giornate dedicate alla cultura e alla gastronomia del ravennate e un ricco programma che ci riporta indietro nel tempo fino a Dante:

Sabato 20 Ottobre:
SPECIALE CENA A TEMA DANTESCO: 4 portate+bevande 30 €

h. 10,00 – Incontro in Piazza del Popolo e visita guidata della città alla scoperta dei più celebri monumenti, noti per lo splendore dei mosaici che li decorano e che fanno di Ravenna un luogo unico al mondo. Si potranno ammirare i capolavori meglio conservati dell’arte paleocristiana e bizantina esistenti in Italia. All’interno della Basilica di S. Apollinare Nuovo, il prof. Simonini introdurrà il tour con un intervento su Dante e il mosaico ravennate. Il Battistero della Cattedrale, un prisma ottagonale edificato alle soglie del V secolo, agli inizi della storia di Ravenna capitale dell’Impero Romano d’Occidente. La Chiesa di S. Vitale, capolavoro dell’arte e dell’architettura del Cristianesimo delle origini; il Mausoleo di Galla Placidia, “scrigno magico” che accoglie nella sua piccola struttura gli squisiti mosaici del V secolo. Pranzo libero.
Nel pomeriggio visita ai principali luoghi danteschi: la Chiesa di Dante o Basilica di San Francesco, il Mausoleo dantesco, il Quadrarco di Braccioforte e i Chiostri del Convento dei francescani. La giornata si chiude nel Salone dei Mosaici della Casa del Mutilato di Piazza Kennedy da poco riaperto con un evento esclusivo: il Professor Simonini presenterà il suo volume “I mosaici ravennati nella Divina Commedia, Dal primo Canto dell’Inferno all’ultimo del Paradiso” conversando su 20 immagini a schermo (tratte dalle altre basiliche ravennati) che colpirono così profondamente l’immaginario dantesco da uscir poi perfettamente descritte nelle terzine del Poema. Durante la presentazione del libro, i partecipanti potranno ammirare i 4 mosaici del Salone, realizzati tra il 1940 e il 1941 e sarà ancora il Professor Simonini a spiegare le significanze dantesche di queste opere moderne che costituiscono il più importante ciclo musivo parietale ravennate dopo il ciclo di Giustiniano e Teodora.
Al termine della presentazione verrà servito ai partecipanti un aperiWine con prodotti e vini tipici locali.

La quota comprende:
Visita guidata della città di Ravenna, Ingressi ai monumenti, AperiWine, Assistenza Terre di Dante Tours
OMAGGIO:
Libro: Passeggiata per Ravenna – 100 monumenti in un giorno – Edizioni del Girasole,

€ 50,00 p/persona
Organizzazione Tecnica: Odissea Viaggi –Terre di Dante Tours

TERRE DI DANTE

Via di Roma 108 – 48121 RAVENNA (Italy)

+39 320.4603033
info@terredidante.it
ORARIO:

Dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18:30

Ott
21
Dom
Camminata sul Lungo Savio @ Castiglione di Cervia (RA)
Ott 21 giorno intero

Ore 9.00 ritrovo e registrazione
Ore 9.30 Colazione e partenza verso la passerella sul ponte del Savio per Cannuzzo.

Cannuzzo Chiesa della Madonna
Ore 10.30 arrivo al Parco fluviale di Cannuzzo illustrazione dell’archeologa Giovanna Montevecchi e visita alla Chiesa della Madonna degli Angeli.

Cannuzzo Parco Fluviale
Ore 12.00 Pranzo (primo piatto al ragù per tutti).

Castiglione di Cervia Palazzo Guazzi
Ore 14.00 rientro al luogo di partenza rifacendo il percorso a ritroso.
Ore 15.00 arrivo al piazzale Palazzo Guizzi

 

 

IV° Giornata Europea dei Parchi Letterari @ Ravenna
Ott 21@10:00

 

 

 

 

 

 

 

Due giornate dedicate alla cultura e alla gastronomia del ravennate e un ricco programma che ci riporta indietro nel tempo fino a Dante:

