Sala Baganza, storia e sapori tipici 

Sala Baganza, a 15 Km dalla provincia di Parma, è un piccolo paese di circa 5500 abitanti, in cui storia e enogastronomia si incontrano per fare di Sala un gioiello dell’Emilia Romagna.

Un pò di Storia: La cittadina di Sala Baganza nasce come insediamento sotto il controllo dei longobardi, nel periodo in cui la popolazione tedesca prese possesso delle terre italiane.  Il nome iniziale, Sala, indicava le terre occupate dalla popolazione germanica e le fattorie, le cosiddette Saliz. Il termine Baganza fu aggiunto solamente nel 1862, prendendo il nome del torrente vicino.

Famiglia influente nel territorio sono stati i Sanvitale, che segnano la storia del territorio e della Rocca per circa 350 anni. E’ nel 1258 che il feudo e la Torre di San Lorenzo (datata 1142), passano tra i possedimenti della famiglia. Il “castellum de Sala”, come veniva chiamato il torrione, viene così restaurato e diventa una dimora signorile a tutti gli effetti. Il 1477 è un anno importante per la fortezza: Giberto III Sanvitale commissiona dei lavori di restauro che faranno della Rocca una possente fortezza difensiva. Il controllo dei Sanvitale termina nel 1612 e Sala Baganza con la sua Rocca passano prima nelle mani dei Farnese e poi dei Borbone. E’ sotto il controllo del tenente Varron che la Rocca, nel 1832, viene demolita perché considerata troppo imponente. Oggi una parte della fortezza è di proprietà del Comune di Sala. All’interno della Rocca è possibile visitare preziosi affreschi e le opere cinquecentesche di Orazio Samacchini, Bernardino Campi e Cesare Baglione. E’ stato recentemente restaurato, per opera di Pier Carlo Bontempi, il Giardino del Melograno, uno storico parco ai piedi della Rocca. Al centro domina un’ampia vasca circolare e la struttura del giardino è stata riprogettata secondo l’impianto originale del settecento.

Tradizioni eno-gastronomiche: Il territorio del parmense è tra le principali zone di produzione del parmigiano reggiano e del prosciutto di Parma. I due prodotti, insieme ad altri salumi emiliani, sono considerate le specialità della zona. Ad accompagnare i salumi c’è la torta fritta, chiamata a Sala “al pan di pòvrett” un piatto povero da preparare con ingredienti poco costosi o sempre presenti in cucina. Il vino prodotto nella zona è il Malvasia dei Colli di Parma. Secondo il protocollo disciplinare si prevede che la produzione sia ottenuta da uve di vitigno Malvasia di Candia Aromatica sole o con aggiunta di Moscato bianco fino ad un massimo del 15%. Sono previste tre versioni, Secca, Amabile, Dolce. Da diciannove anni a questa parte, in primavera a Sala Baganza si svolge il Festival della Malvasia. Un’occasione per degustare e promuovere un ottimo vino italiano.

All'interno del Parco dei boschi di Carrega

All’interno del Parco dei boschi di Carrega

A contatto con la natura: A soli 2 Km da Sala Baganza potete immergervi nel Parco dei Boschi di Carrega. Istituito nel 1982, è il primo parco ufficiale dell’Emilia Romagna. All’interno, le strutture apposite vi accolgono per un pic-nic immersi nel verde, o per una visita al Museo dei Boschi e del Territorio. Gli itinerari comprendono lunghe passeggiate tra i boschi secolari di faggi ed alberi esotici.