Mag
11
Sab
La Mille di Oriani: la randonnée del 2019 ricordando l’impresa di Alfredo Oriani @ Casola Valsenio (RA)
Mag 11 giorno intero

L’idea di questa manifestazione è di Graziano Foschi e Alberto Padovani, ciclisti e appassionati di randonnée, prendendo spunto dalla serata organizzata dal Comune di Casola Valsenio un anno fa in cui si celebrarono i 120 anni della pedalata di Alfredo Oriani raccontati nel volume “La bicicletta”.

Saranno presenti, oltre agli ideatori e organizzatori della corsa, anche il Sindaco Nicola Iseppi, Ennio Dirani, Presidente onorario della Fondazione Casa di Oriani che 21 anni fa ripercorse in bicicletta le strade raccontate da Oriani, e Erik Lanzoni, Direttore di IF.

La storia vuole che il cicloturismo nasca in Italia. Il 12 giugno del 1897 dodici ciclisti romani, capitanati dall’artista Vito Pardo, partirono all’alba da Roma con l’intento dichiarato di raggiungere Napoli entro il tramonto. In nove portarono a compimento l’impresa e i giornali dell’epoca celebrarono l’evento appellando i ciclisti, col termine di “Audaci”. Alcuni giorni dopo una ventina di ciclisti napoletani replicò la pedalata sul percorso inverso e in quell’occasione si decise di istituire il primo “Gruppo Audax” che raccogliesse tutti i ciclisti in grado di percorrere 200 chilometri in bicicletta in autosufficienza entro una sola giornata. Queste imprese di lunghe distanze, avevano lo scopo di “…incoraggiare lo sviluppo del grande turismo in bicicletta, educare i ciclisti, renderli forti e tenaci ed organizzare le escursioni cicloturistiche”.

Piace pensare che la notizia del viaggio da Roma a Napoli avesse girato in fretta fra gli appassionati delle due ruote del tempo. Piace pensarlo perché stranamente, uno che viaggiava sempre solo come Alfredo Oriani, per una volta aveva trovato un compagno con cui condividere l’avventura. O meglio, credeva di averlo trovato, perché Aldo Orlandi, tornato due giorni prima dalla battaglia di Domokòs, non si presentò all’appuntamento al Caffè Orfeo a Faenza, impedito dai familiari o spaventato dalla prospettiva di dover reggere da solo, per due settimane, le tirate oratorie del terribile Alfredo. Oriani non battè ciglio, attese qualche minuto, poi partì solo con la valigia appesa alla canna della bicicletta per il viaggio. Un libro da leggere, una pietra miliare del cicloturismo italiano.

Per onorare l’impresa del casolano, l’anno prossimo sarà organizzata una randonnée da 600 Km con partenza e arrivo a Casola Valsenio dal titolo “La Mille di Oriani” con partenza sabato 11 maggio e arrivo nella giornata seguente, durante la Festa dello sport di Casola Valsenio.

Mag
12
Dom
La Mille di Oriani: la randonnée del 2019 ricordando l’impresa di Alfredo Oriani @ Casola Valsenio (RA)
Mag 12 giorno intero

L’idea di questa manifestazione è di Graziano Foschi e Alberto Padovani, ciclisti e appassionati di randonnée, prendendo spunto dalla serata organizzata dal Comune di Casola Valsenio un anno fa in cui si celebrarono i 120 anni della pedalata di Alfredo Oriani raccontati nel volume “La bicicletta”.

Saranno presenti, oltre agli ideatori e organizzatori della corsa, anche il Sindaco Nicola Iseppi, Ennio Dirani, Presidente onorario della Fondazione Casa di Oriani che 21 anni fa ripercorse in bicicletta le strade raccontate da Oriani, e Erik Lanzoni, Direttore di IF.

La storia vuole che il cicloturismo nasca in Italia. Il 12 giugno del 1897 dodici ciclisti romani, capitanati dall’artista Vito Pardo, partirono all’alba da Roma con l’intento dichiarato di raggiungere Napoli entro il tramonto. In nove portarono a compimento l’impresa e i giornali dell’epoca celebrarono l’evento appellando i ciclisti, col termine di “Audaci”. Alcuni giorni dopo una ventina di ciclisti napoletani replicò la pedalata sul percorso inverso e in quell’occasione si decise di istituire il primo “Gruppo Audax” che raccogliesse tutti i ciclisti in grado di percorrere 200 chilometri in bicicletta in autosufficienza entro una sola giornata. Queste imprese di lunghe distanze, avevano lo scopo di “…incoraggiare lo sviluppo del grande turismo in bicicletta, educare i ciclisti, renderli forti e tenaci ed organizzare le escursioni cicloturistiche”.