Sabato 20 Ottobre:
SPECIALE CENA A TEMA DANTESCO: 4 portate+bevande 30 €

h. 10,00 – Incontro in Piazza del Popolo e visita guidata della città alla scoperta dei più celebri monumenti, noti per lo splendore dei mosaici che li decorano e che fanno di Ravenna un luogo unico al mondo. Si potranno ammirare i capolavori meglio conservati dell’arte paleocristiana e bizantina esistenti in Italia. All’interno della Basilica di S. Apollinare Nuovo, il prof. Simonini introdurrà il tour con un intervento su Dante e il mosaico ravennate. Il Battistero della Cattedrale, un prisma ottagonale edificato alle soglie del V secolo, agli inizi della storia di Ravenna capitale dell’Impero Romano d’Occidente. La Chiesa di S. Vitale, capolavoro dell’arte e dell’architettura del Cristianesimo delle origini; il Mausoleo di Galla Placidia, “scrigno magico” che accoglie nella sua piccola struttura gli squisiti mosaici del V secolo. Pranzo libero.
Nel pomeriggio visita ai principali luoghi danteschi: la Chiesa di Dante o Basilica di San Francesco, il Mausoleo dantesco, il Quadrarco di Braccioforte e i Chiostri del Convento dei francescani. La giornata si chiude nel Salone dei Mosaici della Casa del Mutilato di Piazza Kennedy da poco riaperto con un evento esclusivo: il Professor Simonini presenterà il suo volume “I mosaici ravennati nella Divina Commedia, Dal primo Canto dell’Inferno all’ultimo del Paradiso” conversando su 20 immagini a schermo (tratte dalle altre basiliche ravennati) che colpirono così profondamente l’immaginario dantesco da uscir poi perfettamente descritte nelle terzine del Poema. Durante la presentazione del libro, i partecipanti potranno ammirare i 4 mosaici del Salone, realizzati tra il 1940 e il 1941 e sarà ancora il Professor Simonini a spiegare le significanze dantesche di queste opere moderne che costituiscono il più importante ciclo musivo parietale ravennate dopo il ciclo di Giustiniano e Teodora.
Al termine della presentazione verrà servito ai partecipanti un aperiWine con prodotti e vini tipici locali.

La quota comprende:
Visita guidata della città di Ravenna, Ingressi ai monumenti, AperiWine, Assistenza Terre di Dante Tours
OMAGGIO:
Libro: Passeggiata per Ravenna – 100 monumenti in un giorno – Edizioni del Girasole,

€ 50,00 p/persona
Organizzazione Tecnica: Odissea Viaggi –Terre di Dante Tours

TERRE DI DANTE

Via di Roma 108 – 48121 RAVENNA (Italy)

+39 320.4603033
info@terredidante.it
ORARIO:

Dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18:30

Mag
11
Sab
La Mille di Oriani: la randonnée del 2019 ricordando l’impresa di Alfredo Oriani @ Casola Valsenio (RA)
Mag 11 giorno intero

L’idea di questa manifestazione è di Graziano Foschi e Alberto Padovani, ciclisti e appassionati di randonnée, prendendo spunto dalla serata organizzata dal Comune di Casola Valsenio un anno fa in cui si celebrarono i 120 anni della pedalata di Alfredo Oriani raccontati nel volume “La bicicletta”.

Saranno presenti, oltre agli ideatori e organizzatori della corsa, anche il Sindaco Nicola Iseppi, Ennio Dirani, Presidente onorario della Fondazione Casa di Oriani che 21 anni fa ripercorse in bicicletta le strade raccontate da Oriani, e Erik Lanzoni, Direttore di IF.

La storia vuole che il cicloturismo nasca in Italia. Il 12 giugno del 1897 dodici ciclisti romani, capitanati dall’artista Vito Pardo, partirono all’alba da Roma con l’intento dichiarato di raggiungere Napoli entro il tramonto. In nove portarono a compimento l’impresa e i giornali dell’epoca celebrarono l’evento appellando i ciclisti, col termine di “Audaci”. Alcuni giorni dopo una ventina di ciclisti napoletani replicò la pedalata sul percorso inverso e in quell’occasione si decise di istituire il primo “Gruppo Audax” che raccogliesse tutti i ciclisti in grado di percorrere 200 chilometri in bicicletta in autosufficienza entro una sola giornata. Queste imprese di lunghe distanze, avevano lo scopo di “…incoraggiare lo sviluppo del grande turismo in bicicletta, educare i ciclisti, renderli forti e tenaci ed organizzare le escursioni cicloturistiche”.

