Dic
17
Dom
Dolce Natale @ Novafeltria (RN)
Dic 17@10:00–20:00

dolce-natale-novafeltriaDomenica 17 dicembre il centro storico di Novafeltria si riempirà dei colori e della magia del Natale.

Dalla mattina potrete trovare:
– bancarelle del mercatino dell’antiquariato e di articoli natalizi;
– grande Presepe dentro la Chiesetta di Santa Marina;
– musicisti agli angoli di strada , caldarroste e vin brûlè;
– spettacolo per bambini “Che fine ha fatto Babbo natale?” alle h 15 in piazza Roma;
– elfi birbantelli distribuiranno caramelle, cioccolata e zucchero filato;
– zona giochi bambini in piazza Roma;
– concorso “Vota l’Ape di Natale”

Babbo Natale aspetta i bambini con le loro letterine nelle giornate di 8, 9, 10, 17, 23 e 24 dicembre nel palazzo comunale, con i seguenti orari:
8, 9, 10, 17, 23 dicembre ore 10-12, 16-19
24 dicembre ore 10-12

Lug
27
Ven
Visite Guidate Notturne al Torrione Quattrocentesco @ Sissa Trecasali (PR)
Lug 27@21:00

Nel cuore di Sissa si erge imponente la Rocca dei Terzi.

I Terzi, che nel 1329 divennero “Signori” di Sissa, fecero costruire una castello a difesa del loro territorio.

Per lungo tempo la fortezza fu teatro di tumultuosi avvenimenti, più volte danneggiato per esigenze difensive, ha conservato intatto il suo torrione (o mastio); la Torre, la più alta della bassa parmense (27 m), a dimostrazione di un passato tanto ricco di gloria, di sventure e di sangue. Dalla sua cima, nelle giornate limpide, la vista spazia dalle Alpi agli Appennini con alcuni scorci del grande fiume e dei paesi limitrofi.

Durante i secoli, la Rocca è stata un importante “ospitale” per i pellegrini in viaggio verso Roma lungo la via Francigena. Lo testimoniano i suggestivi “graffiti parietali” tardo medioevali, che si possono ammirare alle pareti della torre, testimoni del passaggio dei pellegrini.

Agli inizi dell’Ottocento l’antico fortilizio si presenta nella sua edizione definitiva: due corpi ben distinti in cui domina la torre quattrocentesca che conserva intatta la corona di caditoie e i lunghi beccatelli che rinserrano il corpo sporgente del blocco murario e profonde finestre a strombo, mentre si segnala la scomparsa del ponte levatoio (di cui rimane l’incassatura per la trave di sostegno), e il “Palazzo” che circonda la torre con chiare strutture dell’epoca settecentesca: inserimenti in cotto (finestre, fasce marcapiano, scalette, bugnati).

Sino a tutto l’Ottocento la Rocca di Sissa era accessibile frontalmente per mezzo di uno stretto ponticello in muratura.

Da Piazza Roma, “la Piazzola” per i sissesi, un altro ponticello, ortogonale al precedente, congiungeva l’abitato con la sede del dazio comunale, isolato da un muretto che con le spallette dei ponti formava un quadrilatero nettamente staccato dalla parte occidentale del paese.

Una serie di abbattimenti successivi, l’uso della rocca come sede degli uffici comunali e di aule scolastiche, hanno portato agli inizi del ‘900 alla costruzione di un monumentale scalone in muratura, cemento e marmiglia, dirimpetto alla nuova strada battezzata “Via della Rocca”.

Gli interventi più recenti riguardano la scala laterale (facciata orientale), ricostruita in cotto e cemento negli anni Cinquanta del XX secolo, dall’architetto sissese Mario Vacca e lo scalone d’ingresso in cemento armato e legno sorto, previo abbattimento del precedente, nel 1986.

Il decorrere del tempo e il forte sisma che ha colpito l’area emiliana nel 2008 e nel 2012, hanno lasciato segni sulla Rocca, che necessitava di un importante restauro.

Nel novembre 2017, si è concluso il restauro del Torrione, primo tassello del recupero funzionale della Rocca dei Terzi, nell’aprile 2018 sono iniziati i lavori di restauro del Palazzo.

Lug
28
Sab
Visite Guidate Notturne al Torrione Quattrocentesco @ Sissa Trecasali (PR)
Lug 28@21:00

Nel cuore di Sissa si erge imponente la Rocca dei Terzi.

I Terzi, che nel 1329 divennero “Signori” di Sissa, fecero costruire una castello a difesa del loro territorio.

Per lungo tempo la fortezza fu teatro di tumultuosi avvenimenti, più volte danneggiato per esigenze difensive, ha conservato intatto il suo torrione (o mastio); la Torre, la più alta della bassa parmense (27 m), a dimostrazione di un passato tanto ricco di gloria, di sventure e di sangue. Dalla sua cima, nelle giornate limpide, la vista spazia dalle Alpi agli Appennini con alcuni scorci del grande fiume e dei paesi limitrofi.