Piace pensare che la notizia del viaggio da Roma a Napoli avesse girato in fretta fra gli appassionati delle due ruote del tempo. Piace pensarlo perché stranamente, uno che viaggiava sempre solo come Alfredo Oriani, per una volta aveva trovato un compagno con cui condividere l’avventura. O meglio, credeva di averlo trovato, perché Aldo Orlandi, tornato due giorni prima dalla battaglia di Domokòs, non si presentò all’appuntamento al Caffè Orfeo a Faenza, impedito dai familiari o spaventato dalla prospettiva di dover reggere da solo, per due settimane, le tirate oratorie del terribile Alfredo. Oriani non battè ciglio, attese qualche minuto, poi partì solo con la valigia appesa alla canna della bicicletta per il viaggio. Un libro da leggere, una pietra miliare del cicloturismo italiano.

Per onorare l’impresa del casolano, l’anno prossimo sarà organizzata una randonnée da 600 Km con partenza e arrivo a Casola Valsenio dal titolo “La Mille di Oriani” con partenza sabato 11 maggio e arrivo nella giornata seguente, durante la Festa dello sport di Casola Valsenio.

Set
8
Dom
Stuzzica Bici @ Concordia sulla Secchia MO
Set 8@8:30

Domenica 8 Settembre torna a Concordia sulla secchia lo “Stuzzicabici”, biciclettata enogastronomica a tappe fra le frazioni di Concordia con un percorso della durata di 22 km.
Lo “Stuzzicabici “ giunto ormai alla quinta edizione , è un evento organizzato da Pro loco Concordia con l’obiettivo di valorizzare il territorio alla scoperta di casolari caratteristici delle nostre campagne e i prodotti tipici a km 0 che si potranno assaggiare a ogni tappa. Per l’organizzazione e la sicurezza dei ciclisti verranno organizzati gruppi da 25 persone guidati da 2 capigruppo per ciascun gruppo.

Il ritrovo sarà in Piazza Roma a Concordia alle ore 8.30

Programma 
TAPPA SAN GIOVANNI VILLA BORGHI
La famiglia Borghi aprirà i cancelli della propria abitazione , per la visita al bellissimo parco e al bosco con piante autoctone ,si potranno ammirare frutti e alberi del nostro territorio, il tutto accompagnato da spiedini di frutta con vino Bianco Dell’emilia proposto dalla Cantina sociale di Concordia.

TAPPA SANTA CATERINA FONDO RUNDANIN
Il fondo prende il nome dall’antica famiglia i “Rundanin”, all’interno verranno esposte fotografie sul fiume Secchia e del ponte di ferro che collegava i due argini del fiume .Nel cortile si potranno gustare le frittelle tradizionali Modenesi accompagnato da un fresco vino rosato.

TAPPA VALLALTA PALAZZO CASINO VIANI –TAGLIAVACCA
Nel palazzo di fine 700 all’epoca di proprietà dei Conti Viani -Tagliavacca ,potremo visitare una parte del lussureggiante parco tipo all’inglese con al centro un bellissimo lagho circondato da piante autoctone. Durante la sosta le signore del gruppo Caritas prepareranno gustose fette di pane con salame e mortadella del salumificio Palmieri accompagnate dal lambrusco di Sorbara della cantina sociale di Concordia.

TAPPA FOSSA AZ AGRICOLA BEGNARDI SERGIO
Nell’area verde dell’azienda agricola il gruppo parrocchiale di Fossa preparerà i famosi gnocchi fritti di ziaLivia accompagnato da vino Grasparossa della cantina sociale di Concordia.

TAPPA DI CONCORDIA
Ci ritroveremo tutti in parrocchia a Concordia per il gran finale Gramigna Paglia e Fieno al ragù di Laura e ciambella tradizionale, accompagnato da vino Lambrusco salamino dell’azienda Menegon e Pignoletto.
La partecipazione allo Stuzzicabici è a numero chiuso e occorre acquistare i biglietti in prevendita fino al 6 di Settembre presso Bar Anto, Bar Concordia, Bar Luciana,Tabaccheria Poggi Barbara a Fossa al costo di 15€ gli adulti, bambini fino a 14 anni 5€.

