Domenica 18 Dicembre a Brisighella, l’antico borgo medioevale risplende di piccole luci che amplificano la magica atmosfera che qui si respira, invitandoti a passeggiare nel mercatino fra dolciumi, giocattoli, animazioni e bolle di sapone.
Passeggiata in slitta gratuita per tutti.
Alle ore 16.00 la Fiaccolata da Record, vin brûlé e panettone per i partecipanti.
PROGRAMMA:
Ore 9.30 apertura Mercatino di Natale
Ore 10.30 melodie di Natale
Ore 14.00 la slitta di Babbo Natale, passeggiata gratuita in carrozza
Ore 14.30 Eros gambe in spalla e le bolle magiche
Ore 15.00 Aiutiamo Babbbo Natale alla caccia al tesoro
Ore 16.00 Fiaccolata da record dal Borgo ai colli, la fiaccola e il berretto rosso te lo diamo noi
Ore 16.30 vin brulè e panettone
Ore 17.00 La magia di Petit Cabaret 1924 al Parco G. Ugonia
STAND GASTRONOMICO CON PRODOTTI TIPICI APERTO.
Mercatini, mostra di presepi, momenti musicali e laboratori creativi natalizi.
Domenica 11 Dicembre
Dalle ore 16: “E quindi uscimmo a riveder le stelle”: inaugurazione Mostra Presepiale.
Ore 16.30: Concerto Natalizio con la corale Ensemble Coelacanthus
Domenica 18 dicembre
Ore 16.30: Concerto dei Magister Pivarum (arie natalizie della tradizione e antiche musiche celtiche).
Domenica 4 Dicembre siete tutti invitati alla Fiera Mercato dei Sogni a Sant’Alberto (RA).
Dalle ore 10 alle 18: mercatini di Natale “Fiera Mercato dei Sogni” da Piazza Garibaldi a Via Beltrami. Troverete tantissime ed originali idee per i vostri regali di Natale, immersi in una magica atmosfera di luci e musica natalizia.
Castagne e vin brulè, merenda ai bambini e gli elfi ritireranno la letterina destinata a Babbo Natale! Musica itinerante e canti con “I Pataca d’la Petrela”.
24 Dicembre – dalle ore 10: Babbo Natale sfila per le vie del paese donando dolciumi e caramelle a tutti i bimbi
Dicembre – Gennaio: Luci natalizie lungo Via O. Guerrini, Via B. Nigrisoli, Piazza Garibaldi ed area contigua di Via Cavedone. Allestimento Albero di Natale presso l’area antistante la Chiesa.
Ritrovo alle ore 9.00 da Castiglione di Cervia Palazzo Guazzi.
Pisignano Pieve di Santo Stefano
Ore 10 sosta con colazione e visita guidata alla Pieve con l’archeologa Giovanna Montevecchi.
Pisignano Centurazione Romana
Ore 11.00 partenza per via Crociarone, passando da via Confine con sosta illustrativa a cura dell’Ing Giancarlo Brighi esperto della centuriazione romana cesenate e cervese.
Castglione di Cervia campo sportivo
Ore 13.00 arrivo al campo sportivo di Castiglione di Cervia. Pranzo tipico romagnolo e rievocazione storica romana dell’Associazione Legio XIII Gemina-Rubico.
Ore 15.30 ritorno al punto di partenza presso Palazzo Guazzi.
Ore 9.00 ritrovo e registrazione
Ore 9.30 Colazione e partenza verso la passerella sul ponte del Savio per Cannuzzo.
Cannuzzo Chiesa della Madonna
Ore 10.30 arrivo al Parco fluviale di Cannuzzo illustrazione dell’archeologa Giovanna Montevecchi e visita alla Chiesa della Madonna degli Angeli.
Cannuzzo Parco Fluviale
Ore 12.00 Pranzo (primo piatto al ragù per tutti).
Castiglione di Cervia Palazzo Guazzi
Ore 14.00 rientro al luogo di partenza rifacendo il percorso a ritroso.
Ore 15.00 arrivo al piazzale Palazzo Guizzi
Emozioni al ritmo della natura nel paese delle erbe e dei frutti dimenticati.
Dalle ore 10 per le vie del paese: mercatino di Natale e dei bambini, mostra mercato esposizione macchine agricole e sfilata con benedizione dei trattori (ore 12.00).
