“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
“Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”: è questo il nome della rievocazione storica che si tiene da decenni nella nostra cittadina. È infatti tradizione, il secondo fine settimana di settembre, rievocare un avvenimento del ‘500: i festeggiamenti ordinati dalla contessa Battistina Savelli per il ritorno dello sposo Brunoro II Zampeschi dalle terre di Francia, dove aveva vittoriosamente combattuto gli Ugonotti ed era stato insignito della Croce dell’Ordine di San Michele.
A cavallo fra il suo passato medievale e il suo presente a vocazione turistica, Castel San Pietro Terme parte da questa premessa per trasformarsi per tre giorni, dall’8 al 10 novembre, ne L’Antico Castello: il suo centro storico si tinge quindi dei colori, degli odori e dei sapori delle antiche tradizioni medievali grazie a mercatini di erbe e prodotti artigianali, spettacoli di sbandieratori, falconieri e armigieri, degustazioni di antiche ricette, visite guidate a carattere storico, presentazioni di libri a tema, appuntamenti per ricordare l’arte e la cultura di un tempo che fu.
A cavallo fra il suo passato medievale e il suo presente a vocazione turistica, Castel San Pietro Terme parte da questa premessa per trasformarsi per tre giorni, dall’8 al 10 novembre, ne L’Antico Castello: il suo centro storico si tinge quindi dei colori, degli odori e dei sapori delle antiche tradizioni medievali grazie a mercatini di erbe e prodotti artigianali, spettacoli di sbandieratori, falconieri e armigieri, degustazioni di antiche ricette, visite guidate a carattere storico, presentazioni di libri a tema, appuntamenti per ricordare l’arte e la cultura di un tempo che fu.
A cavallo fra il suo passato medievale e il suo presente a vocazione turistica, Castel San Pietro Terme parte da questa premessa per trasformarsi per tre giorni, dall’8 al 10 novembre, ne L’Antico Castello: il suo centro storico si tinge quindi dei colori, degli odori e dei sapori delle antiche tradizioni medievali grazie a mercatini di erbe e prodotti artigianali, spettacoli di sbandieratori, falconieri e armigieri, degustazioni di antiche ricette, visite guidate a carattere storico, presentazioni di libri a tema, appuntamenti per ricordare l’arte e la cultura di un tempo che fu.
Calendario eventi 2020 della Pro Loco Monterenzio
23 Febbraio
Lo Sgangherato
08 Marzo
Giornata della Donna
09/10 Maggio
Festa di Primavera e Auguri alla Mamma
14 Giugno
Fagiolata di Mario e Mercato Toscano
21/22/23 Agosto
Supermaccheronata
19/20 Settembre
Mabon
01 Novembre
Festa d’Autunno e Mercato
08 Dicembre
Accensione Luminarie
24 Dicembre
Arriva Babbo Natale e Auguri delle Associazioni
31 Dicembre
Capodanno