Feb
2
Dom
Carnevale di Pieve di Cento @ Pieve di Cento BO
Feb 2@14:30

Carnevale di Pieve di Cento

Torna la grande sfilata di carri, bande e sbandieratori nel centro storico del paese in occasione dell’appuntamento carnevalesco pievese a cura della Pro Loco di Pieve. Tutte le domeniche numerosi carri allegorici, costruiti con maestria da altrettante società carnevalesche, animano le strade del paese dalle 14.30 all’imbrunire. Sul palco di piazza ed in itinere gruppi danzanti, marching band e gruppi mascherati.

Barbaspein_carro_carnevale_2011

Protagonista della manifestazione è Barbaspein, la maschera pievese del povero gaudente un po’ filosofo e un po’ ubriacone, dalla barba incolta e con un debole per la buona tavola ed il buon vino, nonché storico membro della Sozietè dal Zàss, organizzatrice delle prime feste di carnevale intorno alla metà dell’Ottocento. Durante i primi carnevali, infatti, veniva trasportato su una portantina un mendicante dal nome Barbaspein, gran mangiatore, bevitore e personaggio molto simpatico. Nacque così la maschera del Carnevale di Pieve di Cento, reinterpretata a metà degli anni Ottanta dall’artista Pirro Cuniberti. Il simpatico mendicante era anche protagonista di una sfilata carnevalesca a bordo di una portantina e di una serie di antiche canzoni a lui dedicate:

Fòra i dràp, fòra i tapid,/andèn pivis, fe bèn pulid/c’a s’avanza al Berbasén,/Re dal sboc e dal bòn vén!
Fuori i drappi, fuori i tappeti,/andiamo pievesi, comportatevi bene/che avanza Berbaspén,/Re delle bisbocce e del buon vino!
Andèn, fèn quèl,/c’a sèn ed carnevèl,/stèn aligher a l’ustarìa/che an i goda la malincunìa
Andiamo, facciamo qualche cosa,/che siamo a carnevale,/stiamo allegri all’osteria/che non goda la malinconia…
Feb
9
Dom
Carnevale di Pieve di Cento @ Pieve di Cento BO
Feb 9@14:30

Carnevale di Pieve di Cento

Torna la grande sfilata di carri, bande e sbandieratori nel centro storico del paese in occasione dell’appuntamento carnevalesco pievese a cura della Pro Loco di Pieve. Tutte le domeniche numerosi carri allegorici, costruiti con maestria da altrettante società carnevalesche, animano le strade del paese dalle 14.30 all’imbrunire. Sul palco di piazza ed in itinere gruppi danzanti, marching band e gruppi mascherati.

Barbaspein_carro_carnevale_2011

Protagonista della manifestazione è Barbaspein, la maschera pievese del povero gaudente un po’ filosofo e un po’ ubriacone, dalla barba incolta e con un debole per la buona tavola ed il buon vino, nonché storico membro della Sozietè dal Zàss, organizzatrice delle prime feste di carnevale intorno alla metà dell’Ottocento. Durante i primi carnevali, infatti, veniva trasportato su una portantina un mendicante dal nome Barbaspein, gran mangiatore, bevitore e personaggio molto simpatico. Nacque così la maschera del Carnevale di Pieve di Cento, reinterpretata a metà degli anni Ottanta dall’artista Pirro Cuniberti. Il simpatico mendicante era anche protagonista di una sfilata carnevalesca a bordo di una portantina e di una serie di antiche canzoni a lui dedicate:

Fòra i dràp, fòra i tapid,/andèn pivis, fe bèn pulid/c’a s’avanza al Berbasén,/Re dal sboc e dal bòn vén!
Fuori i drappi, fuori i tappeti,/andiamo pievesi, comportatevi bene/che avanza Berbaspén,/Re delle bisbocce e del buon vino!
Andèn, fèn quèl,/c’a sèn ed carnevèl,/stèn aligher a l’ustarìa/che an i goda la malincunìa
Andiamo, facciamo qualche cosa,/che siamo a carnevale,/stiamo allegri all’osteria/che non goda la malinconia…
Feb
16
Dom
Carnevale Storico Persicetano @ San Giovanni in Persiceto BO
Feb 16 giorno intero

Domenica 16 e domenica 23 febbraio 2020 il Carnevale Storico Persicetano arriverà, per la sua 146° edizione, a San Giovanni in Persiceto.