Durante i secoli, la Rocca è stata un importante “ospitale” per i pellegrini in viaggio verso Roma lungo la via Francigena. Lo testimoniano i suggestivi “graffiti parietali” tardo medioevali, che si possono ammirare alle pareti della torre, testimoni del passaggio dei pellegrini.

Agli inizi dell’Ottocento l’antico fortilizio si presenta nella sua edizione definitiva: due corpi ben distinti in cui domina la torre quattrocentesca che conserva intatta la corona di caditoie e i lunghi beccatelli che rinserrano il corpo sporgente del blocco murario e profonde finestre a strombo, mentre si segnala la scomparsa del ponte levatoio (di cui rimane l’incassatura per la trave di sostegno), e il “Palazzo” che circonda la torre con chiare strutture dell’epoca settecentesca: inserimenti in cotto (finestre, fasce marcapiano, scalette, bugnati).

Sino a tutto l’Ottocento la Rocca di Sissa era accessibile frontalmente per mezzo di uno stretto ponticello in muratura.

Da Piazza Roma, “la Piazzola” per i sissesi, un altro ponticello, ortogonale al precedente, congiungeva l’abitato con la sede del dazio comunale, isolato da un muretto che con le spallette dei ponti formava un quadrilatero nettamente staccato dalla parte occidentale del paese.

Una serie di abbattimenti successivi, l’uso della rocca come sede degli uffici comunali e di aule scolastiche, hanno portato agli inizi del ‘900 alla costruzione di un monumentale scalone in muratura, cemento e marmiglia, dirimpetto alla nuova strada battezzata “Via della Rocca”.

Gli interventi più recenti riguardano la scala laterale (facciata orientale), ricostruita in cotto e cemento negli anni Cinquanta del XX secolo, dall’architetto sissese Mario Vacca e lo scalone d’ingresso in cemento armato e legno sorto, previo abbattimento del precedente, nel 1986.

Il decorrere del tempo e il forte sisma che ha colpito l’area emiliana nel 2008 e nel 2012, hanno lasciato segni sulla Rocca, che necessitava di un importante restauro.

Nel novembre 2017, si è concluso il restauro del Torrione, primo tassello del recupero funzionale della Rocca dei Terzi, nell’aprile 2018 sono iniziati i lavori di restauro del Palazzo.

Lug
29
Dom
Visite Guidate Notturne al Torrione Quattrocentesco @ Sissa Trecasali (PR)
Lug 29@21:00

Nel cuore di Sissa si erge imponente la Rocca dei Terzi.

I Terzi, che nel 1329 divennero “Signori” di Sissa, fecero costruire una castello a difesa del loro territorio.

Per lungo tempo la fortezza fu teatro di tumultuosi avvenimenti, più volte danneggiato per esigenze difensive, ha conservato intatto il suo torrione (o mastio); la Torre, la più alta della bassa parmense (27 m), a dimostrazione di un passato tanto ricco di gloria, di sventure e di sangue. Dalla sua cima, nelle giornate limpide, la vista spazia dalle Alpi agli Appennini con alcuni scorci del grande fiume e dei paesi limitrofi.

Durante i secoli, la Rocca è stata un importante “ospitale” per i pellegrini in viaggio verso Roma lungo la via Francigena. Lo testimoniano i suggestivi “graffiti parietali” tardo medioevali, che si possono ammirare alle pareti della torre, testimoni del passaggio dei pellegrini.

Agli inizi dell’Ottocento l’antico fortilizio si presenta nella sua edizione definitiva: due corpi ben distinti in cui domina la torre quattrocentesca che conserva intatta la corona di caditoie e i lunghi beccatelli che rinserrano il corpo sporgente del blocco murario e profonde finestre a strombo, mentre si segnala la scomparsa del ponte levatoio (di cui rimane l’incassatura per la trave di sostegno), e il “Palazzo” che circonda la torre con chiare strutture dell’epoca settecentesca: inserimenti in cotto (finestre, fasce marcapiano, scalette, bugnati).

Sino a tutto l’Ottocento la Rocca di Sissa era accessibile frontalmente per mezzo di uno stretto ponticello in muratura.

Da Piazza Roma, “la Piazzola” per i sissesi, un altro ponticello, ortogonale al precedente, congiungeva l’abitato con la sede del dazio comunale, isolato da un muretto che con le spallette dei ponti formava un quadrilatero nettamente staccato dalla parte occidentale del paese.

Una serie di abbattimenti successivi, l’uso della rocca come sede degli uffici comunali e di aule scolastiche, hanno portato agli inizi del ‘900 alla costruzione di un monumentale scalone in muratura, cemento e marmiglia, dirimpetto alla nuova strada battezzata “Via della Rocca”.