Dalle ore 11 alle ore 15: allestimento albero dei bambini.
Dalle ore 11.30 Chiesa dell’ex suffragio: punto di ristoro, anche da asporto, a cura della Pro Loco.
Dalle ore 14 per le vie del paese: angolo delle antiche favole invernali, pesca di beneficenza del Centro per l’infanzia Santa Dorotea.
Ore 15.30 – Piazza Sasdelli: piccolo concerto di Natale in piazza G. Venturi di Casola Valsenio, che si terrà nella sala Guidani alle ore 18.30.
Ore 16 – Piazza Sasdelli: “Costruiamo una Renna” Laboratorio gratuito per bambini e adulti. Insieme ai volontari Pro Loco si costruiranno piccole e simpatiche Renne in legno. Consigliata prenotazione.
Dal 16 Dicembre al 7 Gennaio lungo le vie del paese si potranno ammirare presepi allestiti dagli esercenti locali nelle proprie vetrine che creeranno angoli di pura magia natalizia. 
Natale Insieme a Marzeno
Venerdì 21 dicembre
Ore 19.00: Spettacolo di intrattenimento giocolieri di strada e non solo…con la Pina e Gulliver
Ore 20.30: Game Show a cui tutti possono partecipare e vincere tanti premi
Ore 22.23: Brindisi al Solstizio d’Inverno offerto dalla Pro Loco
Sabato 22 dicembre dalle ore 12 alle 14: Pranzo di Natale (per info chiamare 3474338798 ore serali)
Ore 19.00: Arriva Babbo Natale con una super slitta
Ore 20.00: 2° Concorso canoro natalizio organizzato in collaborazione con il maestro Gabriele Bertozzi. Per iscrizioni: 347 4338798. 1° Premio un weekend per due persone.
In entrambe le giornate dalle ore 18.00 sarà in funzione uno stand gastronomico. Mercatino di Natale, la Casa di Babbo Natale e una fantastica area bimbi.
Tutte le sere servizio di asporto con consegne a domicilio.
Natale Insieme a Marzeno
Venerdì 21 dicembre
Ore 19.00: Spettacolo di intrattenimento giocolieri di strada e non solo…con la Pina e Gulliver
Ore 20.30: Game Show a cui tutti possono partecipare e vincere tanti premi
Ore 22.23: Brindisi al Solstizio d’Inverno offerto dalla Pro Loco
Sabato 22 dicembre dalle ore 12 alle 14: Pranzo di Natale (per info chiamare 3474338798 ore serali)
Ore 19.00: Arriva Babbo Natale con una super slitta
Ore 20.00: 2° Concorso canoro natalizio organizzato in collaborazione con il maestro Gabriele Bertozzi. Per iscrizioni: 347 4338798. 1° Premio un weekend per due persone.
In entrambe le giornate dalle ore 18.00 sarà in funzione uno stand gastronomico. Mercatino di Natale, la Casa di Babbo Natale e una fantastica area bimbi.
Tutte le sere servizio di asporto con consegne a domicilio.
L’idea di questa manifestazione è di Graziano Foschi e Alberto Padovani, ciclisti e appassionati di randonnée, prendendo spunto dalla serata organizzata dal Comune di Casola Valsenio un anno fa in cui si celebrarono i 120 anni della pedalata di Alfredo Oriani raccontati nel volume “La bicicletta”.
Saranno presenti, oltre agli ideatori e organizzatori della corsa, anche il Sindaco Nicola Iseppi, Ennio Dirani, Presidente onorario della Fondazione Casa di Oriani che 21 anni fa ripercorse in bicicletta le strade raccontate da Oriani, e Erik Lanzoni, Direttore di IF.
La storia vuole che il cicloturismo nasca in Italia. Il 12 giugno del 1897 dodici ciclisti romani, capitanati dall’artista Vito Pardo, partirono all’alba da Roma con l’intento dichiarato di raggiungere Napoli entro il tramonto. In nove portarono a compimento l’impresa e i giornali dell’epoca celebrarono l’evento appellando i ciclisti, col termine di “Audaci”. Alcuni giorni dopo una ventina di ciclisti napoletani replicò la pedalata sul percorso inverso e in quell’occasione si decise di istituire il primo “Gruppo Audax” che raccogliesse tutti i ciclisti in grado di percorrere 200 chilometri in bicicletta in autosufficienza entro una sola giornata. Queste imprese di lunghe distanze, avevano lo scopo di “…incoraggiare lo sviluppo del grande turismo in bicicletta, educare i ciclisti, renderli forti e tenaci ed organizzare le escursioni cicloturistiche”.
