Un confronto aperto tra l’On. Franceschini e le Pro Loco

Ci sarà anche il ministro ai Beni culturali Dario Franceschini sabato 14 novembre al convegno delle Pro Loco, a Bondeno. Un appuntamento di rilevanza nazionale che sarà
ospitato, dalle 9 alle 13, al Centro2000 di viale Matteotti 10.

Sul tavolo, tra le altre cose, si parlerà degli imminenti sviluppi normativi di settore: gli attesi decreti attuativi della legge sul terzo settore, la legge regionale 7 sul turismo allo studio di viale Aldo Moro.

Programma Convegno

L’apertura sarà del sindaco Fabio Bergamini, quindi, dalle 9,15, interverranno molti rappresentanti del territorio, che parleranno di “nuovi percorsi delle pro loco”,
“fare cultura tra saperi ed eccellenze”, “promozione e valorizzazione del territorio”. Partecipano anche Ascom, Camera di Commercio, il Comune di Bondeno e l’unione dei Comuni Valli e delizie. Moderatore sarà il direttore del Resto del Carlino Cristiano Bendin. Alle 12,20 le conclusioni del Presidente Nazionale Unpli Claudio Nardocci. Il ministro Franceschini è atteso in mattinata.
L’evento è stato presentato ieri mattina al ristorante ‘Tassi’ di Bondeno da Stefano Ferrari, presidente dell’Unpli regionale, Enzo Barboni e Federico Caselli,
rispettivamente ai vertici delle pro loco di Ferrara e Bondeno, con Carlino Fabbri, del direttivo provinciale Unpli. Ha portato il suo saluto e i suoi benvenuti il vicesindaco Simone Saletti.

Tutti chiedono al governo centrale e alla Regione un “quadro normativo chiaro” che semplifichi i rapporti e le convenzioni con la pubblica amministrazione. Ferrari (Unpli regionale) rilancerà inoltre la proposta, tra le tante, di affidare ai volontari delle pro-loco l’informazione turistica, “visto che siamo una rete diffusa e capillare, siamo a stretto contatto con il territorio e tra le nostre missioni c’è la promozione sociale”.

“Servono regole e strumenti”, ha detto Barboni, “Le pro loco – con i loro 600mila soci a livello nazionale – sono attori dell’economia sociale di rilevanza nazionale”.
“Siamo fieramente campanilisti”, ha detto Caselli, “cittadini che si impegnano per altri cittadini. La nostra attività non è quantificabile solo con i numeri, ma ha infiniti valori aggiunti: il coinvolgimento, la partecipazione, l’animazione, i sorrisi e il divertimento che regaliamo ai bambini e alle loro famiglie”. “Sagre ed enogastronomia
sono veicolo di promozione territoriale. Collaboriamo per obiettivi comuni, a vantaggio di tutti”, ha detto Saletti, dicendosi “onorato” che l’Unpli “abbia scelto Bondeno per un evento di risonanza nazionale. Ci auguriamo che proprio a Bondeno si possano porre le basi per una riforma complessiva di un settore importante e prezioso”.

Fonte: sito Comune di Bondeno