Una grande rievocazione storica del 1600 che vede la presenza di gruppi provenienti da diverse nazioni e che fa immergere il visitatore nell’atmosfera propria del periodo storico di riferimento grazie alla partecipazione di figuranti in costume d’epoca fedelmente ricostruiti quali piccheri, moschettieri, artiglieri. In tale ambito vengono allestiti accampamenti, esposti antichi mestieri e giullari e saltimbanchi. Oltre a ciò vengono rappresentate marce militari all’interno della Cittadella in vari momenti della giornata, cambi delle guardie e rappresentazioni di vita vissuta.
Ingresso: Offerta libera. A pagamento stand gastronomico.
Torrechiara, prosciuttificio di Langhirano
La Pro Loco Aisem organizza una gita a Parma. Il ritrovo è previsto alle ore 07.00 in piazza Berlinguer a San Mauro Pascoli e l’arrivo a Parma è previsto alle ore 10.00 dove, insieme ad una guida, si visiterà la Cattedrale, Battistero e centro storico e successivamente il Palazzo della Pilotta (facoltativo).
Costo comprensivo di viaggio, visita guidata ed ingressi (escluso il Pilotta facoltativo)
€ 28 per i soci Aisem – € 38 per i NON soci (prenotazione obbligatoria entro il 5 maggio).
Rievocazione Storica – Matrimonio Medievale
Sarete immersi in una magica atmosfera entrando nel vivo di un tipico matrimonio del XIII secolo. Al chiaro di luna si svolgeranno banchetti, spettacoli di fuoco, esibizioni di falconeria, danze e duelli a tenzone in onore di Malatesta da Verucchio e Concordia dè Parcitadi.
Il ricco programma di eventi vi porterà a scoprire la vita nell’antico castello “La Torre di Giovedìa”, il mercato medievale, gli antichi mestieri artigianali, i musici itineranti, l’accampamento militare e l’osteria con un ricco menù tipico medievale.
La Storia
Con i numerosi castelli, fortificazioni e rocche, tra Medievo e Rinascimento i Malatesta scrissero la storia dei territori della Romagna e delle Marche. Anche San Mauro Pascoli celebra il legame con la storica Signoria che vide il dominio sul Castello e sulla Giovedìa, di cui oggi rimane soltanto la Torre.
Proprio alla Giovedìa, si stabilì Antonia da Barignano, nobildonna di grande carattere, madre di Sigismondo Pandolfo e Malatesta Novello, rispettivamente signore di Rimini e Cesena. Proprio per effetto di questa scelta abitativa, Antonia arriverà ad esercitare il proprio potere anche sugli abitanti di San Mauro che verranno poi gratificati con la concessione degli Statuti alla comunità.
Inizia così la storia medievale di San Mauro che tutti gli anni ci riporta in una magica atmosfera, con la seconda rievocazione storica di un tipico matrimonio del XIII secolo.
Rievocazione Storica – Matrimonio Medievale
Sarete immersi in una magica atmosfera entrando nel vivo di un tipico matrimonio del XIII secolo. Al chiaro di luna si svolgeranno banchetti, spettacoli di fuoco, esibizioni di falconeria, danze e duelli a tenzone in onore di Malatesta da Verucchio e Concordia dè Parcitadi.
Il ricco programma di eventi vi porterà a scoprire la vita nell’antico castello “La Torre di Giovedìa”, il mercato medievale, gli antichi mestieri artigianali, i musici itineranti, l’accampamento militare e l’osteria con un ricco menù tipico medievale.
La Storia
Con i numerosi castelli, fortificazioni e rocche, tra Medievo e Rinascimento i Malatesta scrissero la storia dei territori della Romagna e delle Marche. Anche San Mauro Pascoli celebra il legame con la storica Signoria che vide il dominio sul Castello e sulla Giovedìa, di cui oggi rimane soltanto la Torre.
Proprio alla Giovedìa, si stabilì Antonia da Barignano, nobildonna di grande carattere, madre di Sigismondo Pandolfo e Malatesta Novello, rispettivamente signore di Rimini e Cesena. Proprio per effetto di questa scelta abitativa, Antonia arriverà ad esercitare il proprio potere anche sugli abitanti di San Mauro che verranno poi gratificati con la concessione degli Statuti alla comunità.
Inizia così la storia medievale di San Mauro che tutti gli anni ci riporta in una magica atmosfera, con la seconda rievocazione storica di un tipico matrimonio del XIII secolo.
Rievocazione Storica – Matrimonio Medievale
Sarete immersi in una magica atmosfera entrando nel vivo di un tipico matrimonio del XIII secolo. Al chiaro di luna si svolgeranno banchetti, spettacoli di fuoco, esibizioni di falconeria, danze e duelli a tenzone in onore di Malatesta da Verucchio e Concordia dè Parcitadi.
Il ricco programma di eventi vi porterà a scoprire la vita nell’antico castello “La Torre di Giovedìa”, il mercato medievale, gli antichi mestieri artigianali, i musici itineranti, l’accampamento militare e l’osteria con un ricco menù tipico medievale.
La Storia
Con i numerosi castelli, fortificazioni e rocche, tra Medievo e Rinascimento i Malatesta scrissero la storia dei territori della Romagna e delle Marche. Anche San Mauro Pascoli celebra il legame con la storica Signoria che vide il dominio sul Castello e sulla Giovedìa, di cui oggi rimane soltanto la Torre.
Proprio alla Giovedìa, si stabilì Antonia da Barignano, nobildonna di grande carattere, madre di Sigismondo Pandolfo e Malatesta Novello, rispettivamente signore di Rimini e Cesena. Proprio per effetto di questa scelta abitativa, Antonia arriverà ad esercitare il proprio potere anche sugli abitanti di San Mauro che verranno poi gratificati con la concessione degli Statuti alla comunità.
Inizia così la storia medievale di San Mauro che tutti gli anni ci riporta in una magica atmosfera, con la seconda rievocazione storica di un tipico matrimonio del XIII secolo.
Corso di Cucina Tradizionale Romagnola organizzato dalla Pro Loco di Santa Sofia e l’associazione culturale “Sophia in Libris”. Il corso è rivolto a tutti i bambini che vogliono divertirsi imparando! Al termine merenda tutti insieme.
Costo di partecipazioni 10 euro e posti limitati. Affrettatevi a prenotare!
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.