Il Parco dei Boschi di Carrega, una foto scattata all'interno del Parco

Il Parco dei Boschi di Carrega

Il Parco dei Boschi di Carrega, a pochi passi da Parma, si estende in un’area di quasi 1300 ettari. Caratteristica del territorio sono le colline che tagliano il corso del torrente Baganza da quello del Taro. Il Parco dei Boschi di Carrega vanta il primato come primo Parco della Regione Emilia Romagna, vale la pena visitarlo per ammirare la grande varietà di piante ed animali.

L’interno del Parco: Camminando all’interno del Parco dei Boschi di Carrega potete osservare le specie tipiche della flora collinare, come querceti, carpini bianchi e castagni, ed alcune varietà di piante esotiche, introdotte direttamente dall’uomo.
A catturare la vostra attenzione saranno anche le numerose specie animali, presenti sul territorio grazie alla diversità di ambienti nell’area protetta. I boschi alternati a zone umide, hanno favorito la creazione di habitat naturali per le molteplici specie animali.

A rappresentare l’avifauna ci sono il picchio verde e il picchio rosso maggiore, considerati in Italia una specie protetta, l’allocco, la capinera, il pettirosso e l’usignolo. L’animale simbolo dell’area protetta è il capriolo, che qui è presente con un nucleo tra i più consistenti d’Italia. All’interno del bosco, è molto facile riuscire ad intravedere lo scoiattolo. In rappresentanza della specie carnivora si trovano la volpe e la faina, e qualche volta è stata osservata la presenza del lupo. Nelle zone umide potete essere sorpresi invece dalle rane, dai rospi e dalle raganelle.

Storia e Cultura all’interno del parco: Il paesaggio è interrotto, oltre che da piccoli rii, laghetti e numerose radure, anche da giardini monumentali realizzati intorno alle ville storiche. Il Parco dei Boschi di Carrega è stato scelto, fin dall’epoca dei Farnese, come luogo di caccia e villeggiatura da alcune nobili famiglie italiane. Sono custoditi all’interno del Parco, il neoclassico Casino dei Boschi,  una villa costruita nel 1789  su volere della duchessa Maria Amalia di Borbone, la Villa del Ferlaro, fatta costruire da Maria Luigia per i propri figli tra il 1828 e il 1831 e la Pieve di Talignano, chiesa dedicata a San Biagio, risalente al 1200.

Vivere il parco: Il Parco dei Boschi di Carrega offre la possibilità di partecipare a numerosi eventi, organizzati durante tutto il periodo dell’anno e di vivere la natura a 360°. Si può partecipare a passeggiate organizzate e uscite in mountain bike per la ciclovia della foresta, passeggiare per i laghi della Svizzera e della Grotta e volendo si può prenotare nei B&B all’interno del Parco, per trascorrere una notte nei boschi.

 Per raggiungere il Parco, conoscere tutte le attività e gli eventi, potete consultare il sito web dei parchi del Ducato.

 

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