Gli interventi più recenti riguardano la scala laterale (facciata orientale), ricostruita in cotto e cemento negli anni Cinquanta del XX secolo, dall’architetto sissese Mario Vacca e lo scalone d’ingresso in cemento armato e legno sorto, previo abbattimento del precedente, nel 1986.

Il decorrere del tempo e il forte sisma che ha colpito l’area emiliana nel 2008 e nel 2012, hanno lasciato segni sulla Rocca, che necessitava di un importante restauro.

Nel novembre 2017, si è concluso il restauro del Torrione, primo tassello del recupero funzionale della Rocca dei Terzi, nell’aprile 2018 sono iniziati i lavori di restauro del Palazzo.

Lug
31
Mar
Visite Guidate Notturne al Torrione Quattrocentesco @ Sissa Trecasali (PR)
Lug 31@21:00

Nel cuore di Sissa si erge imponente la Rocca dei Terzi.

I Terzi, che nel 1329 divennero “Signori” di Sissa, fecero costruire una castello a difesa del loro territorio.

Per lungo tempo la fortezza fu teatro di tumultuosi avvenimenti, più volte danneggiato per esigenze difensive, ha conservato intatto il suo torrione (o mastio); la Torre, la più alta della bassa parmense (27 m), a dimostrazione di un passato tanto ricco di gloria, di sventure e di sangue. Dalla sua cima, nelle giornate limpide, la vista spazia dalle Alpi agli Appennini con alcuni scorci del grande fiume e dei paesi limitrofi.

Durante i secoli, la Rocca è stata un importante “ospitale” per i pellegrini in viaggio verso Roma lungo la via Francigena. Lo testimoniano i suggestivi “graffiti parietali” tardo medioevali, che si possono ammirare alle pareti della torre, testimoni del passaggio dei pellegrini.

Agli inizi dell’Ottocento l’antico fortilizio si presenta nella sua edizione definitiva: due corpi ben distinti in cui domina la torre quattrocentesca che conserva intatta la corona di caditoie e i lunghi beccatelli che rinserrano il corpo sporgente del blocco murario e profonde finestre a strombo, mentre si segnala la scomparsa del ponte levatoio (di cui rimane l’incassatura per la trave di sostegno), e il “Palazzo” che circonda la torre con chiare strutture dell’epoca settecentesca: inserimenti in cotto (finestre, fasce marcapiano, scalette, bugnati).

Sino a tutto l’Ottocento la Rocca di Sissa era accessibile frontalmente per mezzo di uno stretto ponticello in muratura.

Da Piazza Roma, “la Piazzola” per i sissesi, un altro ponticello, ortogonale al precedente, congiungeva l’abitato con la sede del dazio comunale, isolato da un muretto che con le spallette dei ponti formava un quadrilatero nettamente staccato dalla parte occidentale del paese.

Una serie di abbattimenti successivi, l’uso della rocca come sede degli uffici comunali e di aule scolastiche, hanno portato agli inizi del ‘900 alla costruzione di un monumentale scalone in muratura, cemento e marmiglia, dirimpetto alla nuova strada battezzata “Via della Rocca”.

Gli interventi più recenti riguardano la scala laterale (facciata orientale), ricostruita in cotto e cemento negli anni Cinquanta del XX secolo, dall’architetto sissese Mario Vacca e lo scalone d’ingresso in cemento armato e legno sorto, previo abbattimento del precedente, nel 1986.

Il decorrere del tempo e il forte sisma che ha colpito l’area emiliana nel 2008 e nel 2012, hanno lasciato segni sulla Rocca, che necessitava di un importante restauro.

Nel novembre 2017, si è concluso il restauro del Torrione, primo tassello del recupero funzionale della Rocca dei Terzi, nell’aprile 2018 sono iniziati i lavori di restauro del Palazzo.

Nov
30
Sab
Mercatini di Natale a Salsomaggiore @ Salsomaggiore Terme (PR)
Nov 30 giorno intero

Una selezione di fini artigiani e appassionati produttori riscalderanno le vie di Salsomaggiore Terme per le festività natalizie.

Dalle 10 alle 18 su Via Berenini, Viale Romagnosi e Largo Roma potrete iniziare la vostra caccia al regalo natalizio perfetto.

Un evento curato da Pro Loco Salsomaggiore.

