Modena: patrimonio dell’UNESCO in Emilia Romagna

Modena: patrimonio dell’UNESCO in Emilia Romagna

Il Duomo, uno dei simboli della città – Modena

Modena è un capoluogo di provincia dell’Emilia Romagna. È conosciuta per il Duomo, la Torre Civica e la Piazza Grande che dal 1997 sono nella lista dei siti italiani patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Il Duomo di Modena è la Cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta e San Geminiano. È un luogo di culto, ma è anche sede vescovile. Sorge sulle reliquie di San Geminiano, patrono della città. Il sarcofago del santo è custodito in una teca di cristallo e ogni anno, il 31 gennaio, per la festa del santo patrono, viene aperto per esporre le spoglie del santo ai fedeli.

La Torre Civica è conosciuta anche con il nome di Ghirlandina. In realtà, il vero simbolo della città di Modena è proprio la torre che alta 86 metri si erge maestosa a fianco del Duomo. La Ghirlandina deve il suo nome alle due ghirlande, due ringhiere di marmo, che ne ornano la punta.

Se vi trovate a visitare il Duomo, vuol dire che siete in Piazza Grande, la piazza principale del centro città. Sul lato sud di Piazza Grande dominano il Duomo e la Ghirlandina, mentre sul lato orientale si trova il Palazzo Comunale, una costruzione seicentesca. Piazza Grande è il centro sociale e politico della città di Modena. È qui che si svolgono i cortei, i comizi politici, le messe per le ricorrenze, le fiere di prodotti industriali e agricoli. Ma girovagando da turista per le strade di Modena è possibile ammirare altri luoghi di interesse culturale, come le numerose architetture religiose e civili, tra queste le più importanti sono il Palazzo Ducale, il Teatro comunale Luciano Pavarotti, il Mercato Albinelli, il Complesso di Sant’Agostino, il Palazzo di Santa Margherita, il Foro Boario, il Cimitero di San Cataldo e, infine, il Teatro Storchi. Per i turisti che decidono di visitare l’Emilia Romagna, Modena è una città d’arte imperdibile.