Piace pensare che la notizia del viaggio da Roma a Napoli avesse girato in fretta fra gli appassionati delle due ruote del tempo. Piace pensarlo perché stranamente, uno che viaggiava sempre solo come Alfredo Oriani, per una volta aveva trovato un compagno con cui condividere l’avventura. O meglio, credeva di averlo trovato, perché Aldo Orlandi, tornato due giorni prima dalla battaglia di Domokòs, non si presentò all’appuntamento al Caffè Orfeo a Faenza, impedito dai familiari o spaventato dalla prospettiva di dover reggere da solo, per due settimane, le tirate oratorie del terribile Alfredo. Oriani non battè ciglio, attese qualche minuto, poi partì solo con la valigia appesa alla canna della bicicletta per il viaggio. Un libro da leggere, una pietra miliare del cicloturismo italiano.

Per onorare l’impresa del casolano, l’anno prossimo sarà organizzata una randonnée da 600 Km con partenza e arrivo a Casola Valsenio dal titolo “La Mille di Oriani” con partenza sabato 11 maggio e arrivo nella giornata seguente, durante la Festa dello sport di Casola Valsenio.

Mag
12
Dom
La Mille di Oriani: la randonnée del 2019 ricordando l’impresa di Alfredo Oriani @ Casola Valsenio (RA)
Mag 12 giorno intero

L’idea di questa manifestazione è di Graziano Foschi e Alberto Padovani, ciclisti e appassionati di randonnée, prendendo spunto dalla serata organizzata dal Comune di Casola Valsenio un anno fa in cui si celebrarono i 120 anni della pedalata di Alfredo Oriani raccontati nel volume “La bicicletta”.

Saranno presenti, oltre agli ideatori e organizzatori della corsa, anche il Sindaco Nicola Iseppi, Ennio Dirani, Presidente onorario della Fondazione Casa di Oriani che 21 anni fa ripercorse in bicicletta le strade raccontate da Oriani, e Erik Lanzoni, Direttore di IF.

La storia vuole che il cicloturismo nasca in Italia. Il 12 giugno del 1897 dodici ciclisti romani, capitanati dall’artista Vito Pardo, partirono all’alba da Roma con l’intento dichiarato di raggiungere Napoli entro il tramonto. In nove portarono a compimento l’impresa e i giornali dell’epoca celebrarono l’evento appellando i ciclisti, col termine di “Audaci”. Alcuni giorni dopo una ventina di ciclisti napoletani replicò la pedalata sul percorso inverso e in quell’occasione si decise di istituire il primo “Gruppo Audax” che raccogliesse tutti i ciclisti in grado di percorrere 200 chilometri in bicicletta in autosufficienza entro una sola giornata. Queste imprese di lunghe distanze, avevano lo scopo di “…incoraggiare lo sviluppo del grande turismo in bicicletta, educare i ciclisti, renderli forti e tenaci ed organizzare le escursioni cicloturistiche”.

Piace pensare che la notizia del viaggio da Roma a Napoli avesse girato in fretta fra gli appassionati delle due ruote del tempo. Piace pensarlo perché stranamente, uno che viaggiava sempre solo come Alfredo Oriani, per una volta aveva trovato un compagno con cui condividere l’avventura. O meglio, credeva di averlo trovato, perché Aldo Orlandi, tornato due giorni prima dalla battaglia di Domokòs, non si presentò all’appuntamento al Caffè Orfeo a Faenza, impedito dai familiari o spaventato dalla prospettiva di dover reggere da solo, per due settimane, le tirate oratorie del terribile Alfredo. Oriani non battè ciglio, attese qualche minuto, poi partì solo con la valigia appesa alla canna della bicicletta per il viaggio. Un libro da leggere, una pietra miliare del cicloturismo italiano.

Per onorare l’impresa del casolano, l’anno prossimo sarà organizzata una randonnée da 600 Km con partenza e arrivo a Casola Valsenio dal titolo “La Mille di Oriani” con partenza sabato 11 maggio e arrivo nella giornata seguente, durante la Festa dello sport di Casola Valsenio.

Set
8
Dom
Stuzzica Bici @ Concordia sulla Secchia MO
Set 8@8:30

Domenica 8 Settembre torna a Concordia sulla secchia lo “Stuzzicabici”, biciclettata enogastronomica a tappe fra le frazioni di Concordia con un percorso della durata di 22 km.
Lo “Stuzzicabici “ giunto ormai alla quinta edizione , è un evento organizzato da Pro loco Concordia con l’obiettivo di valorizzare il territorio alla scoperta di casolari caratteristici delle nostre campagne e i prodotti tipici a km 0 che si potranno assaggiare a ogni tappa. Per l’organizzazione e la sicurezza dei ciclisti verranno organizzati gruppi da 25 persone guidati da 2 capigruppo per ciascun gruppo.

