La piccola città Rinascimentale

Gualtieri, a 25 km da Reggio Emilia, riassume lo sfarzo del Marchese Ippolito Bentivoglio, che con l’arte di Antonio Ligabue, rivaleggia con i grandi edifici delle città europee.

Gualtieri, è fin da subito discussione tra i nobili signori che volevano possedere il borgo, fino a quando non appartenne per un lungo periodo agli Estensi di Ferrara. Nel 1567, Alfonso D’Este decise di assegnare il feudo a Cornelio Bentivoglio, attribuendogli così il titolo di Marchese. E’ qui che iniziò la fortuna del paese, che vide numerose opere di bonifica e la creazione della scenografica piazza rinascimentale e si perpetuò fino al figlio Ippolito Bentivoglio, che fece edificare il Palazzo.

La Piazza Bentivoglio realizzata tra il 1580 e il 1610 dall’Argenta (Giova Battista Aleotti), ha la forma di un quadrato perfetto, 96 metri per lato, contornato da ampi portici sui quali ancora si possono vedere i livelli segnati delle numerose alluvioni, in seguito alle piene del Po.

Il Palazzo dei Bentivoglio, chiuso tra due torrioni, costruito a mattone nudo, contiene al suo interno delle perle per l’arte rinascimentale: Il Salone dei Giganti, che rappresenta con affreschi la Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso, dipinta da allievi della scuola del Carracci e del Guercino. La sala di Icaro, decorata con episodi della storia di Roma, ospita invece la Donazione Umberto Tirelli, dove potrete ammirare gli sfarzosi costumi realizzati dal sarto sopracitato, per le opere Enrico IV di Pirandello e Ludwig di Visconti, e anche le 50 opere di artisti di fama internazionale come De Chirico, Guttuso e Manzù.

Antonio Ligabue, detto in gergo dialettale “Al matt“, il matto, arrivò a Gualtieri, paese del padre adottivo, all’età di 20 anni, dopo essere stato espulso dalla Svizzera per comportamenti violenti. Qui visse la maggior parte della sua vita, entrando e uscendo continuamente dall’ospedale psichiatrico. Passeggiava sempre sulle rive del Po, imitando i versi degli animali, gli stessi che poi dipingeva nelle sue opere visionarie. Gualtieri dedica al grande pittore del ‘900 la Fondazione Ligabue, che espone i suoi quadri in occasione di mostre ed esposizioni.

Per Informazioni:
Pro Loco Gualtieri
Piazza Bentivoglio 1, 42044, Gualtieri, RE
Telefono: 0522828696
Mail: proloco-gualtieri@libero.it

Dove dormire e dove mangiare a Gualtieri?

  • B&B Arcadia, via Codisotto a Mane 137, tel. 335.5790622
  • B&B Rossorubino, via Concordia 13, tel. 0522.824812
  • Osteria della Merla, via Giardino 23, tel. 320.0511176
  • Ristorante Impronte di Luca, Piazza Bentivoglio 18, tel. 0522.828236

Prodotti Tipici:

  • Gnocco fritto
  • Salumi
  • Tortelli
  • Cappelletti in brodo
  • Lambrusco e Fogarina
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