Nella sera del 5 gennaio, la tradizione popolare rivive nell’alta valle del Bidente: le vie di Santa Sofia e delle frazioni si animano di gruppi mascherati, “I Befanotti”, che cantano stornelli nelle abitazioni e nei locali pubblici: un buon auspicio per l’anno appena iniziato.
La festa inizia solitamente nel tardo pomeriggio, con animazione per i bambini, e prosegue poi per tutta la sera, si ain paese che nelle frazioni di Spinello, Biserno, Corniolo e Campigna.
Domenica 6 Gennaio, ore 15, presso la Canonica di Concordia, arriva la Befana!
Spettacolo per bambini “Un Mare di Bolle Magiche” a cura di Mago Vitor.
A seguire, merenda per tutti e poi arriverà la befana che donerà una calza ad ogni bambino. Al termine dello spettacolo, in piazza Roma: gnocco fritto dei “Fiol dla schifosa” e falò per bruciare “la vecia”.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
Delizie a base di Fichi
Fichi freschi, caramellati con squacquerone, con pecorino, strudel ai fichi, sorbetto, saccottini, crostata, pandolce e moscato, torta rustica ai fichi secchi e miele.
Domenica 10 Settembre dalle ore 11.00 fino alla sera
La Ligaza in Piazza
Il Gioco del Rompiscatole
Il Mercatino del Baratto
La Pentolaccia per i piccoli
Mercatino di Artigianato
Programma Religioso: Messa e Processione
Dalle 18.30: Kissene Folk (concerto e balli popolari in piazza)
Lunedì dalle ore 20
I Pasquaroli di Ponte Abbadesse
Il gioco del Rompiscatole
La Salsicciata per tutti
Per info: 3472656225
Festa del Sangiovese e Sagra del Tortello nella Lastra
Dal 1802 a Galeata si festeggia, alla fine di novembre, la Fiera di S. Andrea. Dal 2001 la fiera è stata rinnovata a cura della locale Pro loco Mevaniola di Galeata ed è stata spostata, dall’edizione 2007, all’ultima domenica di novembre per andare incontro alle esigenze dei nuovi fruitori dell’evento: i turisti e gli appassionati di gastronomia.
La sagra è dedicata alla valorizzazione di due dei prodotti tipici del territorio di Galeata e non bisogna dimenticare che il paese ha ottenuto recentemente l’ambito riconoscimento di Città Slow: il vino sangiovese e il tortello nella lastra.
A Cusercoli festeggiano il maiale ritrovando la tradizione, La Pro Loco e i suoi volontari promuovono ardentemente l’arte della lavorazione del grasso da parte dei norcini. Potrete vedere in questa giornata come avviene ogni aspetto riguardo alla preparazione del cicciolo.
La competizione, che avverrà nel pomeriggio, sarà presieduta da una giuria esperta, proclamerà “IL CICCIOLO D’ORO”!
I produttori e commercianti agricoli del territorio saranno presenti con i loro stand durante tutta la giornata… immancabile inoltre il Mercatino di Natale!
Sarà possibile visitare, anche accompagnati da guide, lo splendido Castello di Cusercoli.
Allieteranno la giornata con ottima e divertente musica “Gli Sgumbiè”.
Quindi che ne dite?! Questi deliziosi ciccioli non si mangeranno certo da soli!