 

Carnevale di Pieve di Cento @ Pieve di Cento BO
Feb 16@14:30

Carnevale di Pieve di Cento

Torna la grande sfilata di carri, bande e sbandieratori nel centro storico del paese in occasione dell’appuntamento carnevalesco pievese a cura della Pro Loco di Pieve. Tutte le domeniche numerosi carri allegorici, costruiti con maestria da altrettante società carnevalesche, animano le strade del paese dalle 14.30 all’imbrunire. Sul palco di piazza ed in itinere gruppi danzanti, marching band e gruppi mascherati.

Barbaspein_carro_carnevale_2011

Protagonista della manifestazione è Barbaspein, la maschera pievese del povero gaudente un po’ filosofo e un po’ ubriacone, dalla barba incolta e con un debole per la buona tavola ed il buon vino, nonché storico membro della Sozietè dal Zàss, organizzatrice delle prime feste di carnevale intorno alla metà dell’Ottocento. Durante i primi carnevali, infatti, veniva trasportato su una portantina un mendicante dal nome Barbaspein, gran mangiatore, bevitore e personaggio molto simpatico. Nacque così la maschera del Carnevale di Pieve di Cento, reinterpretata a metà degli anni Ottanta dall’artista Pirro Cuniberti. Il simpatico mendicante era anche protagonista di una sfilata carnevalesca a bordo di una portantina e di una serie di antiche canzoni a lui dedicate:

Fòra i dràp, fòra i tapid,/andèn pivis, fe bèn pulid/c’a s’avanza al Berbasén,/Re dal sboc e dal bòn vén!
Fuori i drappi, fuori i tappeti,/andiamo pievesi, comportatevi bene/che avanza Berbaspén,/Re delle bisbocce e del buon vino!
Andèn, fèn quèl,/c’a sèn ed carnevèl,/stèn aligher a l’ustarìa/che an i goda la malincunìa
Andiamo, facciamo qualche cosa,/che siamo a carnevale,/stiamo allegri all’osteria/che non goda la malinconia…
Feb
22
Sab
Festa di carnevale ad Argelato @ Argelato BO
Feb 22@14:30

La Pro Loco di Argelato organizza una magnifica festa di Carnevale, condita con la musica degli insuperabili “Ze Tafans” .

Alle ore 20.00 verranno serviti gramigna paglia e fieno al ragù e dolci di carnevale, prenotazione obbligatoria. Prenotazione obbligatoria € 15

Siete invitati a partecipare in maschera, perchè una selezionata giuria Tafana voterà la maschera più bella e il gruppo più originale.

I posti sono limitati…affrettatevi!

Prenotazioni entro il 16/02/2020 al 3271785818

 

Feb
23
Dom
Carnevale Storico Persicetano @ San Giovanni in Persiceto BO
Feb 23 giorno intero

Domenica 16 e domenica 23 febbraio 2020 il Carnevale Storico Persicetano arriverà, per la sua 146° edizione, a San Giovanni in Persiceto.

 

Mar
8
Dom
Carnevallo @ Bagnacavallo RA
Mar 8@14:30
Carnevallo @ Bagnacavallo RA | Bagnacavallo | Emilia-Romagna | Italia

Si tratta di una manifestazione realizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e le seguenti associazioni: Amici di Neresheim, Avis, Bagnacavallo fa centro, Centro Sociale Amici dell’Abbondanza, Doremi, Traversara in Fiore, Tutti per la Scuola ed il Gruppo Alpini.

In pochi anni è diventata una delle più importanti manifestazioni della città grazie alla sinergia che si è creata fra il mondo della scuola (bambini, ragazzi, insegnanti, rappresentanti di classe, genitori) e  le Associazioni di Volontariato e dei Commercianti.

Tutto il paese è animato da gruppi musicali, da mercatini lungo le vie del centro storico, oltre allo stand gastronomico, ma il momento più importante è rappresentato dalla sfilata dei gruppi in maschera che si svolge nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.30, per le vie della città,  che verrà aperta dalle maschere veneziane di Patrizia Gallina. Chiuderanno la sfilata gli sbandieratori del Ghetto di Lugo.

Un evento per grandi e piccoli dove tutti si possono divertire rispettando l’ambiente (sono ammessi, infatti, soltanto veicoli con motori elettrici o energia solare).