Sabato 21 Luglio – Albergo Marola
“I Grandi Successi della Musica Italiana”
Giovedì 26 Luglio – Osteria Al Portico
“Serata di ballo liscio con Enrico e la sua Band”
Sabato 11 Agosto – Albergo Marola
“Alba Femenina en Canto”
Giovedì 16 Agosto – P.za Giovanni da Marola
“Tradizionale Ballo di San Rocco”
Sabato 21 Luglio – Albergo Marola
“I Grandi Successi della Musica Italiana”
Giovedì 26 Luglio – Osteria Al Portico
“Serata di ballo liscio con Enrico e la sua Band”
Sabato 11 Agosto – Albergo Marola
“Alba Femenina en Canto”
Giovedì 16 Agosto – P.za Giovanni da Marola
“Tradizionale Ballo di San Rocco”
La Pro Loco di Bagno di Romagna, organizza la Sagra del Tortello alla Lastra domenica 21 Ottobre presso Piazza Ricasoli. Il Tortello alla Lastra è un prodotto tipico delle zone romagnole e si colloca tra i piatti tipici autunnali che la Pro Loco di Bagno di Romagna propone per il mese di Ottobre, offrendo ai visitatori e non la possibilità di mangiare il Tortello in un momento aggregativo nella piazza del paese.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.