Dic
6
Dom
Il Paese del Natale | Digital Edition @ Sant'agata Feltria RN
Dic 6@20:30
Il Paese del Natale | Digital Edition @ Sant'agata Feltria RN | Sant'agata Feltria | Emilia-Romagna | Italia

Il Paese del Natale 2020 – Digital edition
Questa è un’edizione del tutto speciale, ma Babbo Natale è già a Sant’Agata Feltria ed il 6-8-13-20 dalle 20:30 si collegherà in diretta dalla pagina Facebook della Pro Loco di Sant’Agata Feltria. Assieme a lui ci sarà il suo aiutante elfo, leggeranno le vostre letterine e racconteranno una bellissima fiaba.
Saranno serate all’insegna del magico Natale.
Per permettere a tutti di scrivere la letterina direttamente a Babbo Natale, potete scaricare la letterina tramite il link sotto:

https://www.prolocosantagatafeltria.com/pdf/il_paese_del_natale/letterina_babbo_natale.pdf?fbclid=IwAR1qxpL621Py3tmTL5Fg4NosoyPojRZV8N5yn-V8utcA3-L3QNlcFbhnrw8

ed appena l’avete compilata, potete inviarla alla sua mail:
babbonataleasantagatafeltria@gmail.com
Babbo Natale sceglierà diverse letterine e durante la diretta le leggerà insieme a voi.

Dic
8
Mar
Il Paese del Natale | Digital Edition @ Sant'agata Feltria RN
Dic 8@20:30
Il Paese del Natale | Digital Edition @ Sant'agata Feltria RN | Sant'agata Feltria | Emilia-Romagna | Italia

Il Paese del Natale 2020 – Digital edition
Questa è un’edizione del tutto speciale, ma Babbo Natale è già a Sant’Agata Feltria ed il 6-8-13-20 dalle 20:30 si collegherà in diretta dalla pagina Facebook della Pro Loco di Sant’Agata Feltria. Assieme a lui ci sarà il suo aiutante elfo, leggeranno le vostre letterine e racconteranno una bellissima fiaba.
Saranno serate all’insegna del magico Natale.
Per permettere a tutti di scrivere la letterina direttamente a Babbo Natale, potete scaricare la letterina tramite il link sotto:

https://www.prolocosantagatafeltria.com/pdf/il_paese_del_natale/letterina_babbo_natale.pdf?fbclid=IwAR1qxpL621Py3tmTL5Fg4NosoyPojRZV8N5yn-V8utcA3-L3QNlcFbhnrw8

ed appena l’avete compilata, potete inviarla alla sua mail:
babbonataleasantagatafeltria@gmail.com
Babbo Natale sceglierà diverse letterine e durante la diretta le leggerà insieme a voi.

Dic
13
Dom
Il Paese del Natale | Digital Edition @ Sant'agata Feltria RN
Dic 13@20:30
Il Paese del Natale | Digital Edition @ Sant'agata Feltria RN | Sant'agata Feltria | Emilia-Romagna | Italia

Il Paese del Natale 2020 – Digital edition
Questa è un’edizione del tutto speciale, ma Babbo Natale è già a Sant’Agata Feltria ed il 6-8-13-20 dalle 20:30 si collegherà in diretta dalla pagina Facebook della Pro Loco di Sant’Agata Feltria. Assieme a lui ci sarà il suo aiutante elfo, leggeranno le vostre letterine e racconteranno una bellissima fiaba.
Saranno serate all’insegna del magico Natale.
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https://www.prolocosantagatafeltria.com/pdf/il_paese_del_natale/letterina_babbo_natale.pdf?fbclid=IwAR1qxpL621Py3tmTL5Fg4NosoyPojRZV8N5yn-V8utcA3-L3QNlcFbhnrw8

ed appena l’avete compilata, potete inviarla alla sua mail:
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Babbo Natale sceglierà diverse letterine e durante la diretta le leggerà insieme a voi.

Dic
20
Dom
Il Paese del Natale | Digital Edition @ Sant'agata Feltria RN
Dic 20@20:30
Il Paese del Natale | Digital Edition @ Sant'agata Feltria RN | Sant'agata Feltria | Emilia-Romagna | Italia

Il Paese del Natale 2020 – Digital edition
Questa è un’edizione del tutto speciale, ma Babbo Natale è già a Sant’Agata Feltria ed il 6-8-13-20 dalle 20:30 si collegherà in diretta dalla pagina Facebook della Pro Loco di Sant’Agata Feltria. Assieme a lui ci sarà il suo aiutante elfo, leggeranno le vostre letterine e racconteranno una bellissima fiaba.
Saranno serate all’insegna del magico Natale.
Per permettere a tutti di scrivere la letterina direttamente a Babbo Natale, potete scaricare la letterina tramite il link sotto:

https://www.prolocosantagatafeltria.com/pdf/il_paese_del_natale/letterina_babbo_natale.pdf?fbclid=IwAR1qxpL621Py3tmTL5Fg4NosoyPojRZV8N5yn-V8utcA3-L3QNlcFbhnrw8

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babbonataleasantagatafeltria@gmail.com
Babbo Natale sceglierà diverse letterine e durante la diretta le leggerà insieme a voi.