Il ritrovo sarà in Piazza Roma a Concordia alle ore 8.30

Programma 
TAPPA SAN GIOVANNI VILLA BORGHI
La famiglia Borghi aprirà i cancelli della propria abitazione , per la visita al bellissimo parco e al bosco con piante autoctone ,si potranno ammirare frutti e alberi del nostro territorio, il tutto accompagnato da spiedini di frutta con vino Bianco Dell’emilia proposto dalla Cantina sociale di Concordia.

TAPPA SANTA CATERINA FONDO RUNDANIN
Il fondo prende il nome dall’antica famiglia i “Rundanin”, all’interno verranno esposte fotografie sul fiume Secchia e del ponte di ferro che collegava i due argini del fiume .Nel cortile si potranno gustare le frittelle tradizionali Modenesi accompagnato da un fresco vino rosato.

TAPPA VALLALTA PALAZZO CASINO VIANI –TAGLIAVACCA
Nel palazzo di fine 700 all’epoca di proprietà dei Conti Viani -Tagliavacca ,potremo visitare una parte del lussureggiante parco tipo all’inglese con al centro un bellissimo lagho circondato da piante autoctone. Durante la sosta le signore del gruppo Caritas prepareranno gustose fette di pane con salame e mortadella del salumificio Palmieri accompagnate dal lambrusco di Sorbara della cantina sociale di Concordia.

TAPPA FOSSA AZ AGRICOLA BEGNARDI SERGIO
Nell’area verde dell’azienda agricola il gruppo parrocchiale di Fossa preparerà i famosi gnocchi fritti di ziaLivia accompagnato da vino Grasparossa della cantina sociale di Concordia.

TAPPA DI CONCORDIA
Ci ritroveremo tutti in parrocchia a Concordia per il gran finale Gramigna Paglia e Fieno al ragù di Laura e ciambella tradizionale, accompagnato da vino Lambrusco salamino dell’azienda Menegon e Pignoletto.
La partecipazione allo Stuzzicabici è a numero chiuso e occorre acquistare i biglietti in prevendita fino al 6 di Settembre presso Bar Anto, Bar Concordia, Bar Luciana,Tabaccheria Poggi Barbara a Fossa al costo di 15€ gli adulti, bambini fino a 14 anni 5€.

Ott
20
Dom
Sagra della Porchetta di Mora Romagnola @ Brisighella RA
Ott 20 giorno intero
Sagra della Porchetta di Mora Romagnola @ Brisighella RA | Brisighella | Emilia-Romagna | Italia

La Sagra della Porchetta di Mora Romagnola vi aspetta nel Parco Ugonia in Centro a Brisighella. La Mora Romagnola è uno dei prodotti più rappresentativi del faentino; una carne pregiata che dà vita a vari salumi e, soprattutto, la porchetta.

Le carni grigliate ovine e caprine sono il piatto forte della Sagra dell’Agnellone e del Castrato QC al parco Ugonia e Fiera della Biodiversità  Romagnola al convento dell’Osservanza. Il programma prevede dalle ore 9.00 l’esposizione di ovini e caprini ma anche di tutte le razze di “Romagnola” come il bovino, l’asino, il gallo, ecc… presso il Convento dell’Osservanza.

Alle ore 10.00 attorno al Parco Ugonia apertura della Mostra Mercato dei prodotti tipici e dell’artigianato locale con esposizione, degustazione e vendita.

 

Nov
9
Sab
Fiera di San Martino @ Santarcangelo RN
Nov 9 giorno intero

Un tempo il giorno di San Martino (11 novembre) sanciva per i contadini romagnoli la scadenza dei rapporti di lavoro e gli eventuali rinnovi di contratti di mezzadria fra proprietari terrieri e mezzadri; avveniva la compra – vendita del bestiame, di attrezzi agricoli, di scorte alimentari. Era dunque un momento privilegiato di incontri… di ogni tipo.
Ecco il motivo per cui la Fiera di San Martino è ricordata, nella tradizione popolare, come Fiera dei Becchi (i caproni), ovvero la festa dei cornuti.