Piace pensare che la notizia del viaggio da Roma a Napoli avesse girato in fretta fra gli appassionati delle due ruote del tempo. Piace pensarlo perché stranamente, uno che viaggiava sempre solo come Alfredo Oriani, per una volta aveva trovato un compagno con cui condividere l’avventura. O meglio, credeva di averlo trovato, perché Aldo Orlandi, tornato due giorni prima dalla battaglia di Domokòs, non si presentò all’appuntamento al Caffè Orfeo a Faenza, impedito dai familiari o spaventato dalla prospettiva di dover reggere da solo, per due settimane, le tirate oratorie del terribile Alfredo. Oriani non battè ciglio, attese qualche minuto, poi partì solo con la valigia appesa alla canna della bicicletta per il viaggio. Un libro da leggere, una pietra miliare del cicloturismo italiano.
Per onorare l’impresa del casolano, l’anno prossimo sarà organizzata una randonnée da 600 Km con partenza e arrivo a Casola Valsenio dal titolo “La Mille di Oriani” con partenza sabato 11 maggio e arrivo nella giornata seguente, durante la Festa dello sport di Casola Valsenio.
L’idea di questa manifestazione è di Graziano Foschi e Alberto Padovani, ciclisti e appassionati di randonnée, prendendo spunto dalla serata organizzata dal Comune di Casola Valsenio un anno fa in cui si celebrarono i 120 anni della pedalata di Alfredo Oriani raccontati nel volume “La bicicletta”.
Saranno presenti, oltre agli ideatori e organizzatori della corsa, anche il Sindaco Nicola Iseppi, Ennio Dirani, Presidente onorario della Fondazione Casa di Oriani che 21 anni fa ripercorse in bicicletta le strade raccontate da Oriani, e Erik Lanzoni, Direttore di IF.
La storia vuole che il cicloturismo nasca in Italia. Il 12 giugno del 1897 dodici ciclisti romani, capitanati dall’artista Vito Pardo, partirono all’alba da Roma con l’intento dichiarato di raggiungere Napoli entro il tramonto. In nove portarono a compimento l’impresa e i giornali dell’epoca celebrarono l’evento appellando i ciclisti, col termine di “Audaci”. Alcuni giorni dopo una ventina di ciclisti napoletani replicò la pedalata sul percorso inverso e in quell’occasione si decise di istituire il primo “Gruppo Audax” che raccogliesse tutti i ciclisti in grado di percorrere 200 chilometri in bicicletta in autosufficienza entro una sola giornata. Queste imprese di lunghe distanze, avevano lo scopo di “…incoraggiare lo sviluppo del grande turismo in bicicletta, educare i ciclisti, renderli forti e tenaci ed organizzare le escursioni cicloturistiche”.
Piace pensare che la notizia del viaggio da Roma a Napoli avesse girato in fretta fra gli appassionati delle due ruote del tempo. Piace pensarlo perché stranamente, uno che viaggiava sempre solo come Alfredo Oriani, per una volta aveva trovato un compagno con cui condividere l’avventura. O meglio, credeva di averlo trovato, perché Aldo Orlandi, tornato due giorni prima dalla battaglia di Domokòs, non si presentò all’appuntamento al Caffè Orfeo a Faenza, impedito dai familiari o spaventato dalla prospettiva di dover reggere da solo, per due settimane, le tirate oratorie del terribile Alfredo. Oriani non battè ciglio, attese qualche minuto, poi partì solo con la valigia appesa alla canna della bicicletta per il viaggio. Un libro da leggere, una pietra miliare del cicloturismo italiano.
Per onorare l’impresa del casolano, l’anno prossimo sarà organizzata una randonnée da 600 Km con partenza e arrivo a Casola Valsenio dal titolo “La Mille di Oriani” con partenza sabato 11 maggio e arrivo nella giornata seguente, durante la Festa dello sport di Casola Valsenio.