Nella centralissima piazza Ganganelli, sotto l’Arco trionfale di Clemente XIV, vengono appese, per l’occasione, grandi corna. La tradizione vuole che oscillino al passaggio di persone tradite. Oserete anche voi passare sotto le corna e accettare lo spietato verdetto? Sarete dunque fra i più temerari, esponendovi all’eventuale scherno di amici e presenti? Non dovrete far altro che venire a Santarcangelo, armandovi di un pizzico di coraggio. Ma ricordate bene che a novembre tira sempre vento!!

La Fiera è anche conosciuta come la sagra nazionale dei cantastorie e rappresenta uno degli appuntamenti autunnali più importanti in Romagna. Tutta la città è piena di bancarelle, stand gastronomici, con tante specialità non solo della zona ma provenienti da altre regioni d’Italia. Vi troverete immersi fra colori, sapori e profumi che vi delizieranno. Assolutamente impedibile è il palio della Piadina, una simpaticissima competizione fra improvvisati “piadinari”, non professionisti, alle prese con farina e mattarello.

 

 

 

 

 

Nov
10
Dom
Fiera di San Martino @ Santarcangelo RN
Nov 10 giorno intero

Un tempo il giorno di San Martino (11 novembre) sanciva per i contadini romagnoli la scadenza dei rapporti di lavoro e gli eventuali rinnovi di contratti di mezzadria fra proprietari terrieri e mezzadri; avveniva la compra – vendita del bestiame, di attrezzi agricoli, di scorte alimentari. Era dunque un momento privilegiato di incontri… di ogni tipo.
Ecco il motivo per cui la Fiera di San Martino è ricordata, nella tradizione popolare, come Fiera dei Becchi (i caproni), ovvero la festa dei cornuti.

Nella centralissima piazza Ganganelli, sotto l’Arco trionfale di Clemente XIV, vengono appese, per l’occasione, grandi corna. La tradizione vuole che oscillino al passaggio di persone tradite. Oserete anche voi passare sotto le corna e accettare lo spietato verdetto? Sarete dunque fra i più temerari, esponendovi all’eventuale scherno di amici e presenti? Non dovrete far altro che venire a Santarcangelo, armandovi di un pizzico di coraggio. Ma ricordate bene che a novembre tira sempre vento!!

La Fiera è anche conosciuta come la sagra nazionale dei cantastorie e rappresenta uno degli appuntamenti autunnali più importanti in Romagna. Tutta la città è piena di bancarelle, stand gastronomici, con tante specialità non solo della zona ma provenienti da altre regioni d’Italia. Vi troverete immersi fra colori, sapori e profumi che vi delizieranno. Assolutamente impedibile è il palio della Piadina, una simpaticissima competizione fra improvvisati “piadinari”, non professionisti, alle prese con farina e mattarello.

 

 

 

 

 

Nov
11
Lun
Fiera di San Martino @ Santarcangelo RN
Nov 11 giorno intero

Un tempo il giorno di San Martino (11 novembre) sanciva per i contadini romagnoli la scadenza dei rapporti di lavoro e gli eventuali rinnovi di contratti di mezzadria fra proprietari terrieri e mezzadri; avveniva la compra – vendita del bestiame, di attrezzi agricoli, di scorte alimentari. Era dunque un momento privilegiato di incontri… di ogni tipo.
Ecco il motivo per cui la Fiera di San Martino è ricordata, nella tradizione popolare, come Fiera dei Becchi (i caproni), ovvero la festa dei cornuti.

Nella centralissima piazza Ganganelli, sotto l’Arco trionfale di Clemente XIV, vengono appese, per l’occasione, grandi corna. La tradizione vuole che oscillino al passaggio di persone tradite. Oserete anche voi passare sotto le corna e accettare lo spietato verdetto? Sarete dunque fra i più temerari, esponendovi all’eventuale scherno di amici e presenti? Non dovrete far altro che venire a Santarcangelo, armandovi di un pizzico di coraggio. Ma ricordate bene che a novembre tira sempre vento!!

La Fiera è anche conosciuta come la sagra nazionale dei cantastorie e rappresenta uno degli appuntamenti autunnali più importanti in Romagna. Tutta la città è piena di bancarelle, stand gastronomici, con tante specialità non solo della zona ma provenienti da altre regioni d’Italia. Vi troverete immersi fra colori, sapori e profumi che vi delizieranno. Assolutamente impedibile è il palio della Piadina, una simpaticissima competizione fra improvvisati “piadinari”, non professionisti, alle prese con farina